ilroma.net Napoli. Dalle prime ore del mattino gli agenti della sezione Turistica congiuntamente al personale dell’Unità Operativa Rimozione Auto della Polizia Municpale hanno effettuato controlli una delle zone maggiormente interessata dal fenomeno abusivismo taxi, in particolare lungo la tratta che da Poggioreale conduce alla Stazione Centrale.
Sono stati verbalizzati 22 veicoli che circolavano in violazione della normativa vigente effettuando trasporto pubblico di linea abusivo. L’intervento era stato preceduto, nei giorni scorsi, da appostamenti ed accertamenti sui veicoli sospetti per i quali oltre ad emergere la totale assenza delle prescritte autorizzazioni per l’esercizio del trasporto pubblico in più casi era stata rilevata l’assenza anche reiterata della copertura assicurativa del veicolo utilizzato. In particolare, gli abusivi sono stati sanzionati elevando 7 verbali per il servizio abusivo di linea, 5 verbali per mancanza di copertura assicurativa e 3 per per guida senza patente, mentre in sette casi è stato applicato il fermo amministrativo ed in cinque il sequestro sottraendo la materiale disponibilità del veicolo.
L’importo totale delle sanzioni elevate ammonta a 13.779 euro. Clamoroso il caso di un abusivo che, oltre a non possedere i titoli autorizzativi per esercitare dell’attività, aveva addirittura la patente revocata da più di un anno per la qual cosa è stata sottratta la materiale disponibilità dell’auto sottoponendola a fermo presso la depositeria comunale, mentre il proprietario è stato verbalizzato per incauto affidamento del veicolo a soggetto non abilitato alla guida. I controlli sono proseguiti nella zona di piazza Garibaldi e Molo Beverello dove sono stati elevati 3 verbali per il mancato rilascio della ricevuta prevista per la tariffa predeterminata e 2 verbali per mancanza di documenti di guida al seguito, ad un tassista è stata ritirata la licenza perché non azionava il tassametro né tantomeno utilizzava la tariffa predeterminata.
Dimostrazione che se a Milano si facesse lo stesso, altro che 22 in un solo giorno.
eppure niente.
Ma che cosa aspettiamo a fermarli la città?
Ragazzi sono il solito collega da Napoli
credetemi questa notizia è solo un paravento contro le insistite denunce dei tassisti Napoletani
qua a Napoli siamo invasi da abusivi,ncc e fuoricomune
a noi la Turistica (noi li chiamiamo il canguro) ci massacra dalla mattina alla sera
allora per non far vedere che controllano solo noi regolari fanno questi scoop
un saluto a tutti
Confermo e sottoscrivo. ATTENZIONE la notizia è mero frutto mediatico dei giornali partitici che cercano di fourviare opinione pubblica e degli stessi tassisti. Questi media al soldo dei poteri ( e non dico altro..altrimenti mi censurano) infangano la nostra categoria ( fate uno storico in rete e vedrete “Taxi a Napoli scatta il caro-tariffe” ” Taxi fuorilegge scatta raffica di controlli..” ecc.ecc) e come in questo caso esaltano l’operato di politici locali ex sindacalisti dei tassisti passati agli ncc, e vigili urbani con il solo pretesto di tenerci al bavaglio e non farci fiatare! CREDETEMI SIAMO DISPERATI siamo invasi da NCC di fuori comune, abusivi, delinquenti e non per ultimo TARTASSATI dai vigili urbani. Ci stanno scavando la fossa. è anarchia assoluita
Un po’ di fumo negli occhi!!!
Cambia città ma mi sa che la solfa è la stessa. Qui a Milano circolano indisturbati noleggi anche dalla Toscana o dal Piemonte. Sempre gli stessi che vedi caricare per strada (non professionisti con regolare incarico di servizio). Gente con auto improbabili; targhe tedesche; auto senza stemmi, che caricano e scaricano frettolosamente, furgoni di tutti i tipi. Ma forse siamo noi troppo fissati; tutto in regola!
Ma poi cosa dobbiamo dire se a Milano per esempio, abbiamo forse una dozzina di persone dedicate per controllare tutto il territorio, mica possono fare miracoli. Come svuotare il mare con un bicchiere.
Il problema è e resta politico. C’è la mancanza di volontà di affrontare davvero il problema. A Milano come a Napoli o Torino e così via. Se i controlli fossero davvero più efficaci, e questo vuol dire investire nella polizia locale, tutto sarebbe diverso. Ma a quanto pare agli amministratori dei comuni poco importa, meglio non creare tensioni o peggio, perdere sostegno, e quindi si tira a campá. E chi la piglia in quel posto sono sempre quelli regolari.
Una soluzione ci sarebbe: basta non stare più zitti!