ilsecoloxix.it Un messaggio su WhatsApp o un tocco allo smartphone per chiedere in pochi secondi una corsa in taxi senza passare dal centralino. Ecco le novità 2.0, attive da domani, dei 750 taxi genovesi associati della Cooperativa Radio Taxi. Non più, quindi, solo la telefonata allo 010.5966. Da domani si potrà anche utilizzare l’applicazione itTaxiattiva in 50 città italiane e disponibile gratuitamente su tutti gli app store sia per dispositivi Apple che Android. Se installata con la geolocalizzazione attiva, permetterà all’utente di fare arrivare il proprio taxi senza parlare con la centrale operativa.
Per utilizzare WhatsApp basterà invece inserire nella rubrica del proprio smartphone il numero 3925966123 e mandare un messaggio per prenotare l’auto bianca su tutto il territorio del Comune di Genova, indicando correttamente dove si vuole il taxi e con quali caratteristiche: ad esempio il numero delle persone da trasportare oppure la presenza di animali, piuttosto che di bagagli.
«Con questa iniziativa diamo un servizio in più ai genovesi e ai turisti che vengono a visitare la nostra città, avvicinandoci alle esigenze di chi è maggiormente incline all’uso dello smartphone e aumentando ulteriormente il già alto livello di servizio dei nostri associati» commenta Stefano Benassi, presidente della Cooperativa Radio Taxi Genova.
Una rivoluzione annunciata che sarebbe dovuta partire già a inizio ottobre. Per incentivare i nuovi clienti “smart” la Cooperativa lancia, sempre da domani, una promozione: il tassametro partirà solo al raggiungimento del posto di carico del cliente.
La Cooperativa Radiotaxi Genova, fondata il 28 ottobre 1913, ha celebrato nel 2013 il suo centenario. È la più antica d’Italia e con più di 750 soci (circa l’88% dei tassisti genovesi) è anche tra le cooperative più numerose del Paese. Il servizio Radio Taxi è partito nel 1974.