milano.corriere.it Per il trasloco si dovranno chiudere, nella notte tra il 26 e il 27 luglio, anche le autostrade. Trasferire un aeroporto (Linate) in un altro (Malpensa): una piccola rivoluzione per dipendenti, utenti, aziende. Per tutta la città. Linate chiuderà per restyling da fine luglio a fine ottobre. «Bisogna rifare la pista e i lavori sono strettamente necessari per la sicurezza dello scalo», ha spiegato il nuovo ad di Sea Armando Brunini nel corso della commissione consiliare di Palazzo Marino.
Nello scalo varesino si avranno 100mila passeggeri in più ogni giorno, «un incremento del 30-40 per cento». Si dovrà potenziare il Malpensa Express e aumentare la capacità dei treni che collegano lo scalo con la Stazione Centrale, dove verrà migliorata la segnaletica del binario dedicato al servizio. Stesso intervento per le stazioni della metropolitana da cui parte il treno per Malpensa. Sea sta inoltre valutando la possibilità di potenziare il servizio di taxi collettivo e di car sharing da e verso Malpensa e di migliorare la segnaletica stradale con indicazione dell’aeroporto.
Si trasferiranno temporaneamente nello scalo varesino anche 400 dipendenti dell’azienda, oltre al personale delle varie compagnie ora attive su Linate. «Malpensa arriverà al massimo della sua capacità. Lo sforzo dell’azienda quest’anno sarà tutto orientato a gestire il “progetto bridge”, dato che non possiamo sgarrare sulle date di apertura e di chiusura». La maggior parte delle compagnie aeree — ha raccontato il nuovo ad di Sea — ha accettato di trasferirsi a Malpensa, anche se manca ancora la definizione di tutte le programmazioni estive». Infine, sarà importante informare i viaggiatori della chiusura dello scalo: per questo è stata predisposta una campagna di comunicazione ad hoc, sui media tradizionali e attraverso un sito dedicato, nel periodo marzo-ottobre. «Linate si ferma, Milano continua a volare», il claim scelto per la campagna.
I dati di Sea inducono all’ottimismo generale. Gli aeroporti di Milano crescono, negli ultimi due anni persino in misura superiore alla media nazionale. Nemmeno il futuro di Alitalia preoccupa. «Siamo in attesa di vedere cosa succede, e molto dipende dal partner che loro sceglieranno», ha detto Brunini: «Ma se va male, noi sopravviveremo».
aumenteranno gli abusivi con accordo sea pol.non facciamo arrivare gente bisogna aumentare i turni di 2 ore e non fare 2 guide
aumentare il turno di 2 ore? ma non ti bastano 12 ore? vuoi vivere in macchina!!
Aldo…..ma mi faccia il piacere…..