Aggredito e picchiato senza motivo. Brutta avventura nella notte, intorno alle 3, per un tassista milanese di 58 anni. L’uomo era con la sua auto in via Molino delle Armi. Tre giovani, due ragazzi e una ragazza tra i 25 e i 28 anni, sono saliti sul taxi ma il tassista gli ha detto che dovevano salire sul taxi del collega, arrivato prima e che ha assistito all’episodio. I tre hanno quindi iniziato a insultarlo e infine lo hanno aggredito colpendolo alla testa. I tre giovani sono stati identificati mentre il tassista è stato portato al Policlinico per le cure.
fonte: ilgiorno.it 5/01/2012
Adesso mi raccomando, paternale, pena sospesa, scuse ufficiali ai bravi genitori per aver fatto rientrare tardi i loro pupetti, e sabato prossimo i tre piccoli cocainomani di nuovo in strada a menare qualcuno “per uno sguardo”. E’ non prendendo provvedimenti con questi psicotici che poi succedono le tragedie, la gente investita volontariamente, le fidanzate uccise a pugni, le coltellate al vicino perchè “mi spiava”. CERTEZZA DELLA PENA… dove sei???
Mi chiedo…ma se il collega avesse reagito e mandato all’ospedale i suoi agressori? Tutti addosso, trasmissioni su trasmissioni…i tassisti tutti delinquenti, arroganti presuntuosi, in fondo cosa hanno fatto solo una “bravata” poveri ragazzi. E’ avrebbe speso centinaia e centinaia di euro di avvocati per salvaguardare il suo lavoro. Veramente un bel paese!!
centinaia di euro? ma in quale paesi vivi patrik? gli avvocati non sono tassisti, non vanno col tassametro, ti siedi nello studio e minimo ne hai già spesi mille, e solo per dire buongiorno. In queste faccende però ci vuole il cervello oltre alla immediata solidarietà fra tassisti. Poteva aiutare il collega quello davanti? E non ce n’erano altri in fila o lì vicino? E poi: a che cosa diavolo servono le associazioni se non per aiutare i colleghi, spese legali comprese, tanto poi le rimborsa no gli aggressori se non sono nullatenenti, beninteso, in situazioni simili? E il fondo specifico destinato alle vittime di aggressioni, istituito in pompa magna dopo il vile e al solito punito molto blandamente assassinio del nostro collega Luca Massari? Intanto auguri al nostro collega.
casi analoghi o simili con tentata rapina sono ormai quotidiani e la categoria dovrebbe farsene carico e non lasciare il collega isolato o poco tutelato dalla sua associazione o commercialista,purtroppo i nostri trascorsi non ci agevolano:Il fondo di garanzia che su mio suggerimento De Corato fece proprio come proposta venne affidato dalla categoria a svilupparsi tramite S********* L*** ,responsabile U***** artigiani tassisti per poter cercare come sovvenzionarlo,il consigliere comunale R******** G***** ,presidente S**** glielo scippo elegantemente e se ne occupò ,solo che l’originaria destinazione divenne “Contributo a tesi di laurea in memoria”Luca Massari” di centomila euro.Del fondo di garanzia nessuna notizia e se R******* G***** informasse adeguatamente la categoria sarebbe una buona azione.i