Firenze, la Lega si spacca sui taxi: “Aumentiamo le licenze”, “No”

Il capogruppo al Quartiere 1 Passeri propone di aumentare le vetture. Il consigliere comunale Tani: “Non si toccano” firenze.repubblica.it

Taxi, scoppia il caso nella Lega. “Stamani sono 45 minuti che sto chiamando un taxi in Via dei Serragli. Possibile che a Firenze due gocce di pioggia o Pitti filati mandino in tilt tutto il sistema dei taxi. Sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale mettesse mano a questa disfunzione. Riorganizzare il servizio e aumentare le licenze”, scrive su Facebook Marco Passeri, il capogruppo leghista al Consiglio del Quartiere 1.

Una posizione invero isolata all’interno del Carroccio fiorentino, che non aveva certo l’aumento delle licenze nel programma elettorale e ha persino eletto Luca Tani, un tassista, presidente della Cotafi, in Consiglio comunale alle elezioni. E si apre subito la discussione: “Non c’è niente da dire – afferma Tani – lui avrà dichiarato un disservizio in un momento di diffcioltà che sappiamo esserci per due mesi all’anno, inquinati dal fatto che il traffico della zona soprattutto del centro storico sia aumentata nonostante le modifiche alla viabilità attuate. Siamo in attesa di nuove modifiche soprattutto nello snodo della stazione, così come promesso dall’assessore Giorgetti, in particolar modo degli intervalli semaforici che ci fanno vedere quotidianamente l’impossibilità del servizio pubblico a muoversi in modo agile. Lo testimonia il fatto che soprattutto negli orari della mattina, i taxi si ritrovino a lasciare clienti diretti alla stazione Santa Maria Novelle in via Vecchietti”.

Poi il no deciso sulle licenze: “Comunque le licenze non si toccano, dichiariamo, numeri alla mano, che sulle linee della tramvia, tra Careggi e aeroporto, il servizio pubblico taxi ha perso una diminuzione del lavoro a doppia cifra percentuale. E con tutte le nuove linee che vuole fare il sindaco, credo che le licenze siano l’ultimo problema di Firenze. I 57 parcheggi dislocati nella città non bastano ad accoglere i 724 taxi nei mesi invernali per la bassissima richiesta anche a causa dell’ultimo aumento delle licenze. In virtù di questi picchi di lavoro stiamo valutando di aumentare l’orario di servizio delle Ter”.