lastampa.it Il governo sta preparando l’intervento legislativo che includerà Uber e i servizi di trasporto potenziati dal digitale nel sistema italiano. Il testo è in fase di elaborazione: si parte dalla posizione del ministro Graziano Delrio, che è in piena sintonia, secondo quanto risulta alla Stampa, con quella espressa giovedì dall’Autorità dei Trasporti.
Il risultato del lavoro sarà coerente con le indicazioni arrivate dall’authority, che per la prima volta ha considerato Uber un attore della realtà italiana, sia pure con delle regole per gli autisti fai da te. Ieri pomeriggio, quando il servizio UberPop era stato sospeso da poche ore in tutta Italia, Delrio ha ricevuto a palazzo il presidente dell’Autorità, Andrea Camanzi: una convocazione anche simbolica, dato che le indicazioni espresse dall’authority sono molto chiare, per avviare l’iter. Delrio ritiene infatti che la posizione dell’Autorità, che ha anche ricordato l’aumento esagerato delle tariffe dei taxi, non è contestabile. È difficile fermare una realtà che cresce, ragionano al governo, anche se va regolata in modo intelligente.
I ministeri coinvolti nella partita sono quelli delle Infrastrutture e Trasporti e dello Sviluppo economico. Ma il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, potrebbe voler giocare un ruolo di primo piano su una vicenda paradigmatica dell’Italia che cambia – tra conservazione e nuovi modelli -, mentre il ddl governativo sulla concorrenza è fermo da mesi in Parlamento. Secondo l’Autorità, le piattaforme di intermediazione dovranno essere registrate alle Regioni, gli autisti di UberPop dovranno essere lavoratori occasionali, non superare un tetto di reddito e le quindici ore di lavoro settimanali.
Ci siamo, prepariamoci ad un Decreto Legge per agosto, mese in cui, notoriamente, le difese della popolazione sono più deboli per via delle ferie. Questi hanno deciso di impossessarsi del nostro lavoro e di buttarci sul lastrico, noi e le nostre famiglie. A loro non frega assolutamente delle nostre vite che, anzi, sono da ostacolo alle loro ambizioni da capetti. Prego la Magistratura di fare il proprio dovere ed indagare a fondo anche in questa questione, sarà come scoprire l’acqua calda.
se non facciamo cadere questo governo di ………………. messo su anche grazie ai tassisti ……… non ce la caviamo più
Ma quando cade questo governo?
Io ad agosto sono qui…
Non si deve aspettare agosto.non facciamo questo errore.
Di solito ci si muove nel momento in cui parte un disegno di legge. Al momento esistono solo fantasie giornalistiche di parte e un parere dell’ authority che non fa giurisdizione. Un incontro con il ministro peró è necessario per capire che intenzioni ha, visto che a differenza di Lupi, Delrio non si è mai pronunciato personalmente sul nodo della questione
Delrio non si è pronunciato nello specifico ma è chiaro il suo orientamento…….è talmente ignorante in materia e si fa abbindolare dalla cazzata del libero mercato e della concorrenza….
Rivoluzione
Incredibile dopo ogni udienza il giorno dopo salta fuori un articolo che dice che le cose non si fermeranno ! E incredibile che paese!!! Ormai non c’è piu rispetto nemmeno per il tribunale ! Ti dice che sei fuori legge ? Ok io vado dal ministro ! Il ministro non ti accetta ? Ok vado dal consiglio europeo ! Assurdo
Questo governo di ….. vuole a tutti i costi dimostrare chi è.
Ma Già lo sappiamo.
…ci armiamo ancora di sola pazienza?
Mi chiedo se U…pop è stato bloccato.
Sul sito continuano la ricerca di drivers generici (pop) per i loro servizi.
Come fanno a controllare che un driver rispetti le 15 ore e non trovi sotterfugi per fare molte più ore ? … ma soprattutto quanti driver ci potranno essere per ogni città ? INCREDIBIILE : gia’ ieri pomeriggio Camanzi era da Delrio , LA MAGISTRATURA DOVREBBE COMINCIARE AD INDAGARE
il problema non é controllare se rubi solo 15 appartamenti la settimana il problema é metterti in galera
… Il tetto delle 15 ore è soltanto un modo per non avere obblighi contributivi nei confronti degli autisti improvvisati, come minimo dovrebbero esporre il turno sul vetro anteriore e posteriore. E poi dovremmo essere noi a verificarne la piena rispettosita’. Ma è solo un ipotesi di una realtà che mi auguro non si concretizzi mai. C’è moltissima gente nel settore taxi che ha una montagna di debiti dovuti all’acquisto della licenza.
“Se non vi liberalizzerà il governo ci penserà il mercato”. Ecco, è arrivata l’ora preconizzata da Monti il quale disse anche che siamo un simbolo da abbattere.
Fanno schifo !!! VERGOGNA !!!
Inutile girarci intorno: questi ci vogliono annientare. Urge un Parlamentino e una campagna di comunicazioni che spieghi i termini del problema: MAI NELLA STORIA DELLA REPUBBLICA UN GOVERNO SI E’ IDENTIFICATO CON UN INTERESSE PARTICOLARE A SPREGIO PERSINO DELLA CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE E DI AUTORIZZAZIONI EMESSE DA COMUNI E REGIONI E CONTRO IL PARERE DELLA MAGISTRATURA. Di questo e non del sesso degli angeli dobbiamo parlare.
Due note (importanti) sul “monte 15 ore”.
Forse non tutti sapete che *ber considera i suoi driver come “al lavoro” SOLO nel momento in cui il “cliente” è presente in macchina.
Questo significa che NON conta come “lavoro” il tempo in cui il driver è loggato sulla piattaforma ma in attesa di “clienti”, né il tempo che il driver impiega per raggiungere i “clienti” dopo aver ricevuto una chiamata.
E sospetto che nelle proposte di legge l’argomento “15 ore” verrà descritto con vaghezza proprio per lasciare a *ber mano libera anche da un punto di vista “legale”.
Quindi traduciamo le “15 ore massime settimanali” con “15 ore massime settimanali CON -CLIENTI- A BORDO VETTURA”, il tutto, ovviamente, monitorato da chi?
Ma da *ber!
Non prendiamo già per oro colato tutti i dati che la stessa *ber snocciola alla stampa?
E perché non anche questo?
Ho sentito che i p** lavorano con la piattaforma dei b****.
Un giornale di Torino (uno a caso) oggi pubblicava articoli al limite del ridicolo, con titoli tipo: Con la chiusura di U…pop ho perso il lavoro!
Capito cosa vogliono far credere i giornalisti prezzolati? Che il lavorare in nero evadendo le tasse e rubando il pochissimo lavoro rimasto a chi invece per poterlo esercitare legalmente, le tasse le paga, sia un posto di lavoro!!!
Attenzione che tra numeri di telefono che hanno dato e l’ altra applicazione LET… non è che questi stanno fermi … abbiamo tanti problemi
Il problema principale è questo
Deve iniziare la marcia da nord a sud verso Roma e dare una prima dimostrazione e inutile parlare bisogna agire
Ma siamo sicuri che il pop è disattivato ? Non dovevano mettere la sentenza sull’ homepage del sito per 30 giorni ?
ATTENZIONE : SEMBRA CHE I P.. LAVORINO COME B…. , IN PRATICA POTREBBEREO AVER MODIFICATO IL PROGRAMMA UNIFICANDO I 2 SERVIZI O QUALCOSA DI SIMILE … OCCHIO CHE POTREBBERO IMBROGLIARE , VERIFICHIAMO RAGAZZI
troppi interessi, basta vedere che solo in italia, paese corrotto da secoli, U avanza indisturbato, avete notato, appena si è espresso il tribunale, dopo due anni passati a chiedere regole certe, si sono affrettati a considerare il problema…..e chiaramente lo vogliono affrontare dando il benvenuto al nuovo che avanza! Ora Del Rio vedrà Camanzi ma credo che non verranno costruite leggi ad hoc, magari un decreto legge in cui si cercherà di regolare il “lavoro occasionale” di questi nuovi poveri, che poi, invece di prendersela con il governo, addebitano a noi la perdita del “lavoro”, e la perdita del nostro ce la vediamo noi, stiamo all’erta e facciamo muro ben prima di agosto
… Devo ammettere che la pazienza dei tassisti è davvero tanta, sono sicuro però che prima o poi finirà … E ci sarà un altro grosso problema…
sembra che tutti vogliano fare i tassisti.. siamo la categoria piu invidiata ditalia.. non siamo ne ricchi ne poveri.. ma svolgiamo il lavoro piu bello del mondo. Niente capi e nessuno da comandare. Siamo liberi .. siamo invidiati anche da chi si puo permettere il ferrari. Perdono il lavoro? E allora faccio il tassista abusivo ma scusate ma perche non vi andate a prostituire guadagnate di piu no? Anche li le tasse non le pagate… volete fare i tassisti? Allora pagate la licenza ……………………………………
Oltre a quelli per regolarizzare U…., fra i preziosi suggerimenti che l’Authority ha dato al governo c’è la fine del vincolo 1 licenza, 1 macchina, 1 taxista. Dunque via libera a “grandi” compagnie. E se la grande compagnia ce la facessimo da soli? Impariamo da U…. Un unico “brand” a cui tutti i taxisti italiani conferiscono licenze e flotta, sede in Olanda, tutti i pagamenti che confluiscono in una banca olandese. Ogni settimana si “fanno i conti” e la banca trasferisce il dovuto al singolo taxista. Fine delle tariffe “amministrate” fine degli adeguamenti tariffe, fine delle commissioni comunali con le associazioni dei consumatori. Fine di tasse, gabelle ed accertamenti fiscali. Insomma liberi tutti. Che ne dite?
Questa sera ho dato un’occhiata al sito di *… ma non ho trovato traccia della sentenza disposta dal Tribunale di Milano che prevedeva tra i vari punti, anche la pubblicazione del dispositivo del Giudice per giorni 30.
Cosa ne pensate? Questa inosservanza delle leggi, l’appoggio della stampa e di qualche politico è incresciosa. Peggio di una dittatura.
A cosa serve pagare le tasse? Io piuttosto investirei in pubblicità come fa *ber. Anche se immagino i costi non siano trascurabili, potremmo fare una colletta all’uopo.
Guarda bene che c’è.
In Belgio i p.., che sono ovviamente illegali e sono stato bloccati, lavorano con l’applicazione dei B…., rU… ha inserito un pulsante dentro l’applicazione B…. che cliccandoci sopra i clienti chiamano i p.. Qui sarà uguale…. Leggo Davide Torino che dice che nel sito di abusivi non è visibile la sentenza è vero? (scusate ma io non entro nel sito abusivo)
Sul sito è stata pubblicata la sentenza
Domani 13 giugno riprende a Linate la raccolta fondi per pagare le spese processuali, visti i risultati consiglierei a tutti di contribuire. grazie
Aumento esagerato delle tariffe taxi?????… Piuttosto che vedere autisti improvvisati, allo scopo di avere qualche euro di sconto a discapito della sicurezza , si poteva chiedere ai tassisti una sorta di linea discount , tipo chiamate all’asta che chi vuole prende a prezzo calmierato, a me sembrano tutte scuse per conquistare l’opinione pubblica e qualche politico ingenuo. Vogliono saccheggiare senza pietà , questi non hanno solo tanta fame, hanno anche la bava alla bocca. Ma cosa credete di trovare ? Il tesoro dei pirati ? Poveri illusi.
Sembra che abbiano trovato l’ escamotage per lavorare lo stesso … è stata chiusa un’ applicazione , ma i driver usano una delle altre 4 (non scrivo i nomi tanto Marco mi mette i puntini) ….. verrà fuori sta cosa … se aggirano una sentenza , immaginate le 15 ore settimanali
Se fosse vero che non oscurano il sito penso che il business sia tanto più grande della
multa da onorare (evasione a go go).
In un paese dove expo (nutrire il pianeta) parla di eccellenze dovute a sostenibilita,
certificazioni,marchi di garanzia,parlare di apertura selvaggia certo lascia perplessi.
A cosa servono i vari iso, doc,hccp,marchietti internazionali, quando per libera
concorrenza potrei fare mozzarelle caserecce,piccoli interventi low cost,coltivazioni
altamente remurenative, per arrotondare.
Il sistema dei traspoeti taxi funziona poiche si lavora per diverse ore sia quando conviene sia quando non ci sono molti utenti.
La garanzia della privacy è sacra,senza brutte sorprese di prezzo, al rientro a casa,
o durante il servizio.
Noi offriamo il tutto a prezzi stabiliti dai comuni non dalla domanda, sia a pasqua natale e anche oggi.Quando si pensa di lasciare il tutto al mercato si lascia lucrare
solo i più forti,creando oligopolii o peggio monopoli che abbassano la qualità e
aumentano i costi (assicurazioni,autostade,energia,credito) e il passato lo dimostra.
E poi non siamo noi la casta poiché ci sono mestieri molto più pagati (dottori,avvocati,
architetti,idraulici,saldatori,calciatori,erc) di tutte le categorie,cosa vuol dire che noi siamo troppo cari?
Urge incontro con Delrio da parte delle associazioni e rappresentanti per capire meglio cosa hanno in testa.Le tecnologie ci sono già e le migliorie sono in corso anche per contenere i costi per la clientela.Questo si deve fare con un confronto con le istituzioni. La multinazionale americana fa solo ed esclusivamente i propri interessi e non le interessa minimamente il servizio al cliente.Se il governo si muove in tal senso darà una nuova stangata alle micro imprese artigiane e sponsorizzera’lavoro in nero e annullamento delle professionalità . Forse bisogna rammentare al Ministro che, complici i vari comuni che sanno tutto e fanno finta di niente, le licenze si scambiano regolarmente per cifre enormi (con debiti enormi) e relative congrue tasse a carico dei soggetti interessati. È proprio vero che dagli U.S.A arrivano tutti i ns.guai con guerre,crisi economiche ecc………
Volevo segnalarvi una nuova tendenza…sembra che quei furbacchioni dei pop stiano fidelizzando i clienti che ottengono grazie alla famigerata app.mi spiego:una volta entrati in contatto con il cliente la prima volta grazie all’applicazione forniscono loro il proprio numero di cell per poter essere richiamati per futuri spostamenti bypassando la furbacchiona app.In sostanza è un fucina di abusivi che non pagheranno ne tasse e nemmeno le commissioni a sti geni americani…
Gianni … quello che stanno facendo è molto grave , hanno chiuso l’ applicazione , ma sembra che facciano come in Belgio dove i drivers , considerati illegali , sono stati bloccati, ma lavorano con l’applicazione nera dei noleggi ; RU… ha inserito un pulsante dentro l’applicazione nera e cliccandoci sopra i clienti possono chiamare il driver p… . Lo stesso sembrano aver fatto qui in Italia per aggirare la sentenza .
Non ci sono prove, solo supposizioni. Non scateniamo sospetti senza sicurezze.
@Frank Le license si vendono e comprano in un mercato legale,le plusvalenze tassate dall’erario e l’esborso portato a bilancio dalle imprese taxi. Le licenze sono assegnate Dai Comuni con concorsi onerosi (cioe vendute). Decreto Bersani 2006. Il valore (spesso Modesto) e’ la libera espressione delle preferenze/aspettative del mercato. Cmq se passa Il “taxista x caso” addio lavoro,licenze,regole,dignita’,diritti..tutti poveri (piu’ do quanto lo siamo gia) e schiavi.
Milano 32.Hai avuto una ottima idea….
Dimenticate sempre di parlare di uno degli attori presenti sulla scena, il più importante in assoluto, quello senza il quale non esisteremmo né noi, né loro, nessuno può esistere senza di esso: IL CONSUMATORE.
Ce ne dimentichiamo troppo spesso, mentre urliamo, inneggiamo a lotte, guerre e rivolte, paventiamo cadute in disgrazia e fini sul lastrico.
Il consumatore sceglie noi, il consumatore sceglie loro, il consumatore sceglie altro.
I media sono contro di noi, i consumatori sono contro di noi, le autorità sono contro di noi, tranne il comune perché fa cassa.
Avevo detto di non ingannarci con la vittoria del primo round al tribunale, perché mentre noi facevamo le ola e stappavamo spumante, svegliavamo chi dormiva e ci siamo accorti che siamo noi i brutti e cattivi e abbiamo accelerato dei processi che potrebbero farci molto più male che tutti gli U…P.. messi insieme e forse solo per una questione di principio.
Ora datemi del disfattista o peggio, ma ogni tanto, una voce fuori dal coro, una specie di grillo parlante, magari fa riflettere, o no?
lorenzo firmati c quello che sei: U….
la frase “ci siamo accorti che siamo noi i brutti e cattivi” si commenta da sola , Lorenzo potrebbe essere un driver , ma anche un taxista deluso e depresso , pronto a cambiare casacca cedendo la licenza … IN OGNI CASO AUGURI LORENZO