Cicogne-taxi o taxi abusivi travestiti da angeli?

L’intuizione le è venuta quando la famiglia presso la quale faceva la babysitter le ha chiesto di accompagnare il bambino al tennis tre volte a settimana.

uccello-dollaro_001da: iltempo.it Da quel momento, poco più di un anno fa, sono nate «Le cicogne». Un gruppo di ragazze, ma anche ragazzi (le cicogne in blu), prevalentemente studenti tra i 18 e i 28 anni, che mettono a disposizione tempo e responsabilità non solo per il servizio taxi, ma anche per il baby sitting e il baby teaching. Oggi le cicogne sono circa centocinquanta, la maggior parte (circa l’80%) ragazze. «Ho iniziato a chiedere alla mie amiche e alle loro sorelle se volevano entrare a far parte di questo progetto – racconta Monica – Nel corso di un anno dall’unica cicogna che ero, siamo diventati tantissimi. Grazie al passaparola delle mamme, le famiglie hanno iniziato a conoscerci in tutta Roma. Ogni giorno arrivano anche tre richieste da parte di nuovi genitori». Il baby-taxi è il servizio che va per la maggiore, soprattutto durante l’anno scolastico. Indicativamente il costo si aggira sui 15 euro a tratta. Le cicogne accompagnano i bambini a scuola e li vanno a riprendere. Possono portarli anche nei centri sportivi o a casa di un compagno di classe. C’è persino un servizio serale dedicato agli adolescenti che hanno bisogno di essere accompagnati a una festa o essere riportati a casa: il teen-taxi. E i genitori ne sono più che soddisfatti. «Utilizzo il servizio da un anno per feste e discoteca e campo molto meglio!» racconta Francesca. Le richieste maggiori arrivano dal centro e dalla zona nord della città. «Parioli, Prati, Fleming e Monti sono i quartieri dove lavoriamo di più – spiega Monica – Ma siamo presenti in tutta Roma».

Le cicogne sono anche baby sitter e baby teacher. Il costo medio si aggira sugli 8 euro l’ora per il baby sitting, mentre tra i 15 e i 20 euro a seconda della materia di insegnamento. Per diventare una cicogna basta pagare una quota mensile di 10 euro. Si può così accedere al sito internet dove vengono registrate le richieste delle famiglie con figli da 0 a 19 anni. Gli stessi ragazzi contattano poi i genitori e si mettono d’accordo con loro sul prezzo, sulla base delle tariffe indicative.

Insieme a Giulia Gazzelloni (studentessa 23enne di Management) e Valentina Tibaldo (informatica di 26 anni), Monica sta per creare una società tutta al femminile. «Siamo entrate a far parte dell’incubatore e acceleratore d’impresa EnLabs e tra poco nascerà una società – racconta – Abbiamo a disposizione un budget di 60mila euro per sei mesi e un ufficio nei pressi della stazione Termini».

La scorsa estate «Le cicogne» hanno anche vinto il terzo posto in una competizione che ha coinvolto circa quaranta start up in tutta Italia. «Il premio è un viaggio studio in uno dei luoghi dove il numero di start up è elevato. Penso che la nostra scelta ricadrà su Israele». La prossima settimana sarà anche on line il nuovo sito. Nel corso dell’anno sono nate alcune realtà parallele di baby-taxi. «Le imitazioni ci spaventano ma ci fanno piacere – ammette Monica – Vuol dire che è stata un’idea di successo».