Una Mercedes Vito adibita a trasporto passeggeri come noleggio con conducente. Ma l’autorizzazione che serve a fare questo tipo di servizio però non c’era. Multa salata per una donna, intercettata dalla polizia locale dell’Alto Garda e Ledro. È successo martedì. Tutto ha avuto inizio con una segnalazione arrivata alla polizia: un’automobile sarebbe partita dall’aeroporto Malpensa di Milano per andare a un hotel di Riva del Garda con a bordo delle persone, tre adulti e due bambini.
Anche il prezzo sarebbe stato inferiore a quello previsto dalla tabella tariffaria ufficiale.
Il controllo è scattato proprio all’arrivo a Riva del Garda. La donna, di origini ucraine residente nel milanese, sarebbe stata priva del certificato di abilitazione professionale necessario per svolgere l’attività di noleggio con conducente. Il furgone non sarebbe risultato immatricolato per il trasporto professionale di persone. L’attività sarebbe stata insomma abusiva.
È scattata una multa molto salata: 1.442 euro in totale. Alla donna sono state contestate la presunta violazione dell’articolo 116 del Codice della strada (409 euro di più fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni), dell’articolo 85 del Codice della strada (173 euro con la sospensione della carta di circolazione con periodo determinato dalla motorizzazione) e la presunta violazione della legge provinciale 16 (sanzione amministrativa di 860,67 euro). L’attività si inserisce in una serie di controlli mirati della polizia locale dell’Alto Garda e Ledro che da tempo combatte il fenomeno dell’abusivismo.