Tassista abusivo denunciato dagli uomini della polizia locale di Varese: l’uomo non aveva né licenza, né mezzo omologato al trasporto di terzi. Gravi rischi anche per gli incauti clienti: non tutti sanno infatti che un taxi abusivo costa meno ma che in caso di incidente nessuna assicurazione coprirà i danni al trasportato. L’uomo, 35 anni di Varese, disoccupato, avrebbe dichiarato agli agenti della polizia locale di aver scelto “il lato oscuro” per poter sbarcare il lunario. Un bisogno economico che lo ha però spinto ad aguzzare parecchio l’ingegno; ben sapendo di essere passibile di denuncia per esercizio abusivo della professione (cosa poi accaduta) il sedicente tassinaro non si piazzava nei luoghi deputati ai taxi veri (quelli con regolare e costosa licenza) ma teneva la sua Volkswagen in garage intervenendo a chiamata. Una sorta di radiotaxi improvvisato attraverso annunci a pagamento su giornali e siti internet.
L’uomo copriva tratte molto battute (Varese-Malpensa o Varese-Linate) chiedendo tariffe modiche (al massimo 35 euro) sulle quali poi non pagava un euro di tasse. A mettere gli uomini guidati dal comandante Antonio Lotito sulle tracce dell’abusivo sono state alcune segnalazioni arrivate dalla categoria dei tassisti veri.
fonte: laprovinciadivarese.it 3/01/2013
Il modo in cui il giornalista ho descritto il fatto è, a dir poco, sconfortante.