pcprofessionale.it Ancora una volta la società di Travis Kalanick è stata citata in giudizio: stavolta, ad aver portato Uber di fronte al giudice civile è stata la compagnia di taxi Flywheel, già nota come DeSoto Cab, che è ritenuta la più vecchia società di taxisti di San Francisco: in questo caso, l’azienda di trasporto privato viene additata come responsabile del crollo del fatturato di Flywheel.
In concreto, la più vecchia compagnia di taxisti ha quindi citato in giudizio Uber per 5 milioni di dollari, propri perché l’ingresso sul mercato di UberX (risalente al 2012), avrebbe danneggiato il mercato del trasporto su taxi, riducendo del 65 percento il numero di clienti e, ancora, del 30 percento il numero dei conducenti, andando a creare una sorta di monopolio sul mercato.
Ciò sarebbe possibile, secondo quanto riportato da Flywheel, perché Uber permetterebbe di ridurre tra il 10 e il 45 percento le tariffe per il trasporto, grazie in particolare agli investimenti fatti da venture capitalist nell’azienda di Travis Kalanick.
Lo stesso CEO di Flywheel ha sottolineato come questa azione legale non sia contro la competizione e l’innovazione tecnologica, bensì, sarebbe scaturita dalla necessità di fissare delle regole che trattino in maniera eguale tutti coloro i quali offrono servizi taxi on-demand. Come si concluderà la vicenda? Staremo a vedere…