Bittarelli incontra i tassisti milanesi

fidanza_bittarelli_16-02-2013_milano Sabato 16 febbraio alle ore 11 si è svolto l”incontro con i tassisti milanesi e il candidato alla camera nella lista Fratelli d’Italia, Loreno Bittarelli. Presenti l’eurodeputato Carlo Fidanza e il candidato alla Regione Lombardia nella lista Fratelli d’Italia, Fabio Raimondo


Qui uno stralcio di 9 minuti tenuto dal presidente del 3570 di Roma: Bittarelli.mp3


bittarelli_fidanzaL’onorevole Carlo Fidanza a destra e il candidato alla camera Loreno Bittarelli a sinistra durante il rinfresco.

5 commenti

  1. Io c’ero, mi aspettavo campagna elettorale come e’ stata, mi sarei anche aspettato un approfondimento riguardante i nostri problemi e magari qualche news anche ufficiosa che ci riguardasse ma sono rimasto a bocca asciutta

  2. La campagna elettorale è la campagna elettorale caro sierra, un candidato cerca voti dove pensa di poterli trovare e dove dovrebbe cercarli in primo luogo Bittarelli se non fra i tassisti? Taxistory nel suo piccolo ha messo a disposizione della categoria questo spazio proprio perchè i candidati parlassero, si esprimessero, perchè li potessimo giudicare ANCHE DOMANI sulla base di quello che ci dicono OGGI. Gli abbiamo fatto delle domande, quelle che assillano la mente di chi guida tutto il giorno, di chi è costretto a vivere nel terrore di perdere non un “investimento” ma il proprio lavoro, la propria dignità. Per quello che vale, il nostro voto non è gratis. Te lo devi conquistare, non ci sono rendite di posizione, non ci basta un tassista nelle istituzioni che non vuol dire nulla, bisogna vedere chi sei e sopratutto che cosa fai. La politica non è un asilo. In politica le parole sono azioni. E le azioni spesso sono parole.

    Bittarelli ha risposto alle nostre domande in modo puntuale. Con grande chiarezza e sintesi a quella fondamentale: perchè ci vogliono “liberalizzare” con qualche limitazione, a mio parere, sulla comunicazione. Perchè non basta dire siamo divisi, verissimo: se ti demonizzano e ti costruiscono come nemico sui media, i media li devi saper usare anche tu COME CATEGORIA e infatti oggi il candidato era accompagnato da un addetto alle relazioni pubbliche che presumo lo affianchi nella sua campagna elettorale.

    Ma oggi nel mezzo di un incontro necessariamente un po’ ingessato, un po’ stereotipato nel genere come sono tutti gli incontri elettorali, gli è sfuggita la parola “umano”. Ha detto proprio così, a bassa voce, con una sorta di pudore, si tratta di rendere più umano (o meno disumano) il lavoro del tassista e intendeva le condizioni di lavoro, gli orari di lavoro, le retribuzioni nette, la fine della persecuzione psicologica a cui siamo sottoposti senza tregua. Lì sembrava davvero uno di noi.

    Che non è poco. Anzi, da un certo punto di vista, è l’essenziale.

  3. Al di la di simpatie politiche il mio interrogativo rimane uno ma la categoria può non votare a dx visti i chiari propositi delle altre fazioni politiche …?

  4. La categoria è al corrente del fatto che ciò che è avvenuto a Pisa (vedi altra parte di Taxistory) è dovuto all’applicazione del decreto Tremonti 138/2011 ??? E Tremonti non è della stessa parte politica dove Bittarelli era candidato??

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