Questo extranet.seamilano.eu/taxi è il link al sito di SEA dove viene indicata in ordine cronologico l’entrata e uscita dei taxi nell’area carico clienti. La tabella superiore indica i taxi in prima posizione (cioè i prossimi che caricheranno i clienti) e sotto la tabella dei taxi al “polmone di scorta”. In questo momento (ore 11,13) il primo taxi è in attesa dalle 6,53.
Quattro ore e venti minuti!
Un problema facilmente aggirabile: in un ora (mediamente) si torna a lavorare a Milano.
Alziamo ancora un po’ le tariffe così le ore diventano 7 , la tariffa su Malpensa doveva rimanere sui 70 /75 € ,la zappa sui piedi ce la tiriamo da soli
Si infatti il problema per i clienti certamente sono i 10 o 20 euro in più di 70.. Non che possono facilmente andare in Cadorna o in centrale col treno in meno tempo (almeno teoricamente) e spendendo appena più di 10 euro… Oppure con il bus spendendo ancora meno…
Mauro cerca di pensare prima di scrivere, l’unico modo che farebbe scegliere il taxi sarebbe la confrontabilita delle tariffe cosa che per ovvi motivi non e’ possibile. Oppure tu andresti a Milano
Continuo il messaggio precedente…
Andresti a Milano per meno di 20 euro??? E secondo me neanche così ti accaparreresti i clienti del trenino.
La verità e’ che le tariffe potrebbero anche andar bene solo che la concorrenza low cost e’ troppa. E’ inutile fare demagogia credendo atipicamente che a 70 euro la gente Prenda il taxi. Quelli che ci vanno a perdere siamo sempre noi… La verità e’ che la concorrenza ha ucciso Malpensa per il nostro lavoro. E le fisse ci hanno dato pure il colpo di grazia. Porta te un cliente a rogoredo dopo 5 ore per 90 o peggio come dici te per 70…
Più’ di 5 ore e mezza alle 18,30
L’unica vera soluzione e il taxi collettivo per Milano, min 3 pax, allora si che diventa conveniente.
alternanza di numeri per il carico.. i giorni dispari i numeri dispari etc.
Valida soluzione! quoto
sarebbe da provare!
inutile fare calcoli astrusi,mancano i voli e questa è la cosa principale,ma siete mai entrati in aeroporto? è morto
alternanza di numeri al carico, targhe alterne
taxidriver anche io torno a milano,però….!quanti km faccio andata e ritorno?quanto gasolio consumo andata e ritorno?quanto tempo ci metto andata e ritorno?quanto spendo di autostrada andata e ritorno? poi ti capita come a me che prendo una prenotazione mentre sono in tangenziale,in via olgettina alle 19,00(per cui con 15 minuti prima)arrivo impiegando 14 minuti e mi sento dire malpensa.che strada fai da li?quanto ci metti?e pensa che in quel periodo era in vigore la tariffa fissa a 70€…e pensa che il cliente abitava a milano 2 cioè 20 metri più in la di via oggettiva,ma sapendo che la fissa era da milano……lascio a te ogni riflessione…
Siamo alle solite se si parla di tariffa a 70 alla maggior parte dei tassisti “che ovviamente vede soltanto i pochi centimetri che ci sono davanti ai propro occhi miopi” vengono i capelli bianchi. I poveretti non capiscono che le cose vanno viste in prospettiva, quindi, Mauro non te la prendere se il collega acquarius ti ha risposto così, evidentemente a lui le cose vanno bene. In quanto all’esempio fatto da Li71 trattasi della solita demagogica situazione limite di con cui ci riempiamo la bocca per fare le vittime. Come quando il cliente su 9.9 di corsa aspetta il resto di 10. ma quando mai! capiterà una volta su cento mentre le altre 99 sono sempre a nostro vantaggio o quando becchiamo corse mentre transitiamo in tangeziale e il tassametro gira a più non posso… questo pero’ lo omettiamo durante i pittoreschi racconti nei posteggi. Comunque per tornare alle tariffe, io con 70 prendevo i Malpensa anche dall’hotel Vignetta, tre quattro persone e via. Con la convenienza si crea da sola la corsa collettiva.
A volte leggo commenti che mi paiono piovuti da Marte. L’ultima volta che ho portato clienti a mxp il tassametro segnava 120 e ho chiesti 90 com’è giusto che sia. Ma non mi e’ sembrato nè equo nè normale fargli 35 euro di sconto se si considera anche l’autostrada (mi-to causa blocco sull-A9). Poi se ci sono dei geni che propongono tariffe più basse…
Pare che il virus dei geni dello sconto stia facendo proseliti. Non gli bastano le pezze sui gomiti, vogliono anche le pezze ar c**o!!!
Qualcuno puo spiegare a quei cultori del tassametro che vivono solo della sua presenza che non da oggi si sa che in autostrada le tariffe lievitano in modo smisurato per cui la loro mezz’oretta in cuii arrivano a *** *** euro non è proporzionata. Ma tanto so che è fiato sprecato, purtroppo alcuni dei mali degli esseri umani sono la disonestà intellettuale e l’avidità, figuriamoci quando queste si fondono assieme. Vediamo di metterla sul semplice: A chieder tanto si ottiene poco a chiedere poco si ottiene tanto. Ed ora sotto con l’indignazione generale
La tariffa fissa aveva ragione di esistere quando malpensa era un hub,ossia quando alitalia faceva 1200 voli settimanali e tutte le maggiori compagnie vi facevano scalo.La tariffa fissa era stata fatta forse più per le tratte aeroporto-città che viceversa,a mo’ di biglietto da visita per i turisti,visto che con un prezzo fisso l’eventuale collega “furbo” non avrebbe avuto modo di barare.Adesso alitalia fa a malapena un decimo di quei 1200 voli,lufthansa ha lasciato e credo anche air france.British airlines predilige linate.C’è il malpensa express e le varie compagnie di autobus,e poi ci sono gli ncc.Le attese sono di almeno 3 ore se tutto va bene.Ovvio che a questo punto la tariffa fissa non ha più alcun senso,bisognerebbe tornare al tassametro.Se carico in certosa e vado al terminal 2 guadagno 60-70 €,ma se carico in piazza lodi,vado al terminal 1 e ci arrivo dopo 2 ore di coda con il tassametro che segna 130€ non vedo perchè dovrei avere solo 90.
Ho visto aziende fallire, nella convinzione che applicare gli sconti fosse la loro salvezza…
In realtà non avevano le idee chiare sul mercato…
Applicando gli sconti, l’unico risultato che ottenevano era di vendere sempre gli stessi prodotti ma generando un fatturato inferiore ed introitando minori risorse per pagare i costi…
Se anche, paradossalmente, fossimo disposti ad andare a Malpensa a 50 euro, saremmo sempre troppo cari per il cliente che ci va con l’autobus a 10 euro !!
Il manager che prende il taxi per andare a Malpensa (lo dico per esperienza diretta) non sa neppure che ci sia una tariffa fissa e, a volte, (almeno a me capita) ti lascia anche delle discrete mance….
Cosa voglio dire ?
La riduzione del prezzo è ciò che fanno tutti per cercare di salvarsi quando le cose vanno male… in realtà dovremmo capire meglio il mercato… chi sono i ns. clienti ? perché prendono il taxi ? e quelli che non lo prendono, perché lo fanno ? E quelli che dagli alberghi prendono gli NCC convinti che sia un taxi, quanti sono ? Pagano meno che con noi ? Dovremmo capire meglio quali sono le fasce di clientela che potrebbero prendere il taxi e non lo fanno…
Se anche, paradossalmente, fossimo disposti ad andare a Malpensa a 50 euro, saremmo sempre troppo cari per il cliente che ci va con l’autobus a 10 euro !!
esatto,NON possiamo certo sognarci di fare concorrenza a chi in un SOLO viaggio,porta 20-30 persone o piu’,tra l’altro con i rimborsi regionali,se ce’ una riduzione di domanda a MPX,deve corrispondere,come prima misura tampone,una riduzione di offerta,le targe alterne possono essere un inizio,in attese di attuare soluzioni piu’ idonee,a trovarle!
Risposta per lucaturno: perchè magari in prospettiva ne fai due in più non salassando l’ipotetico cliente che una volta all’anno parte da piazza Lodi.
Risposta per alexdriver: A 70-80 Euro, non a 50, in due o tre pagherebbero poco più della corsa in treno o bus ed hanno la comodità della macchina.
Comunque rimaniamo arroccati al tassametro invece che alla logica.
A qualcuno forse sfugge che il taxi si differenzia dal ncc per il tassametro. Ma l’erba del vicino e’ sempre più’ verde…
Gil: e il cliente che arriva a malpensa con 60-65€ di tassametro come la prende dopo che hai spiegato che deve sborsare 30€ in più?Ci dice che siamo ladri.Il tassametro è molto molto più equo,tutela sia l’utenza che noi tassisti.
lucaturno forse non ha capito che io intendevo l’ipotesi di tariffa fissa, al limite arrivi a malpensa il cliente vede il vs amato tassametro a 90 – 100 e gliene chiedi 70 o 80. Ecco l’idea potrebbe essere questa 20 Euro in meno di quanto segna il tassametro. Il cliente lo vedrebbe come un bonus. Ce la fate o avete bisogno della tutela di una macchinetta?
Gil scusa ma perchè mai?Il supermarket mi toglie 3-4€ da ogni scontrino?!?Il macellaio?!?Il farmacista?!?
Perfavore non cominciamo a svenderci tirandoci da soli le martellate sui coglioni
l’errore della tariffa fissa, è da considerarsi tale, solo alla luce degli attuali accadimenti e dello svilupparsi di una situazione economica avversa in molti settori produttivi, e non solo nel nostro.
Errore, in quanto al tempo della stipula da parte dei rappresentanti di categoria, con le istituzioni, non vennero tenute in considerazione le future e prossime modifiche nel sistema di trasporto pubblico, leggi bus di linea, privati, navette ed il fantomatico malpensa express,(il treno).
Tutte alternative che di li a poco avrebbero logicamente ridotto il numero di fruitori del servizio taxi, ed a conoscenza del loro realizzo da parte di tutti noi.
Alla luce di quanto doveva essere messo in essere, la grave dimenticanza, a mio parere, fu quella di non vincolare il prezzo fisso, al termine di dette opere, in altre parole sarebbe stato utile tenere una tariffa imposta in regime di monopolio, ma una volta “liberalizzate” le alternative di trasporto per raggiungere l’aeroporto,si sarebbe dovuto ritornare al mercato ed ai suoi costi reali.
Non facendo in questo modo, ad oggi manca solo la linea metropolitana per raggiungere malpensa…intesa come ultima proposta in alternativa al taxi.
Mi sembrano oggi superflue tutte le iniziative, come le sbarre d’ingresso in aeroporto, per scoraggiare e disincentivare i furbi e non.
Attuando l’alternanza al carico, derivante dall’utilizzo della formula pari o dispari, inteso come numero di licenza, si avrebbe una riduzione dei taxi in attesa, sempre sufficienti, ed un proporzionale aumento di reperibilità da parte dell’utenza in altri punti della città, evitando i tanto fastidiosi luoghi comuni inerenti la mancanza di taxi in città.
Perciò basterebbe sperimentare per qualche settimana tale formula per avere dati numerici, sui tempi di attesa e sul numero di taxi presenti sia a malpensa che nei rispettivi centri abitati.
Non voglio limitarmi solo a questa proposta, aggiungerei, che la limitazione dovuta al pari e dispari, dovrebbe riguardare solo ed esclusivamente le licenze del comune di Milano, sui diversi aeroporti, lasciando il libero accesso ai comuni di sedime aeroportuale, ove cioè fisicamente ha sede l’aerostazione.
…ma per discutere di ciò, e di altre proposte, forse è troppo presto, o forse troppo tardi….
gil a parte il tuo discorso sul caso limite che tanto limite non è poiché su 10 volte che sono andato a mxp 8 il tassametro segnava da un minimo di 94 in su più l autostrada con 6 su 10 pagati con la carta di credito “aziendale”,il tuo fare 2 malpensa anziché uno non mi sembra succedesse quando era a 70€.in più io sono uno che non mi fermo ma torno indietro onde evitare attacchi di ansia al carico,quindi gasolio autostrada e km doppi.sai cosa ti dico:togliamo la conurbazione,io te la lascio volentieri malpensa…
Lucaturno, forse il farmacista dopo aver pagato il taxi, secondo lui troppo, arriva in negozio ed a sua volta lucra aumentando i prezzi qui e la, poi arrivi tu nel suo negozio e ti lamenti. Non è questione di darsi le martellate è questione che non si vuol mollare mai niente e mai per primi,
Li71 Io mi ricordo che quando era a 70 ne facevo due tre a settimana, ho fatto prima l’esempio dell’ hotel Vignetta
“Non è questione di darsi le martellate è questione che non si vuol mollare mai niente e mai per primi”
Allora da domani lavoro in perdita altrimenti il farmacista si lamenta…
Hai ragione, andare in macchina un ora in autostrada e guadagnare al netto di tutto solo ** o ** euro non va bene…Era questo che intendevo dire quando parlavo di disonestà intellettuale, sicuramente non c’è più il lavoro di prima ma dire che lavoriamo in perdita…quanti e quali lavori hai fatto prima di fare il tassista? Mia moglie, laureata, sulla busta paga ha
N.1:Alla luce di quanto doveva essere messo in essere, la grave dimenticanza, a mio parere, fu quella di non vincolare il prezzo fisso, al termine di dette opere, in altre parole sarebbe stato utile tenere una tariffa imposta in regime di monopolio, ma una volta “liberalizzate” le alternative di trasporto per raggiungere l’aeroporto,si sarebbe dovuto ritornare al mercato ed ai suoi costi reali.
Giusto e aggiungerei che quando CONCEDI qualcosa,fanno in modo che non si riesca piu’ a riappropiarsene.
N:2:Attuando l’alternanza al carico, derivante dall’utilizzo della formula pari o dispari, inteso come numero di licenza, si avrebbe una riduzione dei taxi in attesa, sempre sufficienti, ed un proporzionale aumento di reperibilità da parte dell’utenza in altri punti della città, evitando i tanto fastidiosi luoghi comuni inerenti la mancanza di taxi in città.
Sono d’accordo MA non mi farei troppe illusioni cioe’,quanti oggi vanno su e tornano vuoti per non farsi tempi biblici di attesa col rischio che aumenta ad ogni minuto che passa,di TOPPARE il rientro?domani con l’introduzione dell’alternanza,avrebbero l’incentivo”psicologico”del minor tempo e quindi minor rischio,col risultato finale che chi OGGI non si ferma,DOMANI si, cambiando poco o nulla il computo totale delle macchine in attesa,cambierebbero solo le facce degli abituè,comunque e’un’alternativa da sperimentare.
N.3:Non voglio limitarmi solo a questa proposta, aggiungerei, che la limitazione dovuta al pari e dispari, dovrebbe riguardare solo ed esclusivamente le licenze del comune di Milano, sui diversi aeroporti, lasciando il libero accesso ai comuni di sedime aeroportuale, ove cioè fisicamente ha sede l’aerostazione.
Giusto anche qui,MA…..le targhe alterne bisognerebbe estenderle anche alla conurbazione,io milanese oggi NON posso caricare a MPX,a te conurbato OGGI ti tocca lavorare a MPX o A CASA TUA,altrimenti rischiamo di essere cornuti e mazziati,LORO possono ovunque e noi NO.Con deroghe per i giorni di fuoco si intende,tipo turno libero,cioe’ TERRITORIO LIBERO!E’ un bel casino!
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..i conti si fanno andata e ritorno se sei uno che non si ferma e se ti fermi devi vedere cosa fai di attesa e dove vai,se ti va bene che torni a milano sommi il tempo di andata-attesa-ritorno e lo dividi per l incasso togliendo il gasolio e l autostrada,così vedi quanto hai incassato all ora.col piffero che arriva a ** o **€ ed in più hai buttato su 130 o più km sulla macchina.vorrei fare un referendum tra tassisti e vedere chi eliminerebbe la conurbazione in cambio di mxp….
vorrei fare un referendum tra tassisti e vedere chi eliminerebbe la conurbazione in cambio di mxp….
era gia’ stato fatto all’epoca questo referendum con degli esiti”BULGARI”,ma sappiamo poi come e’ “DEMOCRATICAMENTE”andata a finire,PURTROPPO!L’affare malpensa e il suo destino,era gia’ scritto nel suo nome!
ariete62 » La faccenda degli esiti “bulgari” è leggermente diversa da come la si racconta in giro. Comunque un referendum di questo tipo non lo si può fare su taxistory perchè il risultato sarebbe assolutamente confutabile causa l’impossibilità di conoscere l’identità del votante.
scusa ma se ben mi ricordo,alle votazioni si presentarono SOLO 3.800 c.ca titolari di licenza MILANESE e l’esito fu di 3.300-3.500 c.ca di CONTRARI,tanto e’ vero che sommando i favorevoli piu’ i non pervenuti (malattia atavica della categoria) non ci fu storia,ma nonostante tutto,tale referendum fu considerato SOLO consultivo,cioe’ un parere per vedere cosa ne pensava la categoria,o ricordo male io?potrebbe anche starci,sai l’eta’!
Ma avete per caso cancellato parte del mio commento?
Se così fosse sarebbe molto triste
i taxi esistenti al di fuori del comune di milano erano pochissimi,circa 160 e il territorio sarebbe stato bL….to da altre uscite di licenze,ecco la ragione per cui votai a favore,nel successivo periodo uscirono molte altre licenze e la mancanza di una minima logistica sui numeri a fatto il resto ,malpensa rappresentava oro per il nostro servizio e lo abbiamo buttato via ,come tante altre cose,ho visto taxisti alzarzi alle 4 per andare a fare da pioltello il primo a malpensa e certo questo non ha giovato,si sono aggiunti chi non c’è la faceva piu’ a lavorare a milano e andava su a vuoto,bastava un su e giu alternato tra noi e chi abitava vicino a malpensa a equilibrare e guadagnarci tutti,ma la guerra tra poveri ha ammazzato tutti,amen.
Gil27, tienila tu malpensa, vacci a 40 euro o a 120, ma ancora non hai capito che a Milano NON LA VOGLIAMO? Facciamolo ‘sto referendum, sono proprio curioso di vedere se vinciamo col 98 o col 99% dei voti…che se la tengano i varesotti, a patto poi di non vederli il sabato sera qui da noi…
a thomas,le aziende sono andate via da Milano ,gli abitanti residenti ora sono nell’hinterland,Linate era stato svuotato e i voli a Malpensa,da 30 corse al giorno siamo a 12.da un incasso fatto in 6 ore siamo a farne 10 se si vuole soppravvivere,ma di cosa parli ,di sparire senza cercare di esistere decentemente:E pensi che i taxisti varesotti siano diversi da te’.Sveglia che non hai piu’ nulla da difendere.
Io mi sveglio grazie agli interventi illuminanti come il tuo. grazie di esistere.
l’ironia è il sale della vita,ma non sempre è a proposito.
Thomas ha capito tutto…però non si ricorda di capire che c’è la conurbazione, quindi bisogna ragionare sulle cose esistenti non sui suoi sogni. Inoltre se dobbiamo essere onesti; sono più i varesotti che vengono a lavorare a Milano o noi ad andare a Malpensa ?