È stato ricoverato al policlinico Gemelli di Roma un tassista. che ieri sera è stato aggredito e picchiato a sangue da due clienti, che stava trasportando in via Trionfale, a Roma. Secondo le prime informazioni sembra che intorno alle 5 di mattina siano saliti a bordo del taxi una 21enne polacca, completamente ubriaca, e uno spagnolo. Durante il tragitto lei ha dato più volte in escandescenza. A quel punto il tassista, 45 anni, è stato costretto a fermarsi per farli scendere. Lo spagnolo però ha iniziato a picchiare il tassista prendendolo a pugni e dando calci alla vettura. I due sono stati fermati dalla polizia e sono stati arrestati per lesioni gravissime.
60 giorni di prognosi. Il tassista è stato ricoverato prima al Policlinico Gemelli con una prognosi di 60 giorni, poi all’ospedale Oftalmico per un problema all’occhio, mentre la coppia è stata arrestata dalla polizia per lesioni gravissime. A segnalare il pestaggio al 113 è stato un passante. Non è la prima volta che i tassisti sono vittime di aggressioni nella Capitale da parte dei clienti.
Un collega: ha perso un occhio. «Il tassista e mio collega aggredito stamani ha perso un occhio. Me lo hanno riferito altri colleghi che sono stati a trovarlo in ospedale». Lo ha raccontato un tassista della cooperativa 3570. «La sua vita ormai è rovinata – aggiunge – è un tipo tranquillo, con una famiglia e ci incontravamo spesso ai posteggi perché lui, come me, faceva sempre la notte».
La protesta Ugl. «Mi auguro che il collega picchiato all’alba guarisca al più presto. I tempi sono maturi affinché tutti i taxi vengano dotati di telecamere. Solo con questi sistemi è possibile garantire più sicurezza». Lo afferma il vicesegretario di Ugl taxi, Alessandro Genovese. «Facciamo un lavoro che ultimamente è dipinto come una lobby ma le continue aggressioni dimostrano che oltre a fare un lavoro usurante incorriamo spesso in questi episodi. Di certo non siamo dei privilegiati. Chiediamo più controlli da parte delle forze dell’ordine, soprattutto per chi lavora la notte. Fare oggi una statistica delle aggressioni è impossibile perché giornalmente capitano fatti come questo o altri in cui i tassisti vengono aggrediti o minacciati e, quando va meglio, non vengono pagati».
fonte: ilmessaggero.it 6/03/2012
seee,io aspetto ancora la sovvenzione del comune per mettere la telecamera!!!!! è dai tempi del povero luca che il comune aveva promesso lo stanziamento per le telecamere di sicurezza…..dove sono i soldi tanto sbandierati e promessi dopo la triste e grave tragedia?
li71 » Dovrebbero esserci http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_ottobre_12/misure-protezione-tassisti-1703936804895.shtml
come dovrebbe esserci anche il fondo di garanzia http://www.taxistory.it/wordpress/?p=10549
Era solo una strumentalizzazione politica dell’opposizione verso l’amministrazione all0ra in carica. Se nuovamente si verificasse un fatto grave le affermazioni si ripeterebbero a parti invertite.
Proprio ieri ho chiesto alla mia centrale la loro procedura in caso di allarme, lasciamo perdere….
Tutta la solidarietà di taxistory e mia al collega. Facci sapere del tuo occhio. Quanto agli aggressori la categoria pretende condanne esemplari.
Da notizie di stamane l’occhio l’ha perso. E di condanne esemplari sicuramente non ce ne saranno. E meno male che siamo privilegiati…
A linate è appesa in bacheca una lettera in cui una ns. organizzazione sindacale (non ricordo quale) chiede notizie all’attuale amministrazione di sovvenzioni e fondi.
La risposta laconica è che non ce n’è alcuna traccia…
Sembrerebbe, quindi, che le parole della precedente amministrazione fossero solo chiacchiere preelettorali.
L’attuale, invece, non ha neppure preso alcun impegno…
Abbandonati a noi stessi…
marco i soldi non ci sono,non ci sono mai stati,quello che hai postato tu era un articolo del 2010 ma non cè mai stato nessun contributo.