Roma: Nuove aree di sosta nel centro storico, per venire incontro alla clientela e alleggerire la pressione su quei parcheggi, come quello di piazza Barberini, dove i taxi si affollano per ore, anche in doppia fila, bloccando la circolazione. Il Campidoglio aveva promesso una nuova mappa delle aree riservate alle auto bianche nel centro storico,chiedendo proprio ai sindacati di categoria di avanzare proposte dettagliate, che tenessero conto delle esigenze degli autisti e di quelle dei cittadini. E le organizzazioni hanno fatto la loro parte: dopo la riunione in assessorato dell’8 agosto, hanno inviato nei giorni scorsi una mappa con 14 modifiche e integrazioni delle aree di sosta per i taxi all’interno delle Mura Aureliane.
Il progetto, redatto dai direttivi di Ugl-taxi, Fit-Cisl e Mit, è stato inviato all’assessore capitolino alla mobilità Antonello Aurigemma e a Goffredo Camilli, dirigente mobilità e trasporto pubblico locale non di linea. Nei prossimi giorni lo studio sarà valutato dai tecnici del dipartimento, prima di metterlo in pratica con i dovuti correttivi. «C’è bisogno di nuove aree per organizzare meglio il lavoro, vista la situazione attuale del mercato, la ventilata chiusura di piazza di Spagna e i rigorosi controlli dei vigili urbani a piazza Barberini – spiega Alessandro Genovese, vice responsabile nazionale di Ugl taxi – E questa è soltanto la prima fase: poi verrà la seconda, che riguarderà la periferia. A partire dagli ospedali vicini al grande raccordo anulare, come il Sant’Andrea e il policlinico di Tor Vergata.
La prima variazione proposta riguarda via di San Sebastianello, a ridosso di piazza di Spagna. Dove, si legge nel piano dei sindacati, «il parcheggio taxi va spostato sul lato opposto della strada (scendendo a sinistra), perché i taxi vengono spesso coperti dai furgoni che caricano e scaricano merci e dagli Ncc che sostano spesso in quel lato della piazza». Si ipotizzano nuove aree di sosta nel pressi della Galleria Borghese, all’angolo tra viale dell’Uccelliera e via Pinciana, «spesso meta di abusivi che procacciano clienti», a largo De Bosis (stadio Olimpico), in piazza Mastai (Trastevere) e sul lato sinistro del Pantheon (oltre a quello già esistente). I sindacati chiedono poi nuovi stalli in piazza Aracoeli, piazza Pia, via di San Gregorio, piazza Poli, piazzale Flaminio e piazza Bocca della Verità, oltre all’ampliamento di quelli già esistenti in piazza Gioacchino Belli e piazza della Stamperia.
Discorso a parte meritano largo Chigi e Santa Maria in Via: «Con la soppressione del parcheggio di largo Chigi, e il susseguente spostamento in via del Pozzo – scrivono i rappresentanti dei tassisti – si sono registrati notevoli disagi sia agli utenti che agli operatori, soprattutto a causa della scarsa visibilità del parcheggio causato dalla banchina centrale alla strada che copre completamente i taxi». I sindacati di categoria propongono quindi «di invertire il senso di marcia da via dei Sabini (entrando da via del Corso) verso Santa Maria in Via e dislocare il parcheggio taxi a ridosso del lato destro della via stessa fino alla Chiesa». Quattro posti, secondo il piano, «potrebbero essere ricavati davanti ai magazzini di Zara, lato via del Corso, e il parcheggio delle moto tornerebbe su via del Pozzo, dove oggi stazionano i taxi».
fonte: ilmessaggero.it 3/09/2012
troppi taxi sui parcheggi……problemi di viabilita’…..ma….ma “qualcuno” nn voleva aumentare i taxi perche’ POCHI?????? e una volta aumentati dove li mettiamo???? ecchefenomeni……