Milano, abusivi liberi taxi nelle gabbie!

spiritismoIncredibilmente il comune di Milano invece di contrastare l’opera illecita di abusivi e sistemi di chiamate abusive che prosperano felicemente (e abusivamente) vuole imporre ai tassisti l’ennesima restrizione, gabella, controllo! Dopo la sbarra con Rfid (sistema di identificazione a radiofrequenza) di Malpensa e relativa tassa, vuole esportare tale sistema feudale a Linate, Stazione Centrale e Rho Fiera.

Ora è il caso di capire se i sindacati taxi siano ancora vivi o siano morti. TOC! TOC! SINDACATO SE CI SEI BATTI UN COLPO!


Estratto dal verbale dell’incontro tra Comune di Milano, Amat e Sea (originale):

Il Direttore Centrale Arch.Salucci, conferma l’interesse del Comune di Milano a creare presso la Stazione Centrale nelle due uscite realizzate da Grandi Stazioni, (Piazza IV Novembre e Duca d’Aosta), in cui Grandi Stazioni sta già effettuando i lavori, il polmone di attesa e la banchina di carico taxi, con la stessa regolamentazione realizzata e gestita dal sistema di Malpensa. Conferma inoltre la volontà già espressa dal Comune di Milano e più’ volte ribadita, di creare la stessa regolamentazione e gestione del sistema anche presso l’Aeroporto di Linate. (Vedi lettera dell’Assessore Maran in data 19 aprile 2013).

Tale realizzazione dovrà essere effettuata a Linate presso l’attuale polmone di accumulo e la banchina di carico, come anche indicato dalle rappresentanze sindacali durante rincontro in Commissione Comunale del 12 dicembre 2012.

Conferma inoltre la volontà del comune di Milano di estendere anche a Rho-Fiera la regolamentazione e gestione del sistema di Malpensa.

Per quanto sopra esposto, Il Direttore Centrale si fa carico di chiedere alla Regione Lombardia un tavolo istituzionale delle parti coinvolte per la stesura di un Protocollo d’intesa atto a tale realizzazione.

Il Comune di Milano, è consapevole che la realizzazione degli interventi dovranno essere effettuati seguendo le disposizioni regionali sottoscritte anche dalle rappresentanze dei tassisti assicurando particolare attenzione alla scorrevolezza delle operazioni di transito delle autopubbliche in tutte le fasi di esercizio (polmone di accumulo e banchina di carico), assicurando contestualmente il costante e disciplinato scorrimento dei veicoli e il controllo delle priorità nell’ordine di arrivo degli operatori del servizio pubblico in turno.

Il Dr Bassanetti fa presente che al tavolo odierno manca l’interlocutore di EXPO 2015, il quale era interessato alla regolamentazione degli accessi al polmone e alla banchina di carico da parte degli operatori del servizio pubblico, con lo stesso sistema realizzato a Malpensa.

Il Direttore Centrale ribadisce ancora una volta la necessità della realizzazione a Linate dello stesso sistema di automazione presente a Malpensa nel polmone di accumulo già esistente e la necessità di prevedere presso le banchine di carico la presenza di un “incarrozzatore” sia a Linate sia a Malpensa (alle dipendenze di SEA) come a sua volta già richiesto dal Comune di Milano e dalle Rappresentanze Sindacali di categoria.

Il Direttore di Amat Arch. Sevino, informa i presenti che i dati di affluenza previsti dei visitatori di EXPO tramite aereo a Linate e Malpensa, saranno a disposizione entro fine gennaio 2014. Concordemente tra i presenti si stabilisce che, qualora da tali dati emergesse l’esigenza di realizzare un nuovo e più vasto polmone di attesa, saranno svolte le opportune valutazioni tecniche e prese le decisioni conseguenti.

L’Architetto Salucci si fa carico di richiedere presso Regione Lombardia un incontro a breve per la condivisione di quanto sopra nell’ambito del Protocollo d’intesa tra Comune di Milano, SEA, Ente Fiera, e Regione Lombardia.

 

7 commenti

  1. A breve si potrà finalmente iniziare una proficua campagna di straccio delle tessere sindacali. Soldi risparmiati, tanto non servite a un ca..o cari sindacalisti.

  2. I sindacati si vedono quando servono,,,vedi U……..domanda quando servono?..perchenon si fa una bella riunione sindacale unita per discutere di U…? Non è il caso di fare un bello sciopero organizzato per chiedere alle istituzioni il ripristinodella legalità?

  3. in centrale????????!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!????????????????????????

  4. Ci si sta fossilizzando su expo. È solo una scusa come per l’area c quando c’era l’inquinamento perché adesso non c’è più secondo il comune di Milano visto che è riuscito ad inserire circa 2500 macchine in car sharing che probabilmente vanno ad aria. Possono anche dirlo chiaramente che vogliono solo incassare. Ma poi io mi domando ma siamo veramente sicuri che verrà tutta questa gente a Milano per l’expo?

  5. credo che il momento imponga un IMMEDIATO STATO DI AGITAZIONE……. E’ ora di dire BASTA!!!!!!!!!

  6. Sbarra o non sbarra che fosse, ritenete che accendere il tassametro nel momento in cui si viene chiamati per raggiungere l’utenza al carico sia possibile? Lo stiamo già facendo quando partiamo dalle colonnine o veniamo chiamati per radio. Ergo, il problema del costo più alto della corsa da Centrale o da Linate si ripercuoterebbe sull’utenza. D’altronde lo ha deciso il Comune o chi per esso. Non ne abbiamo colpa noi. E inoltre la gabella che pagheremmo è possibile che ci venga fatturata dal Gestore della sbarra per poterla scaricare come costo?

  7. E giunta l ora di metterci di traverso a questa giunta di dazi gabelle e demolitore di servizi per i cittadini di Milano

I commenti sono chiusi.