Il Rapinatore ha fatto il rapinatore è spero sia punito a dovere…ma la cosa che lascia basiti e sconcertati …e’sapere di ben due colleghi che passano il rapinatore ad altri colleghi senza avvisarli o seguirli per aiutarli..!!!!!SOLO GRAZIE AD UN TERZO COLLEGA IL BANDITO E’STATO ARRESTATO FINENDO DI FATTO DI MASSACRARE E MORTIFICARE..La domanda e’:questa e’ La CATEGORIA UNITA???Ecco perche’perdiamo su tutto diventando sempre più poveri…!!
oggi pomeriggio ha fatto l’ultima dal posteggio accursio, e con la solita dinamica, dopo l’incasso, ha tentato la rapina al bancomat. il collega era in allarme, ma la posizione del gps della radio non lo trovava, o meglio lo vedeva sempre vicino al san carlo a 40 km/h da 10 minuti. mi sono fatto tutto il giro delle banche di baggio alla ricerca del collega, anche i carabinieri erano in giro a cercarlo, ma era come trovare un ago in un pagliaio. alla fine ha lasciato il collega e ha tentato da tirana di salire su un altro taxi per andare a vigevano. le segnalazioni dei colleghi e i carabinieri han fatto il resto.
speriamo gli facciano un giusto processo e lo tengano dentro il più possibile (dire che deve marcire in galera non è politically correctly). ma soprattutto speriamo che i colleghi rapinati non siano talmente terrorizzati da non volerlo riconoscere. questo spregevole individuo ha usato tecniche diverse dai soliti improvvisati rapinatori, rapine random e non in sequenza, furto della telecamera, controllo dei documenti, intimidazioni varie.
nessuno per fortuna si è fatto male, ai colleghi convolti rivolgo tutta la mia ammirazione per aver mantenuto la calma. speriamo sia un episodio isolato e speriamo che i media diffondano le giuste informazioni per fare da deterrente, sempre ammesso che quelli come lui leggano i giornali o ascoltino la radio.
andiamo avanti, forse domani sarà migliore
Francesco andiamo avanti che è meglio, se aspettiamo giornalisti e politici stiamo freschi! Grazie ai colleghi e alle forze dell’ordine!
Grazie ai colleghi e alle forze dell ordine.
L importante è che adesso lo puniscano a dovere senza attenuanti di nessun tipo.
Sono un collega di quelli rapinati ieri alle ore 16 in via lessona . Ho fatto denuncia alla polizia di Quarto Oggiaro . Vorrei ringraziare i colleghi che mi hanno soccorso ed hanno evitato il peggio . Grazie grazie grazie .
Ho verificato il cognome di questo signore e sono sobbalzato dalla sedia si tratta dello stesso individuo che mi rapino’ circa cinque anni fa stesso modus operandi stessa zona, allora lo caricai al posteggio Bisceglie destinazione Vigevano,si fece chiamare il taxi da un’altra persona ignara dei propositi criminali del signore,ricordo che dopo cinquecento metri inizio’a insultarmi e tiro fuori un cacciavite che mi punto’ alla gola veramente una bella esperienza non contento dell’incasso mi chiese se avessi dei soldi a casa io gli risposi che avrei preferito morire glielo feci capire iniziando a zigzagare a forte velocità sulla Vigevanese questo lo fece desistere, il tutto finì a Vigevano dopo una scazzottata riuscii a liberarmi e a chiamare i Carabinieri per la denuncia,venne preso il giorno dopo pensavo che tutto fosse finito e invece eccolo ancora come nulla fosse ,questo ha la fissa per i tassisti speriamo sia l’ultima volta caro Alberto93 quando ti capita e’ dura non sai cosa fare provare per credere.
c p… adesso siamo noi a sapere dove abiti…
beppe, che ne dici che il comune di milano si costituisca parte civile?
Il Rapinatore ha fatto il rapinatore è spero sia punito a dovere…ma la cosa che lascia basiti e sconcertati …e’sapere di ben due colleghi che passano il rapinatore ad altri colleghi senza avvisarli o seguirli per aiutarli..!!!!!SOLO GRAZIE AD UN TERZO COLLEGA IL BANDITO E’STATO ARRESTATO FINENDO DI FATTO DI MASSACRARE E MORTIFICARE..La domanda e’:questa e’ La CATEGORIA UNITA???Ecco perche’perdiamo su tutto diventando sempre più poveri…!!
oggi pomeriggio ha fatto l’ultima dal posteggio accursio, e con la solita dinamica, dopo l’incasso, ha tentato la rapina al bancomat. il collega era in allarme, ma la posizione del gps della radio non lo trovava, o meglio lo vedeva sempre vicino al san carlo a 40 km/h da 10 minuti. mi sono fatto tutto il giro delle banche di baggio alla ricerca del collega, anche i carabinieri erano in giro a cercarlo, ma era come trovare un ago in un pagliaio. alla fine ha lasciato il collega e ha tentato da tirana di salire su un altro taxi per andare a vigevano. le segnalazioni dei colleghi e i carabinieri han fatto il resto.
speriamo gli facciano un giusto processo e lo tengano dentro il più possibile (dire che deve marcire in galera non è politically correctly). ma soprattutto speriamo che i colleghi rapinati non siano talmente terrorizzati da non volerlo riconoscere. questo spregevole individuo ha usato tecniche diverse dai soliti improvvisati rapinatori, rapine random e non in sequenza, furto della telecamera, controllo dei documenti, intimidazioni varie.
nessuno per fortuna si è fatto male, ai colleghi convolti rivolgo tutta la mia ammirazione per aver mantenuto la calma. speriamo sia un episodio isolato e speriamo che i media diffondano le giuste informazioni per fare da deterrente, sempre ammesso che quelli come lui leggano i giornali o ascoltino la radio.
andiamo avanti, forse domani sarà migliore
Francesco andiamo avanti che è meglio, se aspettiamo giornalisti e politici stiamo freschi! Grazie ai colleghi e alle forze dell’ordine!
Grazie ai colleghi e alle forze dell ordine.
L importante è che adesso lo puniscano a dovere senza attenuanti di nessun tipo.
Sono un collega di quelli rapinati ieri alle ore 16 in via lessona . Ho fatto denuncia alla polizia di Quarto Oggiaro . Vorrei ringraziare i colleghi che mi hanno soccorso ed hanno evitato il peggio . Grazie grazie grazie .
Ho verificato il cognome di questo signore e sono sobbalzato dalla sedia si tratta dello stesso individuo che mi rapino’ circa cinque anni fa stesso modus operandi stessa zona, allora lo caricai al posteggio Bisceglie destinazione Vigevano,si fece chiamare il taxi da un’altra persona ignara dei propositi criminali del signore,ricordo che dopo cinquecento metri inizio’a insultarmi e tiro fuori un cacciavite che mi punto’ alla gola veramente una bella esperienza non contento dell’incasso mi chiese se avessi dei soldi a casa io gli risposi che avrei preferito morire glielo feci capire iniziando a zigzagare a forte velocità sulla Vigevanese questo lo fece desistere, il tutto finì a Vigevano dopo una scazzottata riuscii a liberarmi e a chiamare i Carabinieri per la denuncia,venne preso il giorno dopo pensavo che tutto fosse finito e invece eccolo ancora come nulla fosse ,questo ha la fissa per i tassisti speriamo sia l’ultima volta caro Alberto93 quando ti capita e’ dura non sai cosa fare provare per credere.
c p… adesso siamo noi a sapere dove abiti…
beppe, che ne dici che il comune di milano si costituisca parte civile?