federtaxi.it Molti tassisti vogliono uno sciopero proclamato, altri attendono che la Regione Piemonte voti un nuovo regolamento a supporto della nostra posizione. La maggior parte attende gli eventi e una parola di un parlamentino nazionale diviso sulla questione degli ncc. E il risultato è che siamo in un cul de sac dopo due anni che Uber imperversa a cercare di sottrarci il lavoro.
E in più abbiamo il disconoscimento come Servizio pubblico da incapaci amministratori che invece di spingerci e aiutarci a rinnovare sono solo capaci di criticarci, per loro valutazione, di un servizio che hanno sempre trascurato e non condiviso nei loro progetti. Anzi.
Come uscirne?
Una maggior partecipazione sindacale, perché tanto tu fai casino e il prefetto convoca i rappresentanti per legge,un progetto unitario affinché sia una sola voce inequivoca a parlare per tutti (5.000 fanno solo baccano e rumore ma non risolvono i problemi).
Indispensabile rendersi trasparenti con l’utenza, che ormai fatica per paura di ciò che spenderà a salire sui nostri mezzi, dotarsi infine di ogni facilità di pagamento e risposta alla richiesta che tanto è ormai così che va il mondo e opporsi è ormai anacronistico. Altre strade non esistono, ma chi ne ha le proponga.
Roberto Martano, presidente Federtaxi Cisal
Ci siamo fermati per 5 giorni tempo fa,ed oltre ad un mancato incasso non ha prodotto alcun risultato, anzi una pubblicità gratuita per U… ad opera della stampa, sempre pronta ad additarci. Ora più che mai dobbiamo stare attenti a come ci muoviamo, ma una cosa è certa: Dobbiamo muoverci! I vigili fanno valere le loro ragioni in vista di EXPO. I Dipendenti della scala non vogliono lavorare il primo maggio, guarda caso primo giorno EXPO. E noi? Boh? I sindacati non si pronunciano, le istituzioni latitano e la piazza è scontenta ma non vede l’ora che gli incassi aumentino. Per quanto mi riguarda, credo che l’EXPO sarà la nostra ultima occasione per ottenere qualcosa, saremo indispensabili! Forse per l’ultima volta. Come farlo difficile dirlo visto che anche chi dovrebbe rappresentarci non ha alcuna proposta. Parsonalmente credo che basterebbe una semplice manifestazione di intento a scioperare per costringere chi di dovere a sedersi e fare qualcosa di veramente soddisfacente. U… Pop ve bannato e U… black che operi solo con ncc di milano con tempi di prenotazione superiore ai 30 minuti. Se non ci sarà una risposta concreta, non dobbiamo rimetterci sempre e solo noi, possiamo lavorare ma creando forti disagi es.caricare a singhiozzo, o ridurre l’orario, anzichè aumentarlo. Ma chissà, forse messi di fronte a uno scenario di blocco totale qualcosa si sbloccherá. Troppo ottimista? forse ma è solo un’idea, altre in giro non se ne sentono. Quindi se il 1 maggio è la festa dei lavoratori, chi più di noi dovrebbe avere un giorno di meritato riposo?
Di cose se ne possono fare , ma per ora abbiamo fatto poco , per non dire niente . La prima sarebbe una mobilitazione nazionale , nello stile 2006 (IO C’ ERO !!!) , un blocco totale , senza guardare a cosa si può o a cosa non si può , senza paura delle conseguenze , dato che non rispettano la categoria , un energico braccio di ferro con le Istituzioni affinché facciano come nella SOLA Spagna , dove il sito degli abusivi è oscurato . Seconda soluzione dimezzare letteralmente le tariffe , nel giro di pochi mesi le corse si impennerebbero … lo so per molti è follia , ma io sarei a favore anche di questa drastica soluzione . Terza soluzione iscriverci tutti all’ applicazione U… Taxi , cosa che i taxisti sembra abbiano fatto in molte città USA , la Manager L….. non aspetta che questo . UNICA COSA DA NON FARE E’ CONTINUARE A STARE SEDUTI IN MACCHINA A LAMENTARSI .
Va bloccato tutto ! a partire dal primo di Maggio! Va bloccato tutto a oltranza partendo dalla cerchia dei navigli poi i bastioni tranviaria e tutte le strade di penetrazione. Facciamogli capire una volta per tutte che non ci devono rompere il ca..o! Ma tutti i taxi ossia 4885 devono essere in piazza a bloccare tutto! Non starsene a casa a guardare il telegiornale! Se siamo uniti nessuno puo farci niente! Manifestiamo a oltranza! La gente non capisce che e meglio perdere una settimana di incasso che vedersi diminuire l incasso giorno dopo giorno ! Stiamo cuocendo a fuoco lento! Facciamogli capire che la legge va rispettata! E visto che con le buone non si e ottenuto niente facciamolo con le cattive e smetteremo stavolta di manifestare solo quando gli abusivi verrano bloccati completamente oscurati cancellati!! Channo rotto il ca..o svegliamoci!!
Ho visto pubblicita’ su app taxi nazionali.. Mi sembra -Qui taxi- My….- non so.. Ma dove ca..o vogliamo andare se ogni radiotaxi fa una app nazionale, che casino sarebbe !! Ma per piacere, U… e’ una in tutto il mondo e cosi deve essere una app Chiamata semplicemente TAXI per tutto il mondo ..
Ragazzi new york la licenza taxi ha dimezzato il suo valore. Anche a Milano succedera’ e’ scritto nella bibbia
Bisogna muoversi di certo non possiamo stare qui ad accettare passivamente che questi abusivi diventino parte della quotidianità
Fuori le palle ci dobbiamo fermare parlate solo anche con il governo Monti se non partivamo da Napoli per bloccare Roma non si fermavano mai ci vuole coraggio
Fermi dal primo giorno del salone del mobile a sorpresa. Facciamogli vedere. O noi o loro
Sono obbligato a ricordarvi che gli scioperi sono regolamentati da una Legge che va rispettata.
Ma se U… non conosce leggi e lavora e lo stato non interviene e sono uguali a noi siamo liberi di non lavorare
Caro Marco ti seguo da sempre ma come fai a stare sempre calmo ormai le regole non esistono più
Caro Ciro io non posso inneggiare a fermi o scioperi selvaggi, posso solo ricordare la legge. Poi sarà la piazza a decidere, ma io devo per forza dissociarmi da quello che non permette la legge.
Manca il coordinamento alla piazza! Siamo solo cani sciolti!
A quanto pare la soluzione è uno sciopero selvaggio,come responsabile di un sindacato nazionale non ho difficoltà a proclamare uno sciopero legale e riconsciuto come tale,la legge prevede dieci giorni di preavviso,ma bisogna garantire i servizi minimi essenziali ed è la ragione per cui si attende che il resto dei sindacati di categoria aderiscano,purtroppo sono un muro di gomma e come le tre scimmiette famose non si muovono,non parlano e non sentono ,difficile a Milano in cui su cinquemila che aspettano il loro verbo organizzare qualcosa di serio ,aspettiamo tutti che il famoso regolamento regionale del 2003 abbia una definitiva soluzione ,anche se i sindaci preposti in Commissione sono irreperibili e se c’è vera volontà di lottare io e quelli del direttivo milanese siamo a disposizione.
E i capi mestiere dove sono???? Silenziosi o cosa????
La Legge ??? Ma stiamo scherzando , ma vi rendete conto che qui stiamo parlando di migliaia di corse al giorno che se ne sono volate via , licenze che non si sa quanto valgono , in quanto in pochissimi in questo periodo investono nella nostra attività . Il Governo ha considerazione dei taxisti ? NOOO , altrimenti avrebbe fatto come la Spagna , unica in Europa ad aver oscurato il sito in attesa di una legge . Io sono taxista a Torino da 15 anni e siamo messi come a Milano , se non peggio … anche Genova e Padova hanno grossi problemi .
Cari colleghi, come dicevo all’inizio è ora di muoversi ma uno scipero selvaggio non mi sembra il modo migliore. Comincerei con uno sciopero annunciato e nei termini di legge, 1 maggio inizio Expo tutti fermi! E manifestando chiaramente le nostre intenzioni. O noi o loro! Forse per i colleghi di altre città non sembrerà gran che, ma credetemi il mondo ci guarda e con le figure che già hanno fatto non faticheremo a trovare chi cavalcherà la nostra onda, come già in passato è accaduto. E solo dopo un blocco nazionale, unitaro e totale, come solo la nostra categoria sa fare quando vuole, minacciare l’astensione ad oltranza. Come scrivevo all’ inizio… o cambiamo qualcosa durante Expo o saremo sempre più una minoranza.
Ma lo volete capire che uno sciopero come abbiamo fatto a Torino il 17/2 non serve , abbiamo già la liberalizzazione illegale fatta da privati con le loro macchine , se ci fermiamo un giorno ci sarà solo un incremento nello scarico e utilizzo di quella maledetta app . MA QUALCUNO DI VOI C’ ERA NEL 2006 ? Mi piacerebbe rivivere quell’ esperienza , ma questa volta con ancora più intensità e impegno , perché allora si paventava un’ inutile liberalizzazione , questa volta il nemico è già tra noi , ma da parecchi mesi .
Lotta dura senza paura
@Davide Torino
Io nel 2006 non c’ero. I colleghi dicono che sono stati 20 Gorni a braccia conserte.
Vero,falso? Non so. Ma credo sia vero.
Non capisco quindi quando richiami quei tempi a cosa ti riferisci.
Cosa dovremmo fare?
Luca il 2006 è stato un delirio. Adesso siamo dei morti in piedi.
Luca … intendo unirci TUTTA ITALIA e fermarci come abbiamo fatto nel 2006 … siamo stati talmente tosti che Prodi e Bersani hanno capitolato di fronte alla categoria unita … ha ragione Marco è stato un delirio ma di onnipotenza … i giornali in tutto il Mondo parlavano di noi … adesso invece ci facciamo prendere per il culo da qualche centinaio di falliti con a capo una che parla con l’ accento tutto americano , che mi va il sangue alla testa solo a sentirla
Bravissimi!
Ma PRIMA di fermarsi a braccia conserte, non è il caso di fermarsi a pensare e decidere cosa si vuole fare dei taxi ? decidere tra TUTTI NOI COSA e COME vogliamo svolgere meglio e più proficuamante il nostro lavoro ? smettendola di farci la guerra l’un l’altro e scaricando la colpa a questa o quella rappresentanza di categoria.
Possibile che NON ci siano delle BASI COMUNI minime da PROPORRE e portare avanti UNITI ?
Come è possibile pretendere in una tal confusione generale che chi ascolta possa decidere cosa ascoltare e come rispondere? Non è sufficiente dire NO a U…, NO a questo o a quello senza far sapere quali sono le proposte e le esigenze reali.
Andrea72 ci ha fornito un esempio. Potrebbe andar bene proporre “U… Pop ve bannato e U… black che operi solo con ncc di milano con tempi di prenotazione superiore ai 30 minuti” ? (ovviamente ogni altro comune potrà definire il tempo più idoneo alle esigenze locali).
Altra proposta potrebbe essere quella dell’istituzione di un “Registro delle Licenze”.
Invece di ‘lamentarsi ai posteggi’ e ‘scioperare in massa’ (cosa quest’ultima che dubito ce la si possa permettere di questi tempi! sia per il mancato guadagno sia per il fatto che U… POP e quanti altri non sono ancora, e potrebbero non essere, ufficialmente banditi), non sarebbe il caso di fare una lista un pò più ampia e lungimirante di COSA servirebbe PER ESSERE davvero riconosciuti e TUTELATI come ‘SERVIZIO PUBBLICO’ e cominciare a riguardo ad ‘elaborare’ l’idea e comprendere il VALORE di UNIRE! tutti i taxisti e radiotaxi?
Considerando che questo non significa necessariamente fondere Cooperative e Bandiere sindacali. Potrebbero tranquillamente continuare a convivere e portare avanti temi molti altri temi secondari, ma altrettanto importanti.
Caro UFOtaxi io cosa devo fare del mio taxi lo so , forse tu sei un po’ confuso , non ci sono da fare tanti giri di parole : U… va oscurato perché è illegale , se non hai compreso questa cosa non so cosa dirti , il problema che ci sono molti altri colleghi come te , che pensano anche al mancato guadagno in caso di un blocco come nel 2006 … vergogna!!!