Il governatore Andrew Cuomo ha dato il via libera al pedaggio per chi entra nel distretto del business dell’isola tio.ch
Stangata in arrivo per i taxi di Manhattan, gli iconici ‘yellow cab’, ma anche per i servizi come Uber. Il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha infatti inserito nel bilancio da 168 miliardi approvato nel fine settimana un pedaggio per chi entra nel distretto del business dell’isola, a sud della 96esima strada.
Si tratta di una decisione che Cuomo aveva detto di voler adottare contro il traffico congestionato e per raccogliere fondi (si calcolano circa 415 milioni di dollari) per rinnovare la metropolitana.
La tariffa, spiega il Wall Street Journal, partirà dal gennaio 2019 e sarà di 2,50 dollari a corsa per i taxi gialli, 2,75 dollari per le app come Uber e Lyft e 75 centesimi per i servizi di trasporto condiviso come Uberpool e Via.
Sul piede di guerra i tassisti della Grande Mela, secondo cui il pedaggio farà crollare ancora di più il numero di passeggeri, già diminuito con l’arrivo dei servizi di auto con conducente.
Parliamo di tutto ma non parliamo degli abusivi ncc che ormai sè la comandano e noi a guardare come fessi
Dobbiamo scendere in campo ora una volta per tutte basta queste prepotenze di questi ncc app come U… e tanti altri dobbiamo farci sentire ma tutti se nè fregano i Grillini sono dalla nostra parte Salvini e stato sempre dalla nostra parte cosa aspettiamo che ci fanno neri
ANDREW CUOMO CERVELLO DEI CERVELLI DEGNO COMPARE DI SALA E GRANELLI