Gennaio 2012: dopo aver già tentato di liberalizzare selvaggiamente i taxi nel novembre 2011, subito dopo l’insediamento, il governo Monti, sorretto da una campagna pubblicitaria di intensità inaudita portata avanti su tutti i media senza contradditorio e culminata con la copertina dell’Espresso dello scorso 17 gennaio “Taxi power“, prova a destrutturare definitivamente il settore nell’ambito del cosidetto decreto “CresciItalia”.
In tutto il paese, da Milano a Palermo, i tassisti si bloccano spontaneamente, una buona parte va a Roma, sia per seguire da vicino la delegazione sindacale che viene finalmente ricevuta da un rappresentante non di primo piano del governo, sia per spiegare con la propria presenza fisica coraggiosa e incazzata cosa significa lottare per la vita di migliaia di famiglie. Gli altri tassisti rimangono a presidiare al freddo e gelo stazioni, aereoporti, piazze della città. Qualcuno si becca una polmonite, nessuno incassa un euro, ma alla fine il testo che esce dalla commissione parlamentare recepisce in gran parte le richieste di modifica presentate dalla categoria.
Gennaio 2013: per Milano e Roma cominciano a girare prima in sordina poi in numero sempre più consistente taxi che espongono la pubblicità che invita a votare la lista Monti alle prossime elezioni. Incredulo, vado a chiedere ad alcuni di questi colleghi con sincera curiosità perchè lo facciano e se loro stessi siano fautori di questa scelta. Uno mi risponde con franchezza: perchè mi danno 100 euro. Gli chiedo allora che cosa farà se ci liberalizzano. Mi risponde: venderò la licenza. Gli obbietto che non varrà più nulla e quindi nessuno gliela comprerà. Mi dice speriamo che non succeda, ci penseremo quando sarà il momento. Un altro mi dice che ha firmato un contratto che lo obbliga a portare per sei o dodici mesi la pubblicità che gli danno. Anche quella politica, gli domando? Non so, mi risponde non mi sono posto il problema. E cosa ti hanno dato in cambio? Gli si illumina la faccia: un televisore da 32 pollici. ( un altro mi dirà da 40).
A Roma mi dicono sono invece buoni per fare la spesa al supermercato, 50 o 100 euro, non so. Uno mi dice di non sapere che la pubblicità è per Monti. L’altro mi guarda furbescamente e mi fa notare che sopra il simbolo ci ha appiccicato lo stemma dell’autoradio. Un terzo si rassicura spiegandomi che nessuno guarda la pubblicità sui taxi.
Nessuno di loro ha votato o voterà per Monti, purtroppo: dico purtroppo perchè avrei capito e rispettato una scelta consapevole e avrei democraticamente discusso sulle diverse opzioni politiche in campo, sulle loro conseguenze, sui nostri interessi come soggetto collettivo. No, un pezzo di televisore a colori, 100 euro, dei buoni spesa. Come ai tempi di Antonio Gava, i pacchi di pasta e le scarpe.
Ecco professor Monti la lobby più potente dei massoni e dei templari da distruggere per favorire l’occupazione e la concorrenza, per fare crescere il Pil, per diventare un po’ più americani, un pò più moderni. I poveri in Italia sono già 8 milioni e trecentomila, 100.000 in più o in meno che differenza fa? E poi le fanno anche pubblicità.
Che schifo.
siamo una categoria di ******** e chi fa pubblicità al “nemico” è il re dei ******** !
Tanto per equilibrare la bilancia, vorrei ricordare ai nostri lettori cosa ha detto Stefano Fassina giusto qualche giorno fa rispondendo ad un quesito di Unica Cgil di Roma:
… noi crediamo nel mercato, in un mercato trasparente con regole chiare, in grado di dare dignità alla persona che lavora e qualità dei servizi. Rifiutiamo il mercato selvaggio che spinge alla concorrenza al ribasso tra lavoratori e, inevitabilmente, peggiora i servizi ai cittadini. Oggi dobbiamo, anche nel sistema dei trasporti pubblici locali, ripristinare i concetti di legalità, efficienza dei servizi e qualità del lavoro contro il lavoro nero e l’uso difforme delle autorizzazioni e delle licenze. …
Lo so caro Khoolas che, giustamente, cerchi di commentare il meno possibile i tuoi articoli per lasciare spazio alle idee altrui, ma ora ti chiedo di aiutarmi a capire cosa ha detto Fassina perchè io in quelle parole ci vedo il vuoto assoluto.
fate pena non contate più dei *** vi vendete x poco miserabili *** ***
romani e milanesi in vendita x 50 euro offerta speciale
nando e un tassista di napoli con 50 euro di incasso al giorno non ci vendiamo a monti
Nando non ti posso approvare 10 commenti di 4 parole l’uno. Trattieni il respiro, pensa a quello che vuoi dire e fai un commento unico che li raggruppi tutti. Abbi pazienza, altrimenti la pagina dei commenti diventa un lenzuolo! E poi leggiti bene il disclaimer prima di scrivere cose che poi dobbiamo censurare per forza. E non pensare che “stiamo con loro” perchè se siamo qui a fare il blog e a romperci i cosiddetti tutti i giorni è perchè vogliamo difendere il nostro lavoro!
Un anno fa ho scritto sul mio blog i dettami della BCE ai governi farlocco come quello di Monti. Al punto 1 ci siamo proprio noi . Le notizie me le ha date un cliente che ho incontrato casualmente sul taxi fondatore di una rivista che si chiama uomo libero .
Leggete cosa vorrebbe e fare di noi :
http://www.youreporter.it/mobile/foto_Il_Tassista_elenco_delle_banche_proprietarie_della_BCE_2
Ciao a tutti, Monti… Casini…. Vendola… Berlusconi … Bersani …TUTTI A CASA, basta promesse , minacce ecc . Ecc. Non ci crediamo più oggi c’è una fiera internazionale e non c’è un Cristiano che ci vada a questo ci hanno ridotti ! A quei colleghi che mettono pubblicità politica vorrei solo che sapessero quanto prende l’ATM ! Altro che 100€ meditate ragazzi meditate e in gioco il nostro futuro!!!
Nando, ti assicuro che su 6.000 colleghi a Milano il numero di chi porta la pubblicità della lista Monti si conta sulle dita di una mano (forse due). Con affetto, un saluto ai colleghi di Napoli.
A Cira vorrei dire che anche se pagassero meglio,la pubblicità a questo governo cosidetto tecnico è un grosso errore e vanificherebbe tutte le manifestazioni fatte contro di loro.Ringrazio l’autore dell’articolo per rammenterci di commemorare il nostro giorno della memoria,e solo il passato ci può indicare la via del futuro,.
Cari colleghi che portate la pubblicità di quel signore mi fate proprio pena per 100 euro vergognatevi
Vergognatevi…
Scusa Sergio, ma ritrovandomi molto in quanto scritto su yourep.., oltre che altro, ho postato il tuo scritto come commento su un articolo del Corriere. Mi scuso ancora ma vale la pena far sapere che in fondo il Popolo Italiano non è poi così stupido come loro vorrebbero averci.
posso assicurare che a milano coloro che sul taxi hanno la pubblicità di monti sono ben più di poche vetture. coloro che fanno ciò dimostrano di fregarsene del loro lavoro sono solo dei venduti vergognatevi !! per 100 luridi euro !! venite poi a piangere quando riproveranno a liberalizzare il servizio fate pena !!!! venduti !!!!!
Colti da Facebook:
Beppe ***
Mi viene da piangere.
Sabato alle 12.16
*** Marina
giocano sul fatto che la categoria ha un livello di istruzione e di coscienza politica ..bassa,e infatti ..cojono..tra gli elementi più ignoranti,disinformati..e qualunquisti..sono sempre quelli che durante gli scioperi,caricano.e con i quali la categoria,ogni volta,deve fare i conti..ahinoi..
Sabato alle 12.28
Cristiano ***
l A pensare a questi *** mi viene il vomito!
Sabato alle 12.59 tramite cellulare
Raffaella ***
vabbè che c’è poco lavoro, ma vendere l’anima al diavolo per un centone…
Sabato alle 13.19
Cristiano ***
Oltretutto da quel centone va tolta l’iva,pensa che guadagno!
Sabato alle 13.28 tramite cellulare
Federico ***
Io ho provato a parlare con uno di questi elementi gli ho ricordato le lotte fatte l’anno scorso poi gli ho detto quello che pensavo di lui e quelli come lui il giorno dopo mi ha mostrato la sua auto senza pubblicita tutto soddisfatto
Invito tutti a provare a convincere queste *** creano danni a tutta la categoria ci fanno apparire agli occhi dei nostri clienti dei *** incoerenti pronti a venderci x due spiccioli
Sabato alle 14.09 tramite cellulare
*** Marina
però è bello che il tizio abbia avuto ..il coraggio di ..tornare indietro..non è dA TUTTI..
Sabato alle 14.11
Federico *** Ho apprezzato il gesto e gli ho fatto i complimenti
Il vero problema e’ che quella pubblicita la vedo apparire sempre di piu sulle nostre auto fermiamo questo schifo!!!!!!!!!!!!!!
Sabato alle 14.37 tramite cellulare
Massimo Max ***
Ogni giorno sempre di piu’ mi arrivano conferme inconfutabili riguardo alla categoria di avere a ke fare con delle mostruose egoiste ed ignoranti teste di ***
Sabato alle 14.50 tramite cellulare
Diego ***
Che vergogna. Venduti x pochi spiccioli….
Sabato alle 16.23 tramite cellulare
Sabryna ***
MA possibile che questi non capiscono che loro vogliono far vedere all’opinione pubblica che creano posti di lavoro, ma in realtà vogliono portare i cittadini uno contro l’altro, per distogliere dai veri problemi che ci sono in Italia?!?…CHIEDETE AI MONTI, BERSANI, GRILLO DI TOGLIERE IL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI!!! DI ABBASSARSI LO STIPENDIO O DI TOGLIERE IL VITALIZIO!!!! LORO NO!!! POVERINI…, BERSANI HA DETTO ” MA COME FACCIAMO A SOPRAVVIVERE???” CHE GLIENE FREGA SE UN POVERO CRISTO RIESCE O NO AD ANDARE AVANTI CON LA PENSIONE…NON Bisogna fare favori a ‘sta gente nemmeno per 100 euro che ci si paga pure le tasse sopra!!! Certo, Loro vendono la licenza! e chi gliela compra se non varrà più niente?!?! Mi raccomando poi a Milano, alle votazione per la Lombardia…se votate Ambrosoli, abbiamo tutti di sinistra e la liberalizzazione con l’arrivo dell’Expò è assicurata!!!
Domenica alle 11.15
Michele ***
Provo solo una grande pena per questi soggetti, ne ho a fianco proprio uno in questo istante…
Sabato alle 11.52 tramite cellulare ·
Beppe *** Così se poi oltre a noi liberalizzano anche le farmacie i buoni se li possono spendere al supermercato in medicine.
Andrea ***
che risposte da mentecatti d’altronde quando uno è un pirla di solito non fa mai niente per nasconderlo
Sabato alle 14.52 tramite cellulare
*** Massimiliano
forse ho capito male ma andando verso pagina 33 si capisce (a mio avviso) che praticamente vi hanno liberalizzato e vi hanno tolto anche la territorialità etc etc. agli NCC li hanno praticamente levati dalla 92 (servizio pubblico) e sono diventati conto terzi passeggeri liberalizzandoli etc etc. l’unico motivo che non sono ancora attuati tutte le nuove norme è che x motivi politici non hanno ancora assegnato le cariche all’AUTORITI e praticamente se è come scritto (ed è già legge) non capisco il perchè i vari sindacati e politici vari non dicano la realtà dei fatti!!
Sabato alle 15.06 ·