Palermo. La polizia municipale intensifica i controlli sulle Ape-taxi e i conducenti tornano a manifestare davanti a piazza Pretoria, sede del Municipio di Palermo. Il regolamento che dovrebbe disciplinare il settore ancora non è approdato in Consiglio e di fatto il servizio di trasporto dei turisti viene svolto abusivamente. “Il Comune – ha ricordato Marco Di Marco, assessore alle Attività produttive – ha avviato un percorso di regolamentazione di questo settore, con la proposta di modifica del regolamento comunale sulle carrozze. Fin quando il Consiglio comunale non avrà regolamentato il settore, non potremo tollerare che siano svolti quotidianamente dei servizi che di fatto sono in totale contrasto con la legge e costituiscono una concorrenza sleale nei confronti di coloro, tassisti o concessionari di altre licenze comunali, che agiscono nel rispetto della legge”.
Secondo una stima della Polizia Municipale sono circa 25 le vetture circolanti anche se quelle effettivamente operanti su strada non sono mai più di 12-15 contemporaneamente. Gli agenti della Municipale hanno oggi effettuato diversi controlli, ma non hanno sequestrato nessun mezzo. “Oggi – spiega Antonino Buffa che ha coordinato l’intervento disposto dal comandante Vincenzo Messina – la nostra presenza lungo i tradizionali tragitti e nei luoghi di stazionamento degli ape-calesse ha scoraggiato l’attività illegale. In assenza di una effettiva attività di trasporto dei turisti, ci siamo limitati al controllo dei documenti perché solo con la flagranza del reato può scattare il sequestro dei mezzi a fini di confisca”.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni. Nei mesi scorsi sono stati 6 i mezzi sequestrati e in 3 casi il Giudice di Pace ha convalidato la confisca definitiva dei mezzi. Il regolamento proposto dalla Giunta al Consiglio comunale nei giorni scorsi ha previsto la concessione di 15 licenze.