Ha il diploma da informatico. Ha iniziato a lavorare per una società di noleggio. Nell’ 84 ha fatto il «grande salto» comprandosi una licenza taxi («La pagai 36 milioni, è la mia liquidazione!»). É sempre stato un attento lettore di giornali. Ma, da quando è nata Internet, la sua passione è diventata un’ altra: riversare sul web tutto il suo knowhow «tassinaro», condendolo con battute, fotomontaggi, commenti al vetriolo e una sana dose d’ ironia. Eccolo, il vignettista al volante. Remo Francucci, 53 anni: per i clienti «Varese 55». Negli ultimi giorni ha avuto parecchio da fare. Il premier Monti incontra la cancelliera? E lui li ritrae dentro un’ auto gialla, quelle di una volta. Con la Merkel che dice: «Mario, afefo …». Il Codacons promette denunce contro sciopero selvaggio? S’ impone un disegno: il tassista finisce dietro le sbarre ma in fondo è pure contento perché «almeno due pasti sono garantiti»…
É una contro cronaca online praticamente in tempo reale, quella del blogger tassinaro. Tre giorni fa uno dei tanti clienti appiedati a Roma raccontò di aver preso un taxi a Barcellona e di aver pagato solo 5 euro: irriferibile la replica del conducente, debitamente asteriscata… E poi i rivali Ncc, le corsie preferenziali, il Campidoglio… Seppure incrinato dal fatto che, tra liti politiche e ricorsi al Tar (persi), il Comune non è ancora riuscito a varare le nuove tariffe promesse 4 anni fa in campagna elettorale, il rapporto con Gianni Alemanno non è interrotto. Una settimana fa il sindaco li difese in tv dicendo che i tassisti sono dei «poveracci» e non vanno colpiti con le liberalizzazioni? Presente! Neanche un’ ora dopo il simpatizzante Remo mise in rete il fotomontaggio di «Alemanno-gladiator». «Basta linciaggi mediatici, ormai siamo alla fame! – sbotta adesso, ore 18, appena tornato nel suo appartamento a Spinaceto – Sai oggi quant’ ho incassato? 120 euro». Beh, sono 3.600 al mese. «No, tolti i riposi sono tremila. Che, tolti i contributi previdenziali e di malattia, radiotaxi, bollo e assicurazione… Tolti carburante e meccanico, diventano 1.300…!! Lo volete capì ?». Lo «Jacovitti dei tassisti» strilla al cellulare, è arrabbiatissimo. «L’ ironia va bene, ma quando ce vo’ ce vo’ …».
fonte: archiviostorico.corriere.it 16/07/2012