Mah, diciamo che nella sostanza è tutto roba vista e rivista. Ben arrivati seppur ultimi. Era sufficiente (visto che lo pubblicate oggi) dare un’occhiata agli esposti precedenti o a Facebook o a Taxistory per colmare quelle parti “ignote alle scriventi”. Comunque mi piace soprattutto l’inizio dove dice che U… è partito a marzo. NO, a marzo se ne sono accorti ma sono arrivati a fine gennaio (Sole 24 ore li presenta) ed hanno iniziato ad operare i primi di febbraio. Va ben i stess.
Francesco sta’ minga a guarda’ tucc coss! 😉
Che ti pare! Ho due Rolex e li ho pagati 20 euro l’uno. Oh, mi hanno detto che sono Originali! Io ci credo! E’ perché non dovrei? E poi mi piacciono. Minga sto a guarda’ tucc coss 🙂
Il tassista medio alla terza riga starà già pensando alla pasta e ceci che ha mangiato ieri, se arriva alla quarta comincerà a fare i conti di quanto ha incassato, alla quinta starà strabuzzando gli occhi perchè gli passa davanti la sorella di Belen in short di jeans e stivaloni di gomma, alla sesta non ci arriva.
E fa male, malissimo, sorella di Belen a parte.
Perchè finalmente, sulla spinta di un gruppo di tassisti e ncc generosi, di taxistory e anche del buon Artusa, le due maggiori organizzazioni sindacali si sono rivolte ad uno studio serio, benchè per così dire, amico, e hanno messo nero su bianco qual’è la differenza fra un taxi e un ncc, e quale fra tutti e due e un branco di banditi sfruttattori di manodopera disperata a prezzi da quinto mondo e a rischio della salute e della vita degli autisti e di quei pirla che vogliono stare “U…”.
E sopratutto hanno minacciato di denunciare alla Procura per omissione di atti di ufficio quelli che hanno il dovere NON DI PROSEGUIRE GLI APPROFONDIMENTI MA DI REPRIMERE L’ILLEGALITA’ E SUBITO,
Quindi caro tassista medio, riprendi l’esposto, studialo e impara finalmente che mestiere fai.
Ragazzi,vorrei sottolineare che senza il preziosissimo intervento degli Ncc il tutto non sarebbe esploso.Personalmente vi ringrazio sentitamente sperando un giorno di potervi ringraziare di persona,magari quando tutto ciò sarà finito positivamente.
A titolo personale, vorrei postare due pensieri in libertà.
Senza ombra di dubbio mi ricorderò di chi ha lavorato e lavora contro l’illegalità. Senza dubbio, la categoria ncc, la sua parte sana, inevce di applicare l’adagio “se non puoi batterli unisciti a loro” ha denunciato la cosa, stando dalla parte giusta. Che non è la mia o la tua o la nostra, è quella della legalità.
QUESTA COSA VA RICORDATA.
– Per esempio, quanti rappresentanti ncc vengono chiamati, anche solo consultivamente, nelle commissioni comunali? Chiediamoci se è il caso.
– Per esempio… L’ncc non è il babau, è un uomo che lavora. E per saccagnare chi lavora fuorilegge (ncc, tassista o abusivo senza licenza o autorizzazione) bisogna permettere di lavorare bene a chi vuole. Senza, beninteso, lasciare varchi per rubarsi a vicenda il lavoro. Come si fa? Ci si deve parlare… E capire, of course. Poi se non si riesce a trovare punti condivisi, ovviamente ciascuno farà la sua proposta. Ma se ci si riesce, ci guadagnamo tutti. Magari, i momenti di confronto sul domani li riserviamo a periodi più tranquilli. Ma non deve significare tra anni…
Senza ombra di dubbio mi ricorderò di chi ha dormito.
Senza ombra di dubbio mi ricorderò di chi ha remato contro. Perché a tutti i livelli c’è la parte NON sana.
Buona serata a tutti.
Il Vostro Lucone (Genova 1)
Scusate, dimenticavo una cosa.
Qualcuno dei miei colleghi ed amici tassisti potrebbe pensare che scrivo questo perché non sto bene o annebbiato da un mal di denti formato famiglia.
No. Mi rendo perfettamente conto che se su tante cose tassisti e ncc sono d’accordo, su altre possono non esserlo o avere interessi in contrasto. E’ normale che sia così.
Scrivo queste cose perché, in un mondo un po’ differente dall’attuale, quando ho imparato cosa sia l’impegno sociale e politico, tra le altre cose ho incontrato il concetto “posso condividere o non condividere quello che dici. Ma morirei perché tu abbia il diritto di dirlo. Se ripetti le regole, ovviamente”.
Buon fine settimana.
E ancora scusate, ma proprio sono a pezzetti…
Ovviamente, tutti sappiamo esiste una commissione tecnica per i taxi e una per gli ncc, dove ciascuno discute delle sue problematiche.
Non è che gli ncc sono rappresentati da tassisti “tout court”. Il punto è che quando c’è una emergenza che coinvolge tutte e due le categorie, o si convocano AMBO le commissioni, o non è bene.
Può essere opportuno convocarle assieme, può essere opportuno convocarle separatamente, ma, magari, consentendo l’informale partecipazione degli altri…
Il giovane ed inseperto assessore avrebbe risparmiato tempo, energie e qualche topica con qualche invito in più, tant’è che l’elenco di chi sapeva che era informato e in lotta, l’aveva sul tavolo. Da domani, lo sa.
Domani vorrei non vedere Francesco Artusa e il FAI urlare da solo e gettarsi da solo, per la sua categoria… Vorrei udire più voci.
Domani non vorrei più vedere Severgnini e il TAM dover prendere un legale ed urlare (assieme al Satam che ha capito la portata della cosa e si è associato) da soli, muoviamoci e partiamo, se no il Comune non si sveglia dal letargo… Vorrei udire più voci.
Che diamine, in un Paese civile non ci deve essere bisogno di minacciare di denncia per omissione d’atti d’ufficio…
Non è questione di primogeniture, non è che se arrivi dopo se fesso. L’importante è che arrivi: è questione del NOSTRO LAVORO.
Chi di dovere fosse bene addormentato (o pensi che tanto ci pensano gli altri, o fa il furbo per far pagare le cose agli altri) si svegli. Non è il ciclismo, dove il più vincente è quello che fa tirare gli altri…
Grazie.
Caro Luca, NON esiste alcuna commissione tecnica NCC. Esiste una commissione Taxi NCC alla quale partecipano il 99% dei tassisti che hanno anche le deleghe per l’NCC. Lo so che non ha senso, ma così è. Quando abbiamo chiesto di poterci entrare come maggior rappresentanza NCC e ci hanno risposto che bisognava aspettare la scadenza da lì a 5 anni. Grazie a Confcommercio ci siamo imbucati in Commissione trasporti regione in occasione della nuova legge. Abbiamo presentato delle proposte e ci fu chiesto di studiarle per discuterle all’incontro successivo (e c’erano i tassisti). Bene, quella legge fu approvata. Non ci fu nessun secondo incontro. Per cui Luca……hai capito.
Mi ricollego al commento di Lucone: vorrei non vedere più queste assurde gelosie tra sindacalisti, cda, comitati, gruppi, gruppuscoli e singoli. Vorrei anche vedere che chi ha l’intuizione geniale su un potenziale pericolo o magari una imperdibile occasione, non venga prima additato come pazzo, poi scrutato con sospetto, quindi interesse, quindi invidia e gelosia, per poi tentare di metterci sopra il cappello all’ultimo minuto. Comunque sia il pericolo NON e’ passato, siamo solo alle dichiarazioni e aspettiamo giustamente i fatti. Ma dopo ci sara’ un colpo di coda molto violento, come il pesce che cerca di divincolarsi dall’amo e sara’ allora che vedremo CHI si dimostrera’ all’altezza della nostra fiducia, perche’ la guerra non e’ ancora vinta ed e’ una guerra giusta per estromettere un invasore che non ha alcun diritto, ma solo la potenza di una guerra lampo fatta con un dispiegamento di mezzi inaspettato.
Purtroppo il buon Khoolaas ha ragione, il tassista medio è così: è solo ciò che viene dopo il volante, come diceva qualcuno.
Leggiamo, documentiamoci e agiamo, sempre!! Difendere il nostro lavoro vuol dire anche questo, vuol dire non dormire, vuol dire leggere, vuol dire parlare con i colleghi, informarsi presso chi ne sa più di noi e non avere timore di rompere le scatole alle proprie associazioni, al Comune e a chi deve far rispettare le leggi.
E, non ultimo, continuare nel dialogo che è stato aperto con gli Ncc. Questa è un’ ottima occasione che non deve finire qui, deve continuare. Ambedue le categorie, certo, hanno punti in comune e interessi differenti, è giusto ed è normale ma ancor più giusto e normale è continuare questo nuovo cammino di confronto aperto e sincero appena inaugurato.
Mah, diciamo che nella sostanza è tutto roba vista e rivista. Ben arrivati seppur ultimi. Era sufficiente (visto che lo pubblicate oggi) dare un’occhiata agli esposti precedenti o a Facebook o a Taxistory per colmare quelle parti “ignote alle scriventi”. Comunque mi piace soprattutto l’inizio dove dice che U… è partito a marzo. NO, a marzo se ne sono accorti ma sono arrivati a fine gennaio (Sole 24 ore li presenta) ed hanno iniziato ad operare i primi di febbraio. Va ben i stess.
Francesco sta’ minga a guarda’ tucc coss! 😉
Che ti pare! Ho due Rolex e li ho pagati 20 euro l’uno. Oh, mi hanno detto che sono Originali! Io ci credo! E’ perché non dovrei? E poi mi piacciono. Minga sto a guarda’ tucc coss 🙂
Il tassista medio alla terza riga starà già pensando alla pasta e ceci che ha mangiato ieri, se arriva alla quarta comincerà a fare i conti di quanto ha incassato, alla quinta starà strabuzzando gli occhi perchè gli passa davanti la sorella di Belen in short di jeans e stivaloni di gomma, alla sesta non ci arriva.
E fa male, malissimo, sorella di Belen a parte.
Perchè finalmente, sulla spinta di un gruppo di tassisti e ncc generosi, di taxistory e anche del buon Artusa, le due maggiori organizzazioni sindacali si sono rivolte ad uno studio serio, benchè per così dire, amico, e hanno messo nero su bianco qual’è la differenza fra un taxi e un ncc, e quale fra tutti e due e un branco di banditi sfruttattori di manodopera disperata a prezzi da quinto mondo e a rischio della salute e della vita degli autisti e di quei pirla che vogliono stare “U…”.
E sopratutto hanno minacciato di denunciare alla Procura per omissione di atti di ufficio quelli che hanno il dovere NON DI PROSEGUIRE GLI APPROFONDIMENTI MA DI REPRIMERE L’ILLEGALITA’ E SUBITO,
Quindi caro tassista medio, riprendi l’esposto, studialo e impara finalmente che mestiere fai.
Ragazzi,vorrei sottolineare che senza il preziosissimo intervento degli Ncc il tutto non sarebbe esploso.Personalmente vi ringrazio sentitamente sperando un giorno di potervi ringraziare di persona,magari quando tutto ciò sarà finito positivamente.
A titolo personale, vorrei postare due pensieri in libertà.
Senza ombra di dubbio mi ricorderò di chi ha lavorato e lavora contro l’illegalità. Senza dubbio, la categoria ncc, la sua parte sana, inevce di applicare l’adagio “se non puoi batterli unisciti a loro” ha denunciato la cosa, stando dalla parte giusta. Che non è la mia o la tua o la nostra, è quella della legalità.
QUESTA COSA VA RICORDATA.
– Per esempio, quanti rappresentanti ncc vengono chiamati, anche solo consultivamente, nelle commissioni comunali? Chiediamoci se è il caso.
– Per esempio… L’ncc non è il babau, è un uomo che lavora. E per saccagnare chi lavora fuorilegge (ncc, tassista o abusivo senza licenza o autorizzazione) bisogna permettere di lavorare bene a chi vuole. Senza, beninteso, lasciare varchi per rubarsi a vicenda il lavoro. Come si fa? Ci si deve parlare… E capire, of course. Poi se non si riesce a trovare punti condivisi, ovviamente ciascuno farà la sua proposta. Ma se ci si riesce, ci guadagnamo tutti. Magari, i momenti di confronto sul domani li riserviamo a periodi più tranquilli. Ma non deve significare tra anni…
Senza ombra di dubbio mi ricorderò di chi ha dormito.
Senza ombra di dubbio mi ricorderò di chi ha remato contro. Perché a tutti i livelli c’è la parte NON sana.
Buona serata a tutti.
Il Vostro Lucone (Genova 1)
Scusate, dimenticavo una cosa.
Qualcuno dei miei colleghi ed amici tassisti potrebbe pensare che scrivo questo perché non sto bene o annebbiato da un mal di denti formato famiglia.
No. Mi rendo perfettamente conto che se su tante cose tassisti e ncc sono d’accordo, su altre possono non esserlo o avere interessi in contrasto. E’ normale che sia così.
Scrivo queste cose perché, in un mondo un po’ differente dall’attuale, quando ho imparato cosa sia l’impegno sociale e politico, tra le altre cose ho incontrato il concetto “posso condividere o non condividere quello che dici. Ma morirei perché tu abbia il diritto di dirlo. Se ripetti le regole, ovviamente”.
Buon fine settimana.
E ancora scusate, ma proprio sono a pezzetti…
Ovviamente, tutti sappiamo esiste una commissione tecnica per i taxi e una per gli ncc, dove ciascuno discute delle sue problematiche.
Non è che gli ncc sono rappresentati da tassisti “tout court”. Il punto è che quando c’è una emergenza che coinvolge tutte e due le categorie, o si convocano AMBO le commissioni, o non è bene.
Può essere opportuno convocarle assieme, può essere opportuno convocarle separatamente, ma, magari, consentendo l’informale partecipazione degli altri…
Il giovane ed inseperto assessore avrebbe risparmiato tempo, energie e qualche topica con qualche invito in più, tant’è che l’elenco di chi sapeva che era informato e in lotta, l’aveva sul tavolo. Da domani, lo sa.
Domani vorrei non vedere Francesco Artusa e il FAI urlare da solo e gettarsi da solo, per la sua categoria… Vorrei udire più voci.
Domani non vorrei più vedere Severgnini e il TAM dover prendere un legale ed urlare (assieme al Satam che ha capito la portata della cosa e si è associato) da soli, muoviamoci e partiamo, se no il Comune non si sveglia dal letargo… Vorrei udire più voci.
Che diamine, in un Paese civile non ci deve essere bisogno di minacciare di denncia per omissione d’atti d’ufficio…
Non è questione di primogeniture, non è che se arrivi dopo se fesso. L’importante è che arrivi: è questione del NOSTRO LAVORO.
Chi di dovere fosse bene addormentato (o pensi che tanto ci pensano gli altri, o fa il furbo per far pagare le cose agli altri) si svegli. Non è il ciclismo, dove il più vincente è quello che fa tirare gli altri…
Grazie.
Caro Luca, NON esiste alcuna commissione tecnica NCC. Esiste una commissione Taxi NCC alla quale partecipano il 99% dei tassisti che hanno anche le deleghe per l’NCC. Lo so che non ha senso, ma così è. Quando abbiamo chiesto di poterci entrare come maggior rappresentanza NCC e ci hanno risposto che bisognava aspettare la scadenza da lì a 5 anni. Grazie a Confcommercio ci siamo imbucati in Commissione trasporti regione in occasione della nuova legge. Abbiamo presentato delle proposte e ci fu chiesto di studiarle per discuterle all’incontro successivo (e c’erano i tassisti). Bene, quella legge fu approvata. Non ci fu nessun secondo incontro. Per cui Luca……hai capito.
Mi ricollego al commento di Lucone: vorrei non vedere più queste assurde gelosie tra sindacalisti, cda, comitati, gruppi, gruppuscoli e singoli. Vorrei anche vedere che chi ha l’intuizione geniale su un potenziale pericolo o magari una imperdibile occasione, non venga prima additato come pazzo, poi scrutato con sospetto, quindi interesse, quindi invidia e gelosia, per poi tentare di metterci sopra il cappello all’ultimo minuto. Comunque sia il pericolo NON e’ passato, siamo solo alle dichiarazioni e aspettiamo giustamente i fatti. Ma dopo ci sara’ un colpo di coda molto violento, come il pesce che cerca di divincolarsi dall’amo e sara’ allora che vedremo CHI si dimostrera’ all’altezza della nostra fiducia, perche’ la guerra non e’ ancora vinta ed e’ una guerra giusta per estromettere un invasore che non ha alcun diritto, ma solo la potenza di una guerra lampo fatta con un dispiegamento di mezzi inaspettato.
Purtroppo il buon Khoolaas ha ragione, il tassista medio è così: è solo ciò che viene dopo il volante, come diceva qualcuno.
Leggiamo, documentiamoci e agiamo, sempre!! Difendere il nostro lavoro vuol dire anche questo, vuol dire non dormire, vuol dire leggere, vuol dire parlare con i colleghi, informarsi presso chi ne sa più di noi e non avere timore di rompere le scatole alle proprie associazioni, al Comune e a chi deve far rispettare le leggi.
E, non ultimo, continuare nel dialogo che è stato aperto con gli Ncc. Questa è un’ ottima occasione che non deve finire qui, deve continuare. Ambedue le categorie, certo, hanno punti in comune e interessi differenti, è giusto ed è normale ma ancor più giusto e normale è continuare questo nuovo cammino di confronto aperto e sincero appena inaugurato.