L’EVERSIVA

rol_bbassottiUn sindacato del trasporto pubblico locale, l’USB dichiara quattro ore di sciopero a livello nazionale contro il job’s act e a Milano anche a sostegno della trattativa in corso con l’Azienda del Trasporto Pubblico del Comune (ATM) per la definizione delle condizioni di lavoro in vista di Expo.  E Uber che fa? Incurante del fatto che un ministro della Repubblica ha dichiarato illegale pop, incurante della legislazione vigente, la 21/92 ma anche e soprattutto del diritto di sciopero sancito dalla Costituzione Italiana, si offre GRATIS di sostituire gli scioperanti, fornendo corse dietro, badate bene, presentazione dell’abbonamento o del biglietto ATM. Qui amici la pubblicità e il marketing non c’entrano nulla, e manco l’USB: fossero state anche Cgil, Cisl e Uil , ne avrebbero offerte due di corse.

Nel paese delle meraviglie ci stiamo abituando a tutto, ma qui si sta passando un limite. E i primi a capirlo dovrebbero essere le istituzioni. Se per un presunto vantaggio di brevissimo, si permette di violare le leggi esistenti e di schernire i dipendenti pubblici in questo modo, non è il governo o l’opposizione che perdono o guadagnano, ma l’intera credibilità dello Stato che presto o tardi finirà logorata più di quanto non sia già.

Perché questa  volta non siamo noi, i tassisti, in prima linea da ormai due anni, a subire l’ennesimo attacco sciagurato, ma i lavoratori dell’ATM e le rappresentanze sindacali in quanto tali, tutte. Domani “per alleviare i disagi della cittadinanza” qualcuno sostituirà i vigili urbani in sciopero e chissà chi altri. E infine è in gioco la credibilità di chi ha il diritto, l’onore e il dovere di amministrare questa città.

14 commenti

  1. Parole sante ma dovrebbero essere dette e scritte da autorità, istituzioni, sindacati o sindacalisti, politici e giornalisti, liberi pensatori e sociologi, professori e giuslavoristi, legislatori e forze dell’ordine; e invece nulla. C@22o, come sarebbe bello vivere in un Paese normale…

  2. Avete notato in che modo è stata data la notizia dello sciopero del trasporto pubblico locale? Nessun accenno alle motivazioni dello sciopero. Semplicemente i mezzi di comunicazione hanno annunciato: “Sciopero del trasporto pubblico locale in molte città d’Italia. U… offre corse gratis ai nuovi iscritti”.
    In perfetto stile Renzi: Scioperate pure, ma noi facciamo ciò che vogliamo… c’è stato un periodo in questo paese durante il quale era vietato dire che c’era dello scontento, che qualcosa andava male… e comandava un uomo solo con il culto della (propria) personalità…

  3. oggi altri attacchi e pubblicità imperterrita all’abusivismo su più radio ma cosa stiamo aspettando?!!!!!

  4. E’ vero, oggi gli U…-benefattori sono stati citati su più emittenti private. Invece nessun accenno alle motivazione dello sciopero dei lavoratori ATM….ma chi se ne frega, meglio stendere il tappeto rosso agli yankee….perchè LORO sono il futuro, perchè (forse) ce lo chiede Zio Sam

  5. Beh tutto normale, come diceva Robert Redford in un gran film…a tutto c’è un prezzo… loro pagano e gli altri incassano…a buon intenditore:-)

  6. … Si attenuano i diritti e si rinforza la dittatura… La democrazia sta scomparendo, bisogna rimboccarsi le maniche e rifare la storia come fecero i nostri nonni…

  7. Tutto secondo programma…
    oggi pubblicità a gogo su radio 24 ed altre emittenti
    Comune di Milano e governo di Roma già comprati da diverso tempo
    W l’Italia

  8. A piazza pulita la7 c’era la L….. .. CI HANNO MASSACRATO, CI HANNO FATTI NERI!!!! E’ hanno ragione

  9. Ormai a Torino è il delirio , alcuni driver già visti più volte caricare in posti diversi , fanno salire addirittura i clienti dietro , vicino ai parcheggi taxi , certi dell’ impunità più totale … il problema è che non c’è alcuna considerazione da parte delle Istituzioni nei confronti di noi taxisti , altrimenti avrebbero già fatto un decreto per mettere fine a questa ingiustizia . Mio papà quando ero ragazzo mi ha insegnato una cosa ” a tirar troppo la corda si spezza ” .

  10. Secondo me abbiamo una grande occasione con il salone del mobile.
    Possiamo fare una prova generale di uno “sciopero bianco”.
    Non scioperare astenendosi dal lavoro privando l’utenza del servizio, ma usare lo stesso metodo U…, uscire cioè tutti in piazza senza regole, niente orari o limiti territoriali; il lavoro è a Milano per il salone del mobile?
    Bene chiamiamo a Milano i taxi da tutta Italia.
    Sarebbe il caos ( già mi immagino tre o quattromila taxi in fila che attendono i clienti al carico in fiera o in duomo nel centro di Milano), nessuno potrà dire che stiamo manifestando o scioperando, noi stiamo semplicemente seguendo le richieste di mercato così come dice di fare U….
    Creiamolo noi il Far west, scommettiamo che qualcuno per timore che lo stesso riaccada durante EXPO si fa avanti?
    Perché U… può e noi no?

  11. Costa ma se chiami a Milano tutti i taxi d’Italia lasci U… lavorare nelle altre citta’

  12. EBETE, guarda che U… con grande arroganza e prepotenza è già nelle nostre città e se ne strafrega delle regole e del nostro perbenismo.
    Se non facciamo qualcosa e non usiamo tutte le armi che “OGGI” abbiamo a disposizione finito EXPO sarà dura per tutti noi.

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