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Mobilitazione disorganizzata, ma può paralizzare la capitale. Alcune associazioni di taxi, infatti, minacciano di bloccare l’accesso a Parigi Lunedì all’alba, anche se non sono supportate dai maggiori federazioni della professione. La ragione? Sempre la stessa: la loro guerra contro il VTC, autovetture con autista, in particolare contro il gigante del settore, Uber.
Il nuovo episodio che l’annuncio Lunedi segue il rifiuto, Venerdì scorso, il Tribunale Commerciale di Parigi di vietare il popolare ma controverso servizio UberPOP , che permette di collegare i passeggeri e conducenti che non sono conducenti professionali. È stato aggiunto Questo servizio tra gli individui in febbraio a Parigi offerta commerciale Uber, piattaforma elettronica disponibile su smartphone che media tra i clienti e autisti VTC.
“Questa è la goccia che fece traboccare il vaso,” inveì presidente Taxis de France, Ibrahima Sylla, ha detto AFP. La sua associazione come il Collettivo di taxi di Parigi (CTP) e l’associazione francese di taxi (AFT), in particolare, ha chiesto “rispondere con fervore e fermezza a questa ingiustizia.”
Uber in grande difficoltà in molti paesi
In un appello ai loro centinaia di membri, propongono una “grande mobilitazione” a partire da Lunedi 5 del mattino intorno Roissy, verso il nord di Parigi e di Orly, all’ingresso sud. Tuttavia, essi hanno dato fino alla capitale da ovest attraverso la Porte de Saint-Cloud. Verso 07:00, le varie processioni uniscono quartiere Les Invalides, nel centro della capitale. “Impatti significativi sono attesi in tutto il settore autostradale nella regione di Parigi”, ha avvertito il quartier generale della polizia di Parigi, consigliando agli automobilisti di evitare le rotte taxi e l’area del quadrato Vauban.
La decisione della Corte di Parigi commerciale è più frainteso rispetto alla California Uber società, fondata nel 2009, è sotto processo in altri paesi. UberPOP è stato vietato il Martedì da un giudice in Spagna per concorrenza sleale, il giorno dopo una decisione simile nei Paesi Bassi. Le autorità danesi e norvegesi hanno presentato una denuncia contro la società in più di 250 città e 50 paesi, e quelli della regione di Bruxelles intenzione di andare in tribunale.
Una giornata nazionale di azione a gennaio?
Al di fuori dell’Europa, Nuova Delhi il Lunedi vietato tutte le aziende che utilizzano cameriere un’applicazione mobile per condurre i loro affari nella capitale indiana dopo la messa in discussione di un Uber conducente in un caso di stupro. Thailandia ritenuti Uber illegale. Diverse organizzazioni lumaca sono già stati condotti in Francia dall’inizio dell’anno, per protestare contro la concorrenza di VTC, in particolare quella di Uber, uno di loro essendo stato segnato in overflow gennaio e degradazioni a Parigi.
Ma questa volta, i piloti Inter hanno scelto di non aderire al movimento, anche se è anche a favore del divieto di Uber. “Non vogliamo disturbare le persone in prossimità del Natale,” ha dichiarato Nordine Dahmane, rappresentante FO e membro dell’Inter CFDT, CGT, FO e SDCTP CST. L’Inter si riunirà il Lunedi a 16 ore per decidere su un eventuale movimento di gennaio, spera scala nazionale.