di Luciano Galbiati
Quello dei taxi è un mercato singolare e problematico. Una stringente regolazione – licenze contingentate, tariffa amministrata, obbligatorietà della prestazione – è essenziale per assicurare sostenibilità economica e tutela di qualità/sicurezza del servizio.
La deregolamentazione incentiva il massiccio ingresso nel mercato di operatori occasionali e part-time che esercitano la professione di tassista come secondo (o terzo) lavoro, il più delle volte senza attenzione alla qualità e alla sicurezza. Sebbene meno qualificati degli operatori full-time riducono gli introiti di questi ultimi a tal punto da spingerli ad abbandonare il settore. Non solo.
Le tariffe “libere” vengono invariabilmente spinte verso l’alto dagli operatori occasionali/marginali, prevalenti presso le piazzole di sosta nei luoghi ad alta attrattività (aeroporti, stazioni, porti, ecc) e orientati verso comportamenti “predatori” a danno dell’utenza. Di conseguenza si registra un peggioramento della qualità del servizio e dei conducenti, un aumento delle tariffe per l’utenza e una precarizzazione delle condizioni reddituali delle imprese più strutturate. Condizioni che invariabilmente spingono le autorità ad attuare politiche di ri-regolazione.
Questo spiega perché in tutto il mondo (USA e Regno Unito compresi) i taxi sono regolati da permessi contingentati e disciplinati come un servizio pubblico complementare e di supporto del trasporto pubblico collettivo.
BREVE EXCURSUS STORICO
Anni 80: esperienza di deregolamentazione tariffaria tout-curt intraprese in alcune città USA fallite a causa di fenomeni di violenza generati da discussioni sul prezzo. (Zerbe,1983; Frankena e Pautler,1984)
Anni 90: fallimentare esperienza di totale deregulation del servizio taxi (Svezia, Irlanda, Olanda). Al danno della precarizzazione del lavoro degli autisti (Svezia, Irlanda, Olanda) si è aggiunta la beffa dell’aumento delle tariffe (Svezia, Olanda), del peggioramento della qualità del servizio (Svezia, Irlanda, Olanda) e della reintroduzione di un sistema di permessi (Svezia, Olanda). (Visco Comandini,Violati,Gori,2004; Iaione,2008)
LA SITUAZIONE ITALIANA
In Italia i taxi hanno già subito una pesante deregolamentazione. Il Decreto Bersani (Legge n 248 del 4 agosto 2006) prevede: 1 più autisti con una sola licenza, 2 liberalizzazione degli orari di servizio, 3 concorsi a titolo oneroso per l’assegnazione di licenze, 4 attivazione di tariffe fisse da e per luoghi ad alta attrattività (aeroporti,stazioni,ecc).
L’industria dei taxi è un settore saturato da un eccesso di offerta e ora nella morsa della fase recessiva; sono sotto gli occhi di tutti i parcheggi di stazionamento delle nostre città pieni di vetture inattive. Evidente che contro i taxi si gioca una partita puramente ideologica. L’efficienza complessiva del sistema si aumenta agendo su variabili generali quali: condizioni della viabilità, congestione dei centri storici, limitazioni di circolazione, ecc. Variabili che incidono in modo determinante sul costo finale del servizio.
Il problema vero è il tragico impatto di false liberalizzazioni sul destino economico di 60.000 tassisti e le loro famiglie.
fonte: nuvola.corriere.it 2/01/2012
Questo era da pubblicare su qualche giornale perche quà!!!!
Fafa » Leggi in fondo all’articolo e vedrai che noi lo abbiamo copia-incollato da un blog del Corriere.
Ecco molti tra i motivi per cui, in Italia, NON saranno liberalizzate o abrogate le licenze e il relativo contingentamento del servizio taxi.
I politici sanno che il contingente, quantificato dai Comuni e necessario al reale fabbisogno dell’interesse pubblico (per cui il taxi è servizio o attività economica d’interesse pubblico e non servizio pubblico di cui non ha proprio niente), sul territorio comunale o comprensoriale.
Il contingente (numero di licenze) è l’unica tutela affidabile sia per i fruitori del servizio, i cittadini e gli operatori del servizio, i tassisti. 🙂
A ok scusa ho visto ma era da prima pagina ma non intendendomi ma poi ho visto i commenti allegria. Sono commenti da guerra fra poveri
pensate un po’ la malafede di questa gentaglia. ci dicono che la nostra licenza è una barriera all’ingresso, cioè qualcosa che impedisce di venire a fare liberamente il nostro mestiere. e anche per questo vogliono farci il mazzo e ci siamo beccati dei mafiosi. allora poniamo il caso che io voglia aprire un bar o un’attività simile. lo apro e, stando alle statistiche, dopo qualche tempo c’è la possibilità concreta che qualcuno si presenti a taglieggiarmi. domanda: non è anche questa una cosa che scoraggia la gente dall’investire? e quanti soldi si succhia questo illecito? e allora mi viene solo da urlare VERGOGNA a chi sostiene falsità per colpire lavoratori e tace scandalosamente sul marciume in cui siamo immersi.
Comunque se pensate anche voi che gente come monti non ci capisce molto di economia, avete ragione. c’è chi è andato a controllare il curriculum di questa testa d’uovo e ha scoperto che ha al suo attivo solo 13 pubblicazioni. 13!!!! andate a cercare su internet e vedrete. altro che professori, tecnici e palle varie.
Mi raccomando… Commenti a valanga, soprattutto in risposta a chi non capisce, o non vuole capire, che dietro la facile demagogia delle false liberalizzazioni si nascondono le vere lobby economiche del Belpaese.
Penso che quelli che scivono su que blog sono precari che il direttore di banca non le ha concesso il prestito per prendere una licenza e normale che vanno a fare i paragoni Dei taxi in Argentina e meno male non della Tailandia questo è un argomento delicato quelli sono blog da scrivere ad esempi che ai giardinettianca la fontanella quest e un argomento delicato o nò non ti sto criticando assolutamente.
È la realtà. Se uno non è un bocconiano primo anno forse può riuscire a capirlo. Ma forse per farglielo capire servirà una rivoluzione perché questi mistificano la realtà. Sono un falso ideologico e credono di poter continuare a raccontare barzellette. Giocano su 2 fattori: l’ignoranza e l’invidia dell’italiano medio. Infatti in Francia Monti fu già sconfitto (chissà perché nessun quotidiano o media lo ricordi) nella famosa e fumosa commissione Attali. Sul fatto che poi si citi Windows e taxi come fosse una sfida è un’altra idiozia che una persona esperta come il prof Monti non dovrebbe neppure raccogliere. Ma noi non siamo in Francia e Monti mi auguro non sia tanto ingenuo
Il conflitto istituzionale tra Governo e Authority e Enti locali sta iniziando. Guardate il link che allego sotto.
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2012/01/02/news/la_regione_contro_monti_niente_orari_liberi_per_i_negozi-27515462/
Vige la legge regionale anche per taxi e NCC.
Staremo a vedere…
Caspita non andra mai ingiro in taxi on . F……..i dopo que l bel discorsetto sulle liberalizzazioni che coraggio!!!!!!
Bravo paolo: l’invidia della gente è un fattore determinante. Con i taxi li distraggono dalla catastrofe verso la quale il paese Italia sta navigando. Avete letto i commenti? rispondiamo in tanti… Rispondiamo tutti!
Taxi driver fino alla fine.
Ti dico solo che se il ristorante sotto casa mia dovesse rompere con qualche idiozia notturna, sopra avrebbe 6 piani di catini d’acqua per i malcapitati avventori. Altroche vita notturna, guai a chi spacca le ****** di notte!
Cari colleghi ora commenti a valanga; esponiamo le nostre verità!. Esattamente come x il blog del Sole24ore “Risposta pacata ai tassisti poco pacati” dove la battaglia divampa ormai da giorni (onore al collega di Genova @espomax che si sta battendo come un leone!)..Siamo tanti,sappiamo argomentare in modo civile e intelligente e abbiamo ragione da vendere..io la letterina mi sono impegnato a scriverla ora c’è bisogno di un piccolo sforzo collettivo..with a little help from my friends! 🙂
Credo che sarebbe successa la stessa cosa se avessero tolgo il vincolo della territorialita’ a taxi ed NCC: ricorsi da parte di regioni e comuni, iniziando da quelli piu’ avversi al governo attuale.
Altro esempio di liberalizzazione senza capo ne coda!
cosi’ vi voglio cari colleghi in questo paese di m…. siamo gli unici a non mettere la testa sotto la sabbia.e comincio a pensare forse fare incazzare i tassisti e’ un pretesto e’ diventato un giochino per distrarre i pecoroni da tutto il resto
mi sembra abbastanza educata la discussione sul sito corsera
Marco e Leonardo, ho letto su un quotidiano che
Monti attuerà le liberalizzazioni senza alcuna concertazione.
Dovremmo farci sentire o aspettiamo quando sarà
troppo tardi?
bufala del giorno….
voci dalla stazione centrale milano
********************* 80k euri…
@marco/leonardo è sicuramente bufala, potete anche nn postare , ma dovevo dirlo a qualcuno eheheh
nota di Marco (a volte mi firmo anche “moderatore” ma sono sempre io)
NON CI CREDO!!!
http://www.youtube.com/watch?v=kBNANDKzKh4&list=UUguXZBVuZEcA_Dt7dc-4zfw&index=12&feature=plcp
Faranno un maxi decreto per le liberalixxazioni piu la riforma del lavoro eli che cadra il governo
Anche quest’anno vi ricordo il sito su cui potete controllare il debito pubblico mondiale e per chi è giovane e decidesse di scappare dall’Italia, ricordo che su questo sito cliccando sui singoli paesi si può conoscere di ciascun paese, il suo debito pubblico, il numero di abitanti, il debito procapite per abitante, la percentuale di debito rispetto al PIL etc…
Inoltre potete cliccare sui diversi anni a partire dal 2000, per vedere la impressionante progressione e capire il bel risultato ottenuto affidando il nostro futuro alla politica, ai banchieri e a corrotti faccendieri… l’occidente è MORTO!!! È tutto in ROSSO! E’ inutile che il signor Befera se la prenda con Beppe Grillo perché dice e pensa quello che ormai pensano in tanti… Befera dove ***** hai vissuto fino ad oggi? Su Marte?
Certo che la violenza non piace a nessuno e non si augura a nessuno… ci mancherebbe altro, però non ci si può stupire se dopo aver tirato su una popolazione under 35 fatta per metà di disoccupati e di precari, qualcuno si rompe infine i *************** e va a******************************!!!…
Signori bisognava pensarci prima , invece di sognare che tutte le famiglie italiane fossero come quella del Mulino Bianco facendosi ipnotizzare dalle tv dello psico-nano; o vogliamo continuare a fare gli ipocriti e tenere la testa sotto la sabbia finchè qualcuno un bel giorno ce la taglierà?
Semmai uno dovrebbe meravigliarsi del contrario…
Ecco io mi meraviglio che con tutte le porcherie che ci sono passate sotto al naso negli ultimi vent’anni, siamo arrivati fino ad oggi senza ***** (se non isolati casi)! *****!
Adesso con una popolazione stremata arriva questo professore col suo codazzo che messi assieme fanno un conflitto di interessi cinque volte più grande del governo precedente, con le mani in pasta nelle più grandi logge massoniche del pianeta, che ti tassa anche l’aria che respiri, ti crea uno stato sovietico di polizia tributaria, ti mette il grande fratello in banca, così se ti scappa di regalare un anello all’amante ti arriva la guardia di finanza a suonarti al campanello (ovviamente quando a casa c’è solo tua moglie), e ti meravigli che qualche incazzato ******************
…!
E basta con questo buonismo stomachevole del piffero!!….
Che uno si permette di fare qualsiasi stron.ata e poi tanto paga la comunità… BASTA!
E’ ora che ognuno sia responsabile di se stesso e se fai cazzate o cacci i soldi e paghi o ti lascio crepare come un cane!
Basta andare a salvare dei pirla che si arrampicano su per una parete ghiacciata e vengono travolti dalla valanga e finiscono nel crepaccio, ed io pago, soccorritori, cani addestrati, elicotteri, barellieri medici equipe ospedaliere BASTA!
Adesso ce l’hai SERPICO prof. *****? Allora lo usi e prima di metter in moto tutto sto casino controlliamo il conto corrente dello sprovveduto scalatore… Se può pagarsi i soccorsi e le cure mediche bene, se no lo andiamo a cercare a giugno quando la neve è sciolta e c’è l’erba!… dice ma sarà morto…. Un imbecille che muore rende il massimo servizio che può rendere alla società!
Te lo do io la ricostruzione della mano e del bulbo oculare perche il 31 dicembre hai voluto fare il fenomeno coi fuochi d’artificio!!! E chi paga ??? Il servizio sanitario nazionale? **********!
Se ti sei distrutto la mano per fare il cretino coi fuochi d’artificio o cacci i soldi o la mano te la taglio! Italianiiiii!
Te lo do io un trapianto di fegato a un ***************** ***************** **************************! Il cervello ti dovevano trapiantare ! Signori un trapianto di fegato costa circa 80.000 euro e più di 100.000 i primi anni per le cure antirigetto… e paga pantalone… è ora di darci un taglio e di spendere per chi ha veramente bisogno non per imbecilli a cui sa fatica vivere!!
E per chiudere vorrei pure sapere con le protesi al silicone farlocche chi pagherà il conto ? Perché secondo me, se una donna si è fatta la plastica a seguito di interventi per tumore è un paio di maniche… ma chi si è fatta la plastica per avere le tette simili a quelle della diva pinco pallina di turno… beh… allora se fosse per mè la sostituzione della protesi se la fa a PAGAMENTO!
Ecco adesso mi do una calmata, se no mi scoppia una vena!…
Il buon anno non ve lo do perché sarà sicuramente un anno di mer.a, e allora buona fortuna…. Good luck!
nota del moderatore: ti lascio passare solo quella dell’anno di m. La prossima volta ricordati il nome.
beh…..bisogna ammettere che e’ un fior fiore di intervento,chiaro ed incisivo e che non le manda certo a dire!!
Supponete di produrre ciambelle. La richiesta di ciambelle è più o meno costante. E voi comprate 10 macchine e avete 2 persone nel laboratorio che lavorano otto ore al giorno. Improvvisamente vi arriva un ordine di diecimila ciambelle. Cosa fate? Raddoppiate le macchine? Raddoppiate il personale? Probabilmente fate due turni per far lavorare di più le 10 macchine che avete. Uno lavora il mattino e voi con lui, l’altro il pomeriggio. Non bata perchè vi è ancora arrivato un altro ordine di diecimila ciambelle e non avete ancora smaltito il precedente? Istituite un triplo turno e prendete un interinale a tempo determinato per lavorare la notte. Crolla il mercato delle ciambelle. Cosa fate? Chiudete il contratto a termine con il povero interinale o a tempo determinato, ritornate a giornata e se non basta ancora riducete l’orario dei vostri due dipendenti a sei ore l’uno o vi riposate un pò voi. Nel nostro caso invece tutte le teste d’uovo della Bocconi, dopo essersi consultate con Harvard, il Massachusset institute of tecnology hanno deciso che sicome hanno fatto la fila 20 minuti in Centrale alle 20 di mercoledì sera bisogna raddoppiare stabilmente il numero dei taxi e quadruplicare il numero dei conducenti. A costo zero. éerchè loro sono BUANA e voi…….
Non sarà firmato è vero! ma assolutamente condivisibile.
Urgente: articolo pesantissimo ediffamatorio in risposta a Galbiati a firma Alessandro Sala sul corriere on line, la nuvola ” Raggiri e minacce…la truffa dei taxiche scuote Roma” prego scrivere, scrivere, io già fatto ma non so se pubblicano
@Anonimo
Intervento memorabile.
E gli speleologi che si rompono una gamba da soli in fondo a una grotta inesplorata? Dove li mettiamo?
@ Khoolaas #23
E’ quello che mi sforzo di spiegare anche ai clienti. Non c’erano una volta le partenze intelligenti? Possibile che debbano tutti muoversi lo stesso giorno alla stessa ora?
E’ più importante evitare di aspettare 5-10 minuti un taxi alla stazione o permettere a decine di migliaia di famiglie di sopravvivere?
L’ho scritto anche alla CEI. Non scherzo.
E’ facile fare la morale, ma bisogna stabilire delle priorità: diritti equilibrati di lavoratori e utenti o soddisfazione del minimo bisogno indotto e sfruttamento del lavoro?
Ecco cosa ne fanno di articoli intelligenti come quello di Galbiati e dei nostri commenti. Come previsto non hanno pubblicato. MA NOI COLLEGHI NON MOLLIAMO MAI
Corsera 3 gennaio: Raggiri e minacce la truffa dei taxi che scuote Roma
Ecco il commento censurato:
Autobus, tram, scarpe da tennis
03.01 | 22:00 Khoolaas
SIG. SALA Perchè si ostina a prendere dei taxi? Forse glieli paga il Corriere? Noi lavoriamo 60 ore alla settimana e siamo stanchi, disgustati di gente come Lei che non sa di cosa parla e si permette di insultarci pubblicamente. Pensa di essere un Buana che a che fare con dei servi? Come si permette di dare dei truffatori a 50.000 padri e madri di famiglia? Il taxi a Milano e a Roma è al 14 e 15mo posto per costi su 22 paesi europei Costa meno che a Lubiana, il carburante è il più caro d’europa, non esiste tutela di alcun tipo, metà dei tassisti sono diplomati e laureati licenziati che si sono reinventati la vita ipotecando la casa. Liberalizziamo voi, lobby di privilegiati con la licenza di diffamazione e linciaggio senza contradditorio. Grazie
Ecco la risposta del Corriere:
http://nuvola.corriere.it/2012/01/03/vi-racconto-le-mie-disavventure-con-i-taxi/#comments_list
Che serva ad esempio a chi voleva comprare spazio sui quotidiani nazionali… non possiamo batterli con le loro armi! Hanno pubblicato la lettera sincera ed argomentata del collega, e dopo pochi giorni, ecco la calunnia giornalistica, mascherata per di piu’ da finti racconti di viaggio!
SCRIVIAMO IN MASSA!!! Non i soliti 3 o 4… GRAZIE!!!
Khoolaas#27 il sig.Sala ha fatto una list collection di casi estrapolati con la tecnica del tanto al kilo. Mi chiedo: possibile che il destino gli abbia riservato una sfiga cosi atroce come racconta e scrive? E’ tanto intelligente che non è capace nemmeno difendersi da mascalzonate del genere? La saccenza di conoscere l’ universo gli impedisce forse di inoltrare reclamo all’ Ufficio Autopubbliche di via Messina? Casi come quelli che il Sig.Sala elenca, ammesso che siano veri, sono una vittoria per lui, sia dal punto di vista morale, che economico. Ma è qui che inciampa l’asino: siccome sono casi di fantasia, il Sig.Sala lancia il sasso e poi toglie la mano. Concludo: Sig.Sala = VIGLIACCO.
Ecco la risposta del Corriere:
http://nuvola.corriere.it/2012/01/03/vi-racconto-le-mie-disavventure-con-i-taxi/#comments_list
Che serva ad esempio a chi voleva comprare spazio sui quotidiani nazionali… non possiamo batterli con le loro armi! Hanno pubblicato la lettera sincera ed argomentata del collega, e dopo pochi giorni, ecco la calunnia giornalistica, mascherata per di piu’ da finti racconti di viaggio!
SCRIVIAMO IN MASSA!!! Non i soliti 3 o 4… GRAZIE!!!
Delta 17 con il computer sono una chiavica ho provato ad iscrivermi per rispondere al sommo giornalaio ma arrivato alla voce “codice di verifica” non so cosa scrivere e di conseguenza non mi accettano l’iscrizione, mi puoi illuminare tu?
Pur non essendo un collega ho a cuore il vostro problema e vi consiglio di non cedere di un millimetro.Quando B****** si è inventato quella porcata a favore della Coop lo avete messo all’angolo.Questo governo di professori caduti dal pero non oserà mai mettersi contro una categoria che si dimostri compatta e decisa.In bocca al lupo!
Avete notato che dei tabaccai neanche si parla?Chissà perchè?
Ciao ragazzi!
E’ da po’ di tempo che ho iniziato ad informarmi su come sia vivere in Svezia e quali siano le differenze con l’Italia.
Ho trovato molte informazioni in giro per il web piu’ o meno interssanti. Tra i diversi siti, quello che mi ha fornito utili spunti di riflessione, riporando numerosi articoli su come sia vivere e lavorare in Svezia è http://www.insvezia.com
Leggete ad esempio il post sul mercato del lavoro in Svezia e vedrete quanto siamo distanti noi Italiani da questi vichingi, tuttora, anche con la squadra tecnica al governo!
http://www.insvezia.com/il-mercato-del-lavoro-in-svezia.html
buona fortuna!