Oggetto: Convocazione riunione del parlamentino Nazionale Taxi. Azioni in Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Cari colleghi, alla luce dei recenti sviluppi processuali in cui le nostre sigle stanno tutelando gli interessi della categoria e, in particolare, delle recenti sentenze del Tar Lazio nn. 7516 e 7517 del 2012 su due ricorsi proposti dell’Anitrav e di una serie di NCC di fuori Roma, con le quali:
(1) è stata, da un lato, riconosciuta l’attuale vigenza e applicabilità delle disposizioni contro l’abusivismo di settore e del principio di territorialità di cui all’art. 29, comma 1-quater, del Milleproroghe 2008 (c.d. 1-quater);
(2) ma – dall’altro – è stata rinviata la questione della conformità dell’1-quater rispetto al diritto comunitario dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea di Lussemburgo;
con la presente chiediamo a tutti di partecipare ad una riunione del parlamentino nazionale taxi, da tenersi il giorno 19 ottobre 2012 alle ore 9:30 presso la sede della FIT CISL, sita in via San Giovanni in Laterano, 230, con il seguente o.d.g.:
Definizione di una comune strategia di difesa giudiziaria in sede di Corte di Giustizia dell’Unione Europea; – Varie ed eventuali.
Alla riunione prenderanno parte i legali che stanno assistendo le scriventi sigle dinanzi al Tar Lazio, al fine di chiarire tutti i profili tecnici dei due contenziosi e del loro impatto giuridico sul futuro della nostra categoria.
Fit Cisl taxi – Ugl taxi – Federtaxi Cisal
fonte: assodemoscoop.it - link al pdf originale
Ci muoviamo anche da milano come per bologna l’ultima volta?
Visto che e’ stata modificata la Costituzione per fare comodo ai comodi di LorSignori, possiamo giusto muoverci per organizzare il nostro funerale. Niente fiori ma opere di bene.
Modificata la Costituzione? Con un Consiglio dei Ministri?
Signori, siamo ancora in una Repubblica parlamentare!
Quella e’ solo una proposta, il cui testo peraltro nemmeno ancora conosciamo.
già che siete lì con qualche avvocato, provare a pensare anche a come ottenere le indifferibili agevolazioni per il settore necessarie a fronte del drammatico stato di crisi in cui versiamo? fateci sapere, grazie
Non c’è dubbio che ne parleranno, oltre a cercare di risolvere certi casini di cui è meglio non pronunciar parola.