A Genova nasce il Multitaxi

multitaxivideo A partire da lunedì 2 aprile a Genova sarà possibile muoversi anche con Multitaxi, il servizio di taxi collettivo voluto dal Comune di Genova, finanziato dal Ministero dell’Ambiente, progettato e realizzato da Amt in collaborazione con l’Università di Genova (Centro Interuniversitario Ricerca Trasporti) e con il supporto di una commissione tecnica composta da taxisti. Al progetto, per la realizzazione delle apparecchiature hardware e software, hanno lavorato le società genovesi Softeco Sismat, El.Mas. e Gruppo Sigla. Si tratta di un nuovo servizio di trasporto della città che permette a più clienti di utilizzare lo stesso taxi a tariffe vantaggiose: maggiore è il numero dei clienti che condividono lo stesso percorso, maggiore è il risparmio rispetto alla tariffa ordinaria. L’ampio display del tassametro permette a ciascun cliente di conoscere istante per istante l’importo della propria corsa.

Il servizio si adatta alle esigenze di viaggio dei passeggeri: è possibile prenotare il servizio di taxi per la giornata oppure per i giorni successivi e anche programmare corse per più giorni. Il multitaxi può anche essere fermato al volo da un cliente se la destinazione del taxi, indicata dal display luminoso, risulta di proprio interesse e se il percorso richiesto è compatibile con le esigenze dei clienti già a bordo.
I taxi che svolgono questo servizio sono facilmente riconoscibili grazie al display luminoso sul tetto, all’adesivo sulle fiancate ed al logo Multitaxi posto sul lunotto posteriore.

Multitaxi si può utilizzare in due diverse modalità: servizio immediato e servizio a prenotazione. Il numero da contattare per effettuare le prenotazioni è 010 5582855.

Dal mese di giugno sarà inoltre possibile prenotare le corse anche on line sul sito www.multitaxi.it
Chiamando il numero 010 5582855 il cliente può chiedere di effettuare subito una corsa collettiva. Seguendo le indicazioni del menù vocale il cliente digita il codice relativo alla zona da cui intende partire.
Lungo il percorso altri clienti potranno chiedere di salire sul taxi consentendo pertanto a chi è già a bordo di suddividere il costo della corsa.
Il servizio Multitaxi immediato è disponibile tutti i giorni 24 ore su 24 e può essere prenotato telefonicamente dal lunedì al sabato escluso i festivi, dalle ore 6.30 alle ore 19.30.

Multitaxi è vantaggioso: se al primo cliente si aggiungono altri viaggiatori sono previste percentuali progressive di sconto rispetto alle tariffe taxi vigenti: lo sconto varia dal 25% se a bordo ci sono almeno due clienti al 70% se i clienti a bordo sono 8. É previsto inoltre un abbassamento tassametrico del 48% se su Multitaxi ci sono almeno due passeggeri. Sconti anche sui supplementi festivo, notturno, aeroporto  e porto.

Per tutte le informazioni su Multitaxi è possibile consultare il sito www.urbancenter.comune.genova.it  I taxisti aderenti a Multitaxi avranno a bordo dei loro mezzi depliant illustrativi del servizio che distribuiranno ai passeggeri per familiarizzare con la novità.

fonte: ligurianotizie.it 20/03/2012

12 commenti

  1. lucaturno12 » Ho parlato col promotore dell’iniziativa Paolo S. (non so se posso mettere il cognome) e mi sembra una bella idea. C’è anche una possibilità di sviluppo interessante, ma non so se posso pubblicarla. Magari Paolo S. ci potrà dire qualcosa quando sarà il momento giusto.

    Segnalo solo questa frase dell’articolo: “É previsto inoltre un abbassamento tassametrico del 48% se su Multitaxi ci sono almeno due passeggeri.” che si presta ad una interpretazione scorretta.

  2. Si ma purtroppo tutte le novità citate nell’articolo si prestano a interpretazioni scorrette…

  3. L’iniziativa è interessante (tutto ciò che “smuove le acque” lo è), però, dato il contesto (italiano, e assumo che Genova non sia l’eccezione), sono pessimista riguardo al suo successo.
    Il sistema richiederebbe, per funzionare al meglio:
    – alta densità di domanda
    – domanda “evoluta” (=”che non si vergogni di alzare il braccino per fermare un taxi”)
    – clienti geograficamente/toponomasticamente consapevoli (se sono bolognese/milanese/parigino/newyorkese, ma anche genovese di primo pelo, come so se la mia destinazione è compatibile con un’ altra?)
    Tutta roba scarsina, direi…
    Un altro problema è la non prevedibilità di quello che si andrà a pagare, dal momento che i passeggeri condividenti potrebbero esserci, ma anche no.

  4. Un’altra riflessione,
    I pannelli dei multitaxi, immagino, saranno luminosi, quindi ben visibili anche di giorno… e, sempre immagino, ammessi dal Codice della Strada:
    allora PERCHÉ L’INSEGNA LUMINOSA NO??!!
    LA VOGLIO!!

  5. mmmmhhhh , sembra interessante, Dal display pare che stiamo incassando + di 12 EURI per 2.1km !
    E’ cosi ?

  6. Sì, ok, quello è il pannello multitaxi, io intendevo il pappagallo illuminato in modo visibile anche di giorno. Costeranno tanto 2 led?
    È permesso montare un pannello luminoso di 1 metro e non è ammesso montare un pappagallo (largo 30cm) illuminato da led arancioni o bianchi o verdi, come volete?
    Non credo si tratti di un problema di CdS.

    Il tassametro multicorsa mi piace (un po’ poco curato nella grafica semmai), anche se lo trovo sprecato nel nostro contesto.

  7. Mi sa tanto che quel “pappagallone” costa un botto.
    Certo ci renderebbe più visibili perchè con la conformazione dei tetti di alcuni mezzi nonchè la loro altezza molte volte la scritta taxi diventa invisibile. Per non parlare di quelli che ce l’hanno eternamente guasta. Poi l’assurdità è che la scritta si spenga quando abbiamo un servizio e quindi diventiamo invisibili o quasi attendendo un cliente sotto casa.
    Sarebbe un investimento redditizio che darebbe, aldilà delle eventuali nuove tariffe, un che di innovazione ad un servizio che poca ha, per sua natura, da innovare.

  8. Tra l’altro la “300 speed” (quella della foto, che ormai hanno quasi tutti) sarebbe facilmente retrofittabile.

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