«Le indagini chiuse dalla Procura sul giro di tangenti che ha coinvolto alcuni vigili urbani e altre 22 persone relative alle multe annullate ad alcuni tassisti ed Ncc dimostrano come in questo delicato settore del trasporto pubblico occorre tenere sempre alta l’attenzione per impedire che pochi soggetti, come in questo caso, deteriorino l’immagine sia degli operatori del trasporto che dei vigili urbani e della stessa Roma Capitale. L’amministrazione capitolina ha già inserito nei regolamenti tutti quegli anticorpi per sanzionare pesantemente chi, nell’ottica di un servizio pubblico, commette reati gravi. Tutto ciò chiaramente in applicazione delle normative che stabiliscono ogni diritto ed ogni tutela. Quello che è importante è che ci sia la certezza della pena una volta inoppugnabilmente acclarato il reato, senza possibili dilazioni o sconti. La Giunta Alemanno ha interesse a sostenere in ogni sua forma la legalità a tutela degli operatori e dell’utenza stessa, questo impedendo anche qualunque tipo di deregulation che possa mettere a repentaglio i giusti equilibri di legalità e certezza nei servizi pubblici». Lo spiega in una nota Maurizio Berruti, vice presidente della commissione Mobilità di Roma Capitale.
fonte: primapaginanews.it 5/12/2012