Costituito a Roma il Coordinamento Sindacale Unitario dei Tassisti

biancoCostituito a Roma nella riunione di ieri 20 Settembre, il coordinamento sindacale unitario dei tassisti. Il prossimo 27 Settembre la prima riunione operativa dove verranno fissati i primi punti prioritari di intervento dai quali far partire i lavori. Pubblichiamo a seguito il testo del comunicato ufficiale alla categoria e in allegato il volantino dello stesso.

Le sottoscritte sigle sindacali, dopo un proficuo dibattito della categoria dei tassisti romani, decidono in data odierna, di dare vita ad un coordinamento unitario che porti sintesi nelle decisioni e nella rappresentanza della categoria tutta. Il coordinamento unitario avrà il compito di produrre proposte, sforzandosi di trovare l’unità sindacale al servizio della categoria, assumendo comunque una decisione presa a maggioranza dei presenti, nella quale tutti i componenti del coordinamento si impegnano a riconoscersi e a sostenere. Le scriventi si impegnano inoltre a redigere, successivamente, un regolamento condiviso dalla maggioranza del coordinamento stesso, adoperandosi sin dai prossimi giorni ad elaborare un programma da sottoporre all’assemblea della categoria. Rimanendo aperti ad integrare all’interno del coordinamento tutte le sigle presenti e firmatarie del documento costitutivo sottoscritto nella riunione del 10/9/2012, le sigle firmatarie si impegnano a riunirsi nuovamente il giorno 27/9/2012 alle ore 15.30 per proporre le prime tre proposte prioritarie da affrontare per la categoria.

URITAXI – ATI TAXI – UTI – ATA CASARTIGIANI – CNA – ATAPL-CLAAI – CONFARTIGIANATO – FAST CONFSAL – CIISA TAXI – ASSARTIGIANI

fonte: uritaxi.it 21/09/2012

4 commenti

  1. Allora si passa da 18 a 8 sigle.
    Meglio di prima, ma… “unitario” un c…o.
    Si sa perché alcuni dentro e altri fuori?

  2. Chiaro che **** **** *** ecc ecc siano rimaste fuori,unendosi agli altri perderebbero il loro ruolo da primedonne e soprattutto l’egemonia sui lavoratori…cioè secondo me non conterebbero più nulla e non troverebbero più nessuno davanti al quale calarsi le braghe…
    Non mi riferisco in particolare a milano dove forse qualcuno con le ***** appartenente a quelle sigle c’è ancora,quanto alla situazione nazionale

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