Dai taxi alla benzina resta inattuata la maggior parte del «Cresci Italia»
Taxi
Il capitolo, dall’impatto limitato ma simbolico, era già stato ammorbidito in corso d’opera. All’inizio si era pensato che dovesse essere la nuova Autorità dei trasporti a decidere l’eventuale aumento del numero delle licenze, per aggirare le resistenze dei tassisti che spesso bloccano i sindaci. Alla fine il potere dell’Autorità è stato ridotto ad un semplice parere non vincolante, a decidere restano i sindaci. Ma al momento nemmeno questo è possibile. L’Autorità non c’è perché i tre componenti proposti dal governo sono stati bocciati dalla «strana maggioranza», innescando una guerra di veti incrociati tuttora in corso. L’Autorità non ha competenza solo sui taxi ma anche sul trasporto pubblico locale e sui treni.
fonte: http://www.corriere.it 19/11/2012