Non si può pensare che Luca sia morto così, non si può pensare che la famiglia lo abbia perso in questo modo assurdo. Un dramma per una famiglia che di certo non aveva messo in conto un simile tragico epilogo. Ad un anno dalla morte di Luca, la categoria è nuovamente sconvolta da una sentenza di dubbio valore morale. In questa Italia, paese dove non c’è più la certezza della pena, la categoria dei tassisti chiede una maggiore sicurezza ora, subito! I tassisti romani, in ricordo di Luca Massari, invitano tutti colleghi a mettere un nastro nero sulle antenne.
Marco, Area Taxi Roma.