america24.com Sin dall’inizio Uber, l’app per prenotare taxi dallo smartphone, voleva ampliare il proprio mercato: ci aveva provato con con le consegne di alberi di Natale e con il trasporto di cani e gatti. Adesso il gruppo ritorna con un servizio meno stravagante, le consegne di pacchi in bicicletta. Il progetto si chiama Uber Rush e per ora è in fase di sperimentazione solo a New York (dalla zona sud di Manhattan fino alla centodecima strada) e prevede consegne in bicicletta e a piedi attraverso un gruppo di corrieri. I costi? Tra i 15 e i 30 dollari, dipende dalla distanza.
La società non ha ancora specificato quanti nuovi dipendenti ha assunto, sottolinenando solo che il numero di persone “basta per far sì che il servizio sia affidabile”. Come ha dichiarato Josh Mohrer, general manager di Uber a New York, la decisione arriva perché molte persone usano i taxi del gruppo per trasportare pacchi e oggetti.
I prezzi sono in linea con il mercato: inviare un pacco dalla cinquantanovesima strada fino a Battery Park (la parte meridionale di Manhattan) costa con Uber Rush 25 dollari, un po’ di più rispetto ai concorrenti di un normale servizio in bicicletta e meno dei servizi veloci (i tempi di consegna sono uguali a quest’ultimo, circa 90 minuti).
Uber ha fatto sapere che Manhattan è il luogo migliore per sperimentare il nuovo servizio. L’isola è relativamente piccola, per questo le persone possono muoversi senza usare l’auto. Se tutto andrà per il verso giusto il gruppo è pronto a espandere le consegne anche in altre città americane e poi in tutto il mondo.
Ma Uber Rush dovrà combattere contro una concorrenza agguerrita: da eBay Now a Postmates, che oltre a consegnare i prodotti danno agli utenti a possibilità di acquistarli sui loro siti. Il prossimo passo per Uber potrebbe essere quello di collegare (sempre attraverso un’applicazione) i negozi agli utenti, in modo da unire i due servizi ed essere più competitivi.
A quando U… Trash ?