Nota bene: ad oggi non è stato ancora approvato alcun testo di modifica al Decreto Legge di nostro interesse. Tutto il cancan che hanno fatto i giornali, le radio e le TV sulla questione taxi è da prendere solo come un analisi dello stato attuale della discussione in 10^ Commissione del Senato e le conclusioni che tirano i giornalisti sono da prendere con le dovute cautele. Il famoso “testo 3” è null’altro che uno dei tanti emendamenti che si è fatto strada ed è migliorabile. Tant’è che i nostri sindacati ci stanno lavorando in piena collaborazione col Senato. Sapremo a breve le decisioni del Governo. Qui sotto una delle tante analisi che è e rimane temporanea, in fase di modifica. Domani giovedì 23 ci dovrebbe essere la trattazione del testo che ci interessa.
Per i taxi ci sarebbe il via libera del governo su di un emendamento al dl liberalizzazioni frutto di un’intesa tra i due relatori Filippo Bubbico (Pd) e Simona Vicari (Pdl), il cui testo, però, dovrà subire ancora qualche piccolo ritocco. Lo rendono noto fonti parlamentari. Se l’emendamento avrà il via libera saranno i comuni a decidere un eventuale incremento delle licenze.
Tra le principali modifiche anche l’abolizione della norma che prevede il reclutamento di taxisti stagionali. In base a quanto previsto dall’emendamento saranno Comuni e Regioni ad adeguare il servizio taxi, mentre l’Autorità dei Trasporti dovrà fornire un parere obbligatorio che però non sarà vincolante.
Nel caso in cui i Comuni si discostino senza adeguata motivazione dal parere dell’Autorità, quest’ultima può ricorrere al Tar del Lazio. Il Collegio dell’Autorità, inoltre, sarà costituito entro il 31 maggio 2012.
Nel testo dei relatori si legge poi che per i taxi è consentito l’esercizio dell’attività anche al di fuori dei Comuni che hanno rilasciato la licenza, previo accordo con i sindaci dei Comuni interessati. Previsti anche i taxi collettivi come servizio integrativo.
fonte: affaritaliani.libero.it 22/02/2012
la trattazione del nostro articolo avverrà domani.
mi stupisce però leggere commenti positivi a questo emendamento che contiene ancora punti pericolosi.
andiamo per ordine
nel merito giudico il giaretta ter molto pericoloso in tre punti e comunque carente nella parte della vendita delle licenze.
alla lettera a) risulta evidente la volontà di poter emettere licenze senza nemmeno compensare gli attuali titolari di licenze. non avrebbe altrimenti ragion d’essere il permanere del passaggio “anche utilizzando gli introiti”. senza gli introiti non vi è possibilità di indennizzare se non con licenze assegnate e quindi con il raddoppio di quelle esistenti.
alla lettera c) si vuole reintrodurre surretiziamente che un soggetto possa disporre di più licenze seppure (in una fase che loro vedono logicamente transitoria) per la parte limitata al solo turno integrativo. Non si vede altrimenti la motivazione per la quale il contratto di gestione non sia limitato tra il titolare di licenza e il sostituto che potrebbe poi lavorare comunque all’interno degli organismi economici esistenti.
nella parte finale del documento quindi il pericolo maggiore che funge da innesco per i meccanismi di cui alle lettere a) e c).
si riparla apertamente della piena potestà dell’autorità che di fronte ad un rifiuto di un sindaco o del consiglio comunale, può comunque decidere di aumentare il contingente di vetture sulla base di proprie valutazioni.
in questo quadro, logicamente, non può esserci spazio per la vendita delle licenze con il meccanismo delle aste, perché chi vuole fare impresa nel settore, non ha alcuna intenzione di impegnare denaro per entrare sul mercato.
Intanto i soliti giornalastri hanno fatto casino e quei quattro mantenuti (da noi) dei fanfaroni pro-consumatori ci hanno massacrato preventivamente. Ancora prima che si faccia la legge.
Ci massacrano a prescindere perchè ci odiano e perchè più fanno casino e sparano cazzate a vanvera e più giustificano i loro stipendi che prendono pagati profumatamente dalle tasse che paghiamo anche noi.
Ecco uno dei cancri italiani! Arriverà prima o poi qualcuno che vi estirperà, massa di fannulloni scaldasedie che non siete altro!
i consumatori sono un’invenzione americana, come buona parte della società che viviamo
quindi domani??!!!
A me il fatto che l’authority sia ancora presente, e che se i sindaci non sono d’accordo sul suo parere possa fare ricorso al TAR, mi fa pensare che vogliono solo tenerci buoni fino al termine di tutto quello che devono fare, riforma del lavoro, articolo 18 etc. etc. e poi torneranno alla carica. Spero di sbagliarmi…
Non c’è scritto da nessuna parte sul “ricorso al TAR”. E’ il solito casino che fanno i giornalisti. C’è scritto che se i sindaci non obbediscono all’authority interviene il governo. Il TAR non viene nominato nel Giaretta 3° testo e da nessuna altra parte. In questa parte assomiglia alle leggi del ventennio.
http://www.appelloalpopolo.it/?p=599
invito i colleghi a non manifestare vittorie, piccolemrivalse parlare con i giornalisti ecc
insomma low profil, perché noi cmq siamo stati danneggiati qualora questa monovra si risolva in modo consensuale come dicono la vicari bubbico ecc.
perché il lavoro e calato le persone non ci vedono di buon occhio, perché le mogli i figli hanno subito una sorta di mobbing per questo scempio mediatico, quindi invito tutti se intervistati a rispondere “lasciateci stare ci hanno rovinato non diciamo cose del tipo vittoria perché verrebbe subito trasmessa perché non e così.
fate girare questo messaggio se lo ritenete giusto.
PERFETTAMENTE DACCORDO!!!!!
RUST24 » Glissare sempre e con educazione.