ilsole24ore.com Quanto guadagna un driver Uber negli Stati Uniti? In base a un sondaggio fatto da Ridester, un sito specializzato dedicato ai servizi di sharing per il trasporto persone, poco, molto poco. Stiamo parlando di una cifra media, per il conducente del servizio base UberX, di 14,73 dollari all’ora, mancia (pressoché obbligatoria negli Usa) compresa. A cui però vanno sottratti i costi dell’auto: dalla benzina all’assicurazione ai tagliandi etc. che, nella migliore delle ipotesi calcolate da Ridester, ammontano a circa 5 dollari l’ora. Il totale è presto fatto: una cifra al di sotto dei 10 dollari all’ora, per un lavoro che richiede sicuramente attenzione e concentrazione.
Perciò, un conducente che lavora 40 ore alla settimana porterebbe a casa uno stipendio annuale lordo di quasi 31.000 dollari, che però, considerando le spese di gestione della sua auto (ma non le tasse), si vedrebbero ridotti a circa 20.000 dollari dopo le spese (ma ancora prima delle tasse). Lo studio di Ridester si basa sull’intervista a 2.625 driver, e comprende la fotografia del “tassametro” fatta da 719 autisti.
Oltre la soglia della povertà
Un reddito che, secondo le tabelle ufficiali Usa, verrebbe considerato, se fosse l’unica fonte di guadagno di una famiglia di tre persone, al di sotto della soglia di povertà. E sarebbe anche assai diverso dalle cifre declamate nel 2014 dalla stessa Uber, secondo la quale un driver “full time” UberX (la categoria base del servizio) sarebbe stato in grado di guadagnare oltre 90.000 dollari all’anno a New York e oltre 74.000 a San Francisco. S
Senza assistenza sanitaria
I lavoratori della gig economy, e quindi anche i driver di Uber, sono sempre più negli Stati Uniti: circa il 5% della popolazione attiva ha lavorato per la gig economy lo scorso anno, rispetto al 2% nel 2013. Inoltre, questi lavoratori sono ancora in genere considerati “contractors”, e quindi non sono tenuti a ricevere l’assistenza sanitaria da parte del datore di lavoro o altri benefici che solitamente vengono dati ai dipendenti che hanno un contratto di lavoro equiparabile a quello a tempo indeterminato in uso in Italia.
I numeri della ricerca Ridester, come già accennato, differiscono tuttavia da quelli forniti da uno studio condotto dalla stessa Uber tre anni fa, che però comprende anche i conducenti che lavorano per i servizi più costosi, come UberBlack. Lo studio stimava un guadagno medio di 19,35 dollari all’ora al netto delle spese. Spese che, nel 2015, Uber stimava pari a quasi 3 dollari/ora per un autista che «usa una piccola berlina personale per guidare occasionalmente per la piattaforma» e di più di 6 dollari all’ora per chi «usa un Suv 4wd guidando per la piattaforma a tempo pieno».
Le menzogne vengono a galla….
Tutto ampiamente previsto, detto e ridetto, scritto e riscritto dal giorno dopo la comparsa di U.