palermo.blogsicilia.it – Un gruppo di conducenti di Ape taxi, che protesta a Palermo davanti Villa Niscemi, si è incatenato ai cancelli della sede di rappresentanza del Comune. Chiedono all’amministrazione di regolamentare il servizio di trasporto, che viene svolto in città, offrendo giri turistici a bordo delle moto ape, in particolare nella zona del centro storico. Una delegazione di manifestanti, secondo quanto riferisce la polizia municipale, è stata ricevuta dal sindaco Leoluca Orlando.
Durante la protesta una manifestante, una donna di 54 anni, è stata colta da un malore. Necessarie le cure del 118. Qualche giorno fa un conducente di ape taxi è stato colto d’infarto. A darne notizia è il presidente di Confartigianato Palermo, Nunzio Reina, che dichiara: “Prima erano abusivi, adesso hanno i requisiti per proseguire con la loro attività, ma il regolamento non è ancora entrato in vigore. Cosa devono fare queste persone?”.
“Il loro – conclude Reina – è un lavoro completamente diverso da quello dei tassisti, che non devono avere nulla da temere. Con il nuovo regolamento sarebbero controllati e monitorati. Perché non accelerare il tutto e permettere loro di agire nella legalità? Il Comune deve dare delle risposte”.
ma quando mai questi si infilano nel porto addescano i clienti per fargli fare i giretti sono illegali in piu recentemente dei turisti hanno avuto un incidente con queste ape taxi (xke non sono mezzi idonei) e nessuno controlla. I virgili urbani di palermo non li controllano e li fanno lavorare xke dei tassisti non chene frega niente e nessuno!
vergognaaaaaaaaa vergonaaaaa
ho visto lo stesso modello di ape taxi davanti all hotel king in corso magenta a milano…..vedrete che arriverranno anche qui…