Genova – Cantar vittoria è fuori luogo. Da una parte ci sono i numeri ufficiali snocciolati dal Comune. Più di milleduecento telefonate al numero di multitaxi dall’inizio della sperimentazione in tre mesi, dimostrazione di buon interesse. Dall’altro ci sono le cifre rivelate da una fonte attendibilissima all’interno del mondo dei taxi. Quante corse sono davvero andate “ a segno”? Quanti genovesi sono riusciti davvero a condividere viaggio e spese lungo il tragitto percorso dal taxi collettivo? Si possono contare al massimo sulle dita di due mani. E questo è il segno della diffidenza, che ha per ora trasformato in flop questo esperimento, da parte degli utilizzatori genovesi.
Vale la pena analizzare i dati ufficiali, di dare qualche numero per comprendere il fenomeno. Attivo da aprile, a 3 mesi dall’inizio della sperimentazione, multitaxi (costato circa un milione investiti in larga parte dal Ministero, e realizzato dal Comune in collaborazione con Amt e l’Università) ha ricevuto alla centrale operativa dedicata 1.218 chiamate; la maggioranza ha riguardato il servizio “multitaxi immediato”, ossia la richiesta istantanea di un taxi collettivo.
Le chiamate per il servizio, distribuite lungo le 24 ore, evidenziano una maggiore concentrazione nelle ore diurne; in particolare, il 75% delle chiamate si registra tra le 8 e le 20. Sono state 123, invece, le richieste per il “multitaxi a prenotazione”, servizio che dà la possibilità di prenotare in anticipo i viaggi sul taxi collettivo per i giorni successivi; le prenotazioni registrano un picco al mattino presto, con il 35% delle richieste fra le 5 e le 7. Pochi, però, hanno davvero coronato il sogno di abbattere le spese.
fonte: ilsecoloxix.it 16/07/2012
e’ diverso il tipo di clientela,chi sale vuole la SUA comodita’ e non la vuole condividere,salvo la mentarsi POI del prezzo,tipico degli italiani!
Voleva solo essere un disponibilita’ nei confronti del $ignor Monti……….
Qualcuno aveva dei dubbi che sarebbe finita in vacca?