La Sicilia è in subbuglio per l’operazione denominata “Bisonte selvaggio”. I camionisti dell’Aias e i produttori agricoli del “Movimento dei Forconi” dell’isola, da mezzanotte di domenica 15 al 20 gennaio prossimo, hanno deciso di mettere in scena una protesta concreta e decisa. Bloccheranno e presidieranno le arterie e gli snodi cruciali per i trasporti, come il porto di Palermo. Alla base della protesta l’aumento del costo del carburante, la mancanza di regolamentazione dei pagamenti della committenza, il cartello imposto dalle compagnie assicurative e una rete infrastrutturale. “Forza d’urto” si chiama il movimento degli autotrasportatori, uniti ai produttori agricoli per farsi sentire a livello regionale e nazionale. fonte: varesenews.it 16/0172012
4 commenti
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Taxi+benzinai+autotrasporto+farmacie+commercio+edicole+avvocati+notai, tutti fermi. Basta si fermino anche gli autoferrotranvieri e altri lavoratori delle municipalizzate contro le privatizzazioni, che si muovano gli operai contro l’aboizione dell’art.18 e lo sciopero generale è servito. Non è detto che non succeda.
se si fermano gli autotrasportatori sono c…..i
ciao signor monti.
Bravi i cugini camionisti,spero non mollino facilmente…Che si stia passando dal “tutti contro tutti” al “tutti uniti contro……….”?!?
E vaiiiii!!!!!!! Era ora!!!!!!! Sembrava che fossero solo i tassisti e invece NO!!!! Avanti tutta!!!! E stasera prepariamoci!