federtaxi.it Le scriventi Organizzazioni Sindacali ed Associazioni di categoria, comunicano di aver partecipato nella giornata di ieri alla riunione che si è tenuta a Torino, presso l’authority dei trasporti. Dopo aver ribadito l’intangibilità del principio di operatività territorialità sancito dalla normativa nazionale e consegnato una relazione elaborata dall’avvocato Marco Giustiniani dello studio Pavia – Ansaldo, oltre ad un corposo dossier su i numerosi successi conseguiti nella lotta ai fenomeni dell’abusivismo ed uno sui procedimenti penali in corso, abbiamo manifestato la nostra ferma contrarietà alla volontà espressa dal dott. Andrea Camanzi di ascoltare i rappresentanti di Uber, società che esercita in palese spregio delle normative vigenti.
Con altrettanta fermezza, abbiamo rappresentato che non sarà accolta nessuna modifica del quadro normativo attuale che possa consentire una legalizzazione della famigerata multinazionale America.
Inoltre, troviamo inaccettabile che in un contesto nel quale non si è ufficialmente manifestata alcuna volontà da parte del Governo – ad oggi ventilata solo da organi di stampa – alcune organizzazioni sindacali di settore già ipotizzino di modificare la legge 21/92, insieme alle rappresentanze del mondo del noleggio da rimessa.
La legge 21/92 non si tocca, esiste, è esaustiva e va solo applicata.
Ovviamente, continueremo in tutte le sedi opportune le nostre battaglie in difesa della categoria, contro qualsiasi ipotesi di modifica del principio di operatività territorialità e contro ogni forma di legalizzazione dell’abusivismo di vecchio e nuovo tipo.
Roma, 18 febbraio 2015
UGL TRASPORTI – FEDERTAXI CISAL – UILTRASPORTI – FIT CISL – UIL TRASPORTI – USB