(ANSA) – ROMA, 24 MAG -Taxi: Delrio, pronti bruciare tappe su regolamentazione Ncc. Delega in ddl concorrenza, lavoriamo a decreto legislativo.
“Il ddl concorrenza prevede una specifica delega al governo per revisionare la disciplina in materia di servizi pubblici non di linea. Stiamo lavorando al testo del decreto legislativo. Appena sarà approvata la delega saremo pronti per bruciare i tempi e dare ordine al settore“.Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, al question time alla Camera sulle problematiche legate alla regolamentazione di taxi e degli Ncc. (ANSA).
19 commenti
I commenti sono chiusi.
Vedrai che ci diranno che siccome stanno lavorando di sospendere sciopero . Così ci infileranno qualcosa ancora
Ma il settore non è già ordinato dalla 21/92? … cosa vuol dire “Ordineremo il settore”?
TRADOTTO:LA SENTENZA E’VICINA…MOLTO VICINA…??
DIMENTICAVO:E’UNA MESSAGGIO A CHI LO PRESSA (UB…R)…OVVIAMENTE LO RASSICURA!!
Pronti a capire come mai non esce mai una corsa dagli alberghi verso gli areoporti…
Attento a non scottarti bruciando le tappe…
Ma non hanno detto discutiamo, dodici mesi, poi in commissione? È se votassimo in autunno? Speriamo non abbiano già deciso tutto da soli, ma non ci posso credere.
La notizia riportata da ANSA è incompleta, il ministro Delrio ha risposto ad un question time di Ivan Catalano
TESTO COMPLETO QUESTION TIME DI OGGI
CATALANO. – Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. – Per sapere – premesso che:
con l’interrogazione a risposta immediata in commissione n. 5-10462 si è posta all’attenzione del Governo la problematicità della norma contenuta all’articolo 85, comma 4, del codice della strada che prevede che «chiunque adibisce a noleggio con conducente un veicolo non destinato a tale uso ovvero, pur essendo munito di autorizzazione, guida un’autovettura adibita al servizio di noleggio con conducente senza ottemperare alle norme in vigore, ovvero alle condizioni di cui all’autorizzazione» è soggetto a una sanzione pecuniaria, nonché alla «sospensione della carta di circolazione per un periodo da due a otto mesi»;
in particolare, si è evidenziato come il trattamento sanzionatorio dei diversi illeciti di cui all’articolo 85 del codice della strada risulti carente sia sotto il profilo della differenziazione, sia sotto quello della proporzionalità;
nella propria risposta, il Governo ha evidenziato come esso stia «comunque lavorando ad un disegno di legge delega (…) per intervenire complessivamente sul codice e risolvere le diverse criticità riscontrate nell’attuale applicazione», ricordando poi che «sul tema specifico dei servizi ncc/taxi il Governo, consapevole dell’applicazione complessa di alcune norme, che porta a comportamenti diversi a seconda del comune interessato, spesso percepiti come vessatori dalla categoria, è intervenuto nel decreto-legge “milleproroghe” n. 244 del 2016»;
risulta all’interrogante che, malgrado l’entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge n. 244 del 2016, con la quale si è definitivamente risolta l’incertezza interpretativa circa la non applicabilità delle norme introdotte dall’articolo 29, comma 1-quater, del decreto-legge n. 207 del 2008, alcuni comuni, in particolare quello di Milano, continuino a irrogare sanzioni ex articolo 85 del codice della strada per presunte violazioni delle norme della legge n. 21 del 1992, la cui applicazione è attualmente sospesa –:
se il Governo non ritenga di assumere iniziative per riformare la citata disciplina sanzionatoria, adeguandola a criteri di differenziazione e proporzionalità e limitando alle sole ipotesi di illeciti di maggiore gravità la sanzione accessoria della sospensione della carta di circolazione. (3-03049)
(23 maggio 2017)
Comunque andrà , Marco Leonardo khoolaas , voi avete fatto sempre un gran lavoro nell’ informare tutti i colleghi , riportando , quasi in tempo reale , dichiarazioni e documenti ufficiali , come il ddl , evidenziando gli aspetti relativi ai taxi . Avete fornito alla categoria una corretta informazione . Grazie .
Quindi riassumendo, ce la stanno facendo sotto al naso! invece di applicare la legge vigente lavorano alacremente per modificarla. Mi auguro vivamente che la magistratura confermi la sentenza di primo grado, così saranno obbligati a interloquire con noi e non avremo paura di cedere quello che è il NOSTRO lavoro agli avvoltoi mentre noi faremo valere le nostre sacrosante ragioni.
Ah scusate, dimenticavo…. Caro ministro, prima di esprimere dei giudizi sulle forze dell’ordine che da anni svolgono il loro lavoro e ai quali va tutta la mia stima, dovrebbe documentarsi per sapere di cosa sta parlando! Non basta un emendamento di una singola ‘ministra’ per stravolgere l’intero settore, oltre alla territorialità da cui deriva la definizione stessa di TPLocale violano la modalità stessa di operativita : NCC= prezzo predeterminato e non tassametro autogestito. Ecco perché chi opera tramite l’app. continua a svolgere un servizio taxi abusivo, così come noi non possiamo operare fuori turno e non possiamo fidelizzare i clienti. Mi chiedo se qualcuno dei nostri ‘rappresentanti e dei noleggiatore seri’ sia riuscito a spiegarglielo. Grazie ancora a quei pochi che si adoperano per far rispettare la legalità. La ricorrenza di ieri per certe persone è solo un giorno come un’altro.
A me sembra che stanno annacquando la situazione per poi fare il colpaccio. Non riesco a capire se ce ottimismo o rassegnazione. Vogliono scavalcare l’estate e in autunno ti ritrovi il servizio completo
Per quando era prevista la sentenza UE dopo il parere avvocato UE.? E quella tribunale italiano ? Prossima discussione Camera o Senato ?
Aspettiamo ancora un po’ è ancora presto per reagire e poi c’è quella carnevalata di sciopero all’acqua di rose che piace tanto ai senza palle da fare. Tra una chiacchiera e l’altra…Magari il Governo si spaventa
L”onorevole” Catalano Ivan, il trentunenne che ha cambiato casacca ben 4 volte, non è nuovo a queste esternazioni.
Oggi, fa parte del gruppo civici innovatori=discepoli di Monti e da tempo è saltato sul carro di Ncc ed U…, sotto forma di santo in Paradiso, pur di ricevere consensi.
I driver delle auto nere sono pronte alla pontificazione del suddetto parlamentare…chi si somiglia, si piglia!!!!
bisogna reagire subito rio grande e una m…a,è pilotato dalla multinazionale che ci vuole fottere,andiamo ha roma è spa…..mo il c..o a tutti muoversi.
per la cronaca ncc di altri paesi sono in aumento ha milano li vedete tutte le sere ,jaguar targati fh fg audi fe 331lp
Odla, le sedi del governo ci sono anche a Milano lo sto ripetendo da settimane che dobbiamo far “casino” lì sotto. Ripeto, ripeto, ripeto, cominciamo a fare rumore che gli echi arrivano a Roma in un attimo. Speriamo che anche Odla non appartenga alla famiglia dei coraggiosi solo dal web.
Non vi lamentate quando siamo andati a Roma vi siete lamentati e vergognoso il comportamento di alcuni personaggi cioè colleghi mentre voi pensavate le fiere e le sfilate fuori le palle bloccare tutto