Libera tu che ti libero io: l’authority parte il 19 dicembre

Benchè i maggiori quotidiani nazionali non ne facciano minimamente cenno, lui queste parole le ha pronunciate:
“…bisogna proseguire su una strada di maggiore apertura… grazie alla presentazione annuale della legge sulla concorrenza… il crono programma delle liberalizzazioni comincia comunque questo mese con l’entrata in attività dell’autorità di regolazione dei trasporti, uno dei settori chiave per la nostra economia; diventerà operativa il 19 dicembre prossimo…per la tutela della qualità del servizio pubblico…”
Nel video la viva voce (autentica) di Enrico Letta nel suo discorso odierno alla Camera per la richiesta del voto di fiducia al governo.

da taxistory.net

letta_discorso_camera

5 commenti

  1. L’ authority, si era detto, ha solo parere consultivo per quanto ci riguarda.
    Detto questo non mi sento per nulla di dormire sonni tranquilli.

  2. Il 19 dicembre entrerà in funzione (dopo 23 mesi di gestazione) l’autorità del trasporti.
    Che vuol dire? Che il discorso trasporti verrà da essa regolato. Come sappiamo da 23 mesi.
    Vuol dire che non faranno altri cambiamenti legislativi, perché sarà l’autorità a lavorare? Dovrebbe essere così.
    C’è la garanzia che non lo faranno? No. Non c’è. Ma PER LE PAROLE DI QUESTO VIDEO, non c’è nulla di diverso dell’attivazione dell’autorità.
    Io ho paura di Renzi dopo il voto, più che di Letta. Perché Letta non ha i numeri. Renzi, invece, li avrà, e avrà un forte bisogno di dimostrare che ha le palle.

    Morale?
    Stiamo in campana, perché può sempre succedere (a noi, ai tabaccai, ai farmacisti ecc) che un premier in vena di mostrare le palle provi a “deregolamentare” il settore per avere consenso (o compensi da chi lo mangia).
    Io non dormo tranquillo.
    Ma non partiamo in tromba se non è necessario, altrimenti quando servirà, sarà inefficace.

  3. Ciò detto ricordo uno dei metodi noti e codificati già ai tempi di Goebbels per cerare consenso e creare odio verso i nemici:
    1. Inventare un problema o ingigantire un fatto per creare un problema.
    2. Accusare i nemici per il problema (sono gli avversari politici, sono gli Ebrei)
    3. Proporre una soluzione che faccia sentire forti i partecipanti (che glie lo faccia diventare duro, direbbe Bossi)
    4. Il problema, non si presenterà, perché non c’è o è stato ingigantito
    5. Io apparirò come il salvatore della patria
    6. Il popolo amerà me, ed odierà i miei nemici.

    Due esempi
    Uno:
    L’Ingegner Levi va in banca a prendere i soldi per pagare gli stipendi degli operai, come ogni fine mese.
    Arrivano in fabbrica le SA e dicono agli operai che l’Ingegner LEvi sta ritirando i soldi in banca per scappare in America
    La gente si muove dietro le SA e va in banca. Le SA prendono Levi (che ha ritirato i soldi degli stipendi) lo pestano a morte e fanno vedere a tutti le prove dei soldi prelevati per fuggire in America. Tutti sono grati ai nazisti per aver sventato il solito complotto ebraico, e li ringraziano perché è grazie a loro che gli stipendi sono stati pagati.
    Due
    Il prezzo del pane aumenterà, dicono le SA e i militanti nazionalsocialisti, perché gli Ebrei fanno incetta di grano. Dopo anni di propaganda antiebraica, la gente ci crede al volo. Che fare?
    Si va a intimidirli, assalendo il grande molino industriale di Schlomo Mendi, che viene saccheggiato e bruciato. Grazie alla decisa azione, gli Ebrei non aumentano il prezzo del pane. Grazie a Hitler e alle SA, dice il popolo tedesco.

    Ecco, funziona così.

  4. Ottima analisi del futuribile visto che storia insegna che storia si ripeta, ma il governo Renzi ha da veni’. Vedremo.

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