milano.corriere.it La svolta di Palazzo Marino sul numero unico 7777 — mai decollato a causa dello scarso utilizzo degli stessi tassisti — è stata annunciata ieri dall’assessore alla Mobilità Marco Granelli in un incontro con la categoria taxi: il numero sarà obbligatorio da settembre ed entro Natale verrà lanciata una campagna pubblicitaria. Il 7777 — servizio utilizzabile da ogni cittadino telefonando al risponditore automatico o tramite la app MiT (Milano in Taxi) — era nato nel 2015 con l’obiettivo di sostituire il sistema pubblico di chiamata delle colonnine alle piazzole delle auto bianche, diventato obsoleto (oltre che bersaglio di frequenti atti vandalici).
Il primo bando pubblico andò deserto, il secondo fu assegnato a Fastweb tra le polemiche dei radiotaxi, che fecero ricorso, vedendo le loro ragioni dapprima riconosciute dal Tar con una sentenza poi ribaltata in Consiglio di Stato che permise al 7777 di debuttare nell’estate 2015 con un meccanismo telematico sovrapponibile a quello fisico delle piazzole: città divisa in 166 aree virtuali, il primo taxi che entra nell’area ha diritto a ricevere le chiamate di quella zona, con le altre auto bianche che si accodano come se fossero ai posteggi.
Tuttavia l’innovazione non trovò la benevolenza di un settore come quello dei taxi milanesi, dove le tre centrali (4040, 8585 e 6969) «coprono» l’80% circa delle licenze con una propensione a ergere barriere all’ingresso ai concorrenti. Con il passare del tempo, la app (che ha avuto anche problemi tecnici) ha ridotto gli iniziali 350 autisti attivi a poche decine. «Funziona male» la motivazione dei sindacati critici, vicini ai radiotaxi. Su questo Granelli ha ricordato le migliorie (possibilità per i tassisti di modificare il tempo di attesa ai clienti e di vedere quanti taxi sono in «coda» davanti a loro) prima di citare due articoli del regolamento del Bacino aeroportuale a sostegno dell’obbligo che il Comune voleva imporre già da oggi.
Ora i tassisti dovranno ritirare il pin e tenere accesa la app, altrimenti incorreranno in sanzioni disciplinari, richiamo e sospensione. Il presidente del Satam Raffaele Grassi: «Valuteremo ricorsi».
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Cellulare e connessione gratuita
Io non ESCO un un euro
Se obbligato deve essere tutto gratis
Facciamo così: qualcuno non apre i Navigli e noi mettiamo la app oppure qualcuno ci paga i motoscafi. A buon intenditor poche parole
Marco scusa questo non c’entra nulla con la questione numero unico…ma ne vogliamo parlare che qui a Milano la vigilanza sopratutto in borghese e con macchine tipo Mercedes stanno perseguitando noi tassisti mentre imperversano ovunque ncc di tutta la Lombardia e persino piemontesi!!!!!Mah rimango alquanto basito
Il comune avrebbe risparmiato soldi se vicino alle colonnine avesse messo le telecamere(le colonnine non si rompono da sole) e avrebbe tutelato chi la voce meccanica non la capisce, chi è abituato alla vecchia maniera avendo la certezza di sapere sa dove parteil taxi .con tutti i problemi che ha questa categoria le assoc.radioraxi pensano a denunciare il num.unico o altre nuove APP . a loro ricordo che tutti hanno diritto di lavorare e ognuno è libero di insallare le APP che preferisce ..la lotta si deve fare contro l’abusivismo e la svalutazione delle licenze..ma ,non so perché,questo sembra interessi a pochi…fra colleghi ci deve essere RISPETTO e collaborazione…40,30 anni fa’ i taxisti erano molto uniti quando si presenta un problema sapevano lottare e ottenevano quello che gli spettava..la lotta si faceva subito non si permetteva al problema di mettere le radici ….un IN BOCCA AL LUPO……
Carla succedeva anche nelle fabbriche,ora i sindacati fanno fatica a rastrellare quattro tessere.Si sta perdendo fiducia nella lotta,siamo molto isolati,e chiusi nelle macchine con gli smartphone.Hanno creato i debiti la gente non vuole più permettersi neanche di fermarsi a riflettere devono lavorare.Ciao
Bene FACCIAMOLI RIFLETTERE
Se è obbligatoria deve essere gratis altrimenti ce “interesse privato” conflitto interessi e poi ce violazione privacy quando accedi a informazioni che con con il servizio che vorrebbe fornire App non c’entra nulla . Quando ci sono di mezzo i soldi come si danno da fare però gli abusivi non riescono a fermarli
Fox Pino 3822 windsurf giusto quello che dite. Sempre più il laccio al collo .SIAMO AL 28 LUGLIO E gli unici provvedimenti solo solo ulteriori obblighi . So curioso da vedere che succede il 2 Agosto
Fratelli domani è il 29 luglio. BUON COMPLEANNO A TUTTI GLI ITALIANI