Scusate il messaggio forte e l’invadenza, ma ad oggi è così.
Cerchiamo di essere almeno rispettosi per il personale medico che sta impazzendo di lavoro limitando se possibile le uscite. Oggi ho saputo di un medico di Busto che è deceduto di questo maledetto virus contratto sul lavoro.un pensiero alla sua famiglia mi dispiace.
Carissimo collega da anni apprezzo il tuo lavoro svolto su questo blog vero è forte quello che hai postato sarebbe stato corretto aggiungere che #stateacasa con il sostegno economico senza se e senza ma da parte dell’autorità con un fisso minimo mensile di 1300 euro sospensione dei pagamenti di mutui tasse contributi Inps allora sarebbe più facile dire a chi vive solo del suo lavoro stai a casa. Comunque grazie per il tuo lavoro cordiali saluti
Vincent quello che mancava l’hai aggiunto tu e tu ringrazio. Spero proprio che questo contributo arrivi almeno a chi ne ha urgentemente bisogno.
Io sono a casa già da qualche giorno ,però se non arrivano aiuti concreti abbastanza velocemente dovrò tornare a lavorare con il rischio di beccare e portare a casa ai miei cari questo schifo maledetto,il tutto per poche decine di euro.Lo stop al mutuo licenza e tasse darebbe una grossa mano stiamo a vedere. Un pensiero a tutti voi colleghi con l augurio di riprenderci presto il nostro lavoro e la nostra città.
Giustissimo stare a casa. Peccato che al momento il servizio pubblico non di linea non mi sembra menzionato in nessun documento. Quindi tecnicamente potremmo lavorare! Però ci si appella al buon senso e allo spirito di sacrificio personale. Ma cosa fare? Anche se pochi euro a me farebbero comodo come ad altri immagino. Però manca una regolamentazione una disciplina. Mascherine si o no? Dove le trovo, chi me le fornisce e quali? ( le ffp3 a 15 euro l’una ). Metro di distanza, forse con un passeggero; e se fossero di piu? L’unica cosa detta è “state a casa”, ma nessuno ci fornisce disposizioni precise in merito! Sono state fatte delle richieste ma ancora nessuna risposta. Non ci caga nessuno e a nessuno frega della nostra sicurezza e quella degli utenti. Sugli autobus e tram non fanno avvicinare per due metri all’autisita. Noi dove le mettiamo le persone sul tetto? Cosa dobbiamo fare?!?! Ma perché non prendiamo le auto e ci mettiamo a fare casino sotto la Regione? (Tutti chiusi in macchina fermi li sotto per qualche ora?)
Scusate il messaggio forte e l’invadenza, ma ad oggi è così.
Cerchiamo di essere almeno rispettosi per il personale medico che sta impazzendo di lavoro limitando se possibile le uscite. Oggi ho saputo di un medico di Busto che è deceduto di questo maledetto virus contratto sul lavoro.un pensiero alla sua famiglia mi dispiace.
Carissimo collega da anni apprezzo il tuo lavoro svolto su questo blog vero è forte quello che hai postato sarebbe stato corretto aggiungere che #stateacasa con il sostegno economico senza se e senza ma da parte dell’autorità con un fisso minimo mensile di 1300 euro sospensione dei pagamenti di mutui tasse contributi Inps allora sarebbe più facile dire a chi vive solo del suo lavoro stai a casa. Comunque grazie per il tuo lavoro cordiali saluti
Vincent quello che mancava l’hai aggiunto tu e tu ringrazio. Spero proprio che questo contributo arrivi almeno a chi ne ha urgentemente bisogno.
Io sono a casa già da qualche giorno ,però se non arrivano aiuti concreti abbastanza velocemente dovrò tornare a lavorare con il rischio di beccare e portare a casa ai miei cari questo schifo maledetto,il tutto per poche decine di euro.Lo stop al mutuo licenza e tasse darebbe una grossa mano stiamo a vedere. Un pensiero a tutti voi colleghi con l augurio di riprenderci presto il nostro lavoro e la nostra città.
Giustissimo stare a casa. Peccato che al momento il servizio pubblico non di linea non mi sembra menzionato in nessun documento. Quindi tecnicamente potremmo lavorare! Però ci si appella al buon senso e allo spirito di sacrificio personale. Ma cosa fare? Anche se pochi euro a me farebbero comodo come ad altri immagino. Però manca una regolamentazione una disciplina. Mascherine si o no? Dove le trovo, chi me le fornisce e quali? ( le ffp3 a 15 euro l’una ). Metro di distanza, forse con un passeggero; e se fossero di piu? L’unica cosa detta è “state a casa”, ma nessuno ci fornisce disposizioni precise in merito! Sono state fatte delle richieste ma ancora nessuna risposta. Non ci caga nessuno e a nessuno frega della nostra sicurezza e quella degli utenti. Sugli autobus e tram non fanno avvicinare per due metri all’autisita. Noi dove le mettiamo le persone sul tetto? Cosa dobbiamo fare?!?! Ma perché non prendiamo le auto e ci mettiamo a fare casino sotto la Regione? (Tutti chiusi in macchina fermi li sotto per qualche ora?)