Anche i rappresentanti della categoria (?!?!?) sposano la proposta di Repubblica, la prossima settimana vertice in Comune milano.repubblica.it
“La giunta di Milano sposa la proposta avanzata da Repubblica di mettere in campo sconti e convenzioni per l’uso dei taxi che ne favoriscano l’utilizzo da parte dei cittadini in questa fase delicata di ripresa. “I taxi hanno avuto una diminuzione fino al 90 per cento dell’incasso negli ultimi due mesi – dice Marco Granelli, assessore alla Mobilità – . È chiaro che oggi, nella Fase 2, è necessario diversificare e moltiplicare l’offerta di mobilità, considerato che metropolitane e autobus di Atm non potranno portare più lo stesso numero di passeggeri. Bisogna aumentare tutte le altre modalità di trasporto che permettano di integrare la circolazione. Come i taxi. Ecco perché condivido la proposta sugli sconti“.
Così il Comune la prossima settimana incontrerà i rappresentanti dei tassisti. “Il tema ora è fare in modo di utilizzare al massimo i taxi e renderli più accessibili a tutti – dice ancora Granelli – Potrebbero essere utili convenzioni e azioni (?!?!?) per sostenere l’utilizzo del taxi da parte di alcune categorie. Penso agli anziani che più di altri corrono dei rischi e vanno protetti, ma anche ai medici e agli operatori della Protezione civile. Esiste già una convenzione di Ats per le guardie mediche in servizio: possiamo promuoverla anche per gli altri medici. Incontreremo la categoria per analizzare insieme i dati di questi mesi (glielo dico io il dato di questi mesi: due mesi esatti a incasso zero (0). I comuni possono fare modifiche alle tariffe dei taxi in momenti di emergenza (?!?!?) e noi vorremmo proporre ai tassisti tariffe più basse per queste categorie”.
Anche i diretti interessati, i tassisti, hanno risposto alla nostra proposta di sconti e tariffe fisse (chi e quando?) per agevolare la mobilità nella fase due. Al nostro giornale sono arrivate diverse lettere e email (prego le pubblichi). Come quella di Giuseppe (quindi Giuseppe decide per 5000?), che riconosce che stava per scrivere al sindaco Sala per proporre “tariffe fisse all’interno delle principali tre cerchie della città, meglio ancora di uno sconto del 10 per cento” e ricorda le iniziative solidali di tanti colleghi che nelle ultime settimane “hanno portato gratuitamente casa per casa i pasti messi a disposizione dall’hotel Cavalieri” (cosa c’entra un’azione di solidarietà civile con le tariffe?). Ci sono poi le parole di Daniela, moglie di tassista, che drammaticamente ricordano la situazione difficile che sta vivendo la categoria, “i tassisti lavorano 10 ore in media al giorno e guadagnano 20-30 euro. Lo sconto ai cittadini andrebbe benissimo ma devono spiegare come si può andare avanti con questi incassi” (bene Daniela, vorrà dire che tuo marito si dovrà accontentare di 20-30 euro meno lo sconto che hai proposto).
Intanto la Regione fa sapere di essere disponibile al confronto ma rimanda al governo per i sostegni economici (non avevamo dubbi sullo scaricabarile): “Recentemente abbiamo fornito ai tassisti lombardi oltre 116.200 mascherine di cui 104.000 ai tassisti milanesi. E siamo certamente disponibili a un confronto con i tassisti e il Comune di Milano per valutare iniziative in grado di alleviare le difficoltà della categoria — afferma l’assessora ai trasporti, Claudia Terzi — Da parte nostra c’è l’apertura a ragionare su sconti o nuove tariffe agevolate, ma occorre anche dire che i margini sono molto ridotti dal punto di vista economico, se la richiesta è quella di compensare eventuali differenze di prezzo con fondi regionali: ogni anno Regione investe nel trasporto pubblico locale 1,2 miliardi di euro, di cui un terzo stanziando risorse proprie. Servirebbe, per i tassisti come per le aziende di Trasporto pubblico locale in sofferenza per i mancati introiti da bigliettazione, un intervento su larga scala del governo” (altro scaricabarile, chissà che il governo non ci rimandi alla BCE).
Alla faccia dell’aiuto! L’aiuto sarebbe quello di abbassarci le tariffe? Grazie per la gentile offerta, ne facciamo volentieri a meno.
L’ ho sempre pensato e non sono il solo, che il Covid-19 fosse in definitiva un “cavallo di Troia” utilizzabile per sconvolgere le attività commerciali e produttive, modificandone gli assetti, indebolendoli e plasmandoli per tornaconti politici e alleanze improbabili che somigliano sempre più a una resa che a una conquista. Direi che persone del genere (che mi disturba solo a nominarli), meritano appellativi più adatti al loro rango, senza offesa per le operatrici dell’amore a pagamento.
La mia risposta è:…… !!!!!!!!!’
Ma cosa dicono stiamo andando incontro ad una forte recessione del servizio taxi e non si rendono conto che noi questo lavoro lo facciamo per campare e non per arricchirci poi in questo momento stiamo morendo di fame perché è la sola e unica fonte di sostentamento voglio vedere se chiediamo uno sconto sulle tasse come si comportano
Che i sindacati vadino a farsi….
…… chi paga a loro la tessera
Fatele fare a loro le corse scontate
Io vado a casa mia al mare ci si vede a settembre
Se tutti ci accordassimo x lo sciopero fiscale…
Sanno che non riusciranno a sostenere il normale flusso di passeggeri ATM e vogliono scaricare su di noi una parte di questi ma a nostre spese. Se ci sarà un incremento di corse nelle ore di punta, compenserebbe solo in parte le perdite avute e coprirebbe giusto le spese. ATM ha alzato i prezzi e noi li dobbiamo abbassare? Fanno leva sul fatto che ora siamo siete inchiodati ai posteggi e millantano un chissà quale aumento delle corse. Beh, se ci sarà lavoreremo anche a prezzo pieno, come quando si rompe la metro. Spero i sindacati non ci svendano…
Ah dimenticavo… ammesso che trovino qualche tipo di accordo, chi deciderà quando è se tornare alla tariffa concordata e negoziata in anni di tira e molla? La tariffa del tassametro è il frutto di calcoli basati su costi di gestione, tasse, carburanti assicurazione ecc ecc. Vi risulta che noi avremmo uno sconto su tutto questo?! I bandi per i veicoli ibridi sono stati una truffa( a me spettava nel 2013 ma non è arrivato perché finiti i soldi). Ci ritroveremo a elemosinare al comune una tariffa decente che era già nostra, a meno che non ci sia un termine già stabilito ma questo creerebbe un precedente.
Poi ripeto anche 10 euro per chi prende i mezzi sono troppi, ci ammazzerebbe favorendo gli scarafaggi abusivi. Ricordate il Papa a milano? 13 euro milano__bresso con tutta preferenziale, quel giorno feci 10 ore e neanche un Bresso. Che l’ATM faccia il suo e noi il nostro. Se è vero che riusciranno a trasportare 1/3 delle persone dei 2/3 che restano fuori a noi basta il 10% teniamo duro!
PER PIACERE NON MI FATE LAVORARE INUTILMENTE CONCELLANDO EPITETI E PAROLACCE. I PROSSIMI COMMENTI FUORI DALLA DECENZA VERRANNO CANCELLATI.
Resistenza
a tutti i colleghi che sono favorevoli allo sconto vorrei far presente alcune cose:
1) il calo di lavoro attuale non è causato da tariffe troppo alte ma da una mancanza fisica di clienti dovuta a una situazione mondiale che noi tutti conosciamo.
2)la politica dello sconto tende a recuperare clienti nella fascia di coloro che il taxi non lo prendono perchè fuori dalle loro possibilità economiche, questi,se non spendono 10 euro non ne spendono neppure 8(20% di sconto) quindi lo sconto si dovrebbe aggirare sul 50%,ora mi sembra ovvio che è insostenibile a meno che non si facciano almeno 20 corse al giorno( cosa di cui dubito)il risultato sarebbe che se ora fai 3 corse da 10 euro =30 euro con lo sconto ne faresti 6 da 5 euro = 30 euro, dova sta la convenienza?
buoni km a tutti
Bisogna tutelarsi in tutte le sedi contro questi malfattori. Chi si è permesso di chiedere a costoro di lavorare sotto costo ? I tempi della schiavitù sono passati io non mi faccio sfruttare da 4 radical chic di m…. se lo facciano loro il servizio taxi a milano.lasciare i civici in via messina come protesta . E ora di finirla fuori i Maroni !!!!
Tutto fa mercato in questo momento piuttosto che stare fermo 2 ore al parcheggio .Chi vuole fa lacorsa chi non vuole non la fa .Poi si cerca di migliorare i rapporti con assessore dot Granelli.In momenti difficili dove i treni sono fermi gli aerei non vanno fare un passo indietro ora per farne due avanti dopo.
La prima cosa da fare è eliminare l’assurdità di 2 persone massimo per auto o perlomeno renderlo a discrezione dell’autista come per il trasporto animali. Con 4/5 passeggeri siamo molto competitivi con i prezzi atm e addirittura in certi casi l’importo della corsa è inferiore al costo del biglietto quando trasportiamo il massimo dei passeggeri consentiti.
Attendo la “forte” presa di posizione dei rinomati “sindacati”.
Statalizzare il servizio taxi con l acquisizione licenze taxi da parte del comune di Milano o regione Lombardia .
Poi possiamo girare anche gratis 24 su 24 ore per 365 giorni l anno.
A breve la gente non avrà soldi neanche per far la spesa, lo sconto non serve a nulla, non avremo soldi per pagare le tasse e i politici di tutti i ranghi cominceranno a traballare perché forse anche per i loro stipendi dovranno chiedere la cassa integrazione.
Statalizzare sta cippa Davide!!!! MA SEI SOVIETICO?????????? i sindacalisti se la sono dati a gambe cari. SONO DEGLI SCHETTINO. Rilancio la mia proposta partendo dall incasso di 30 euro giornalieri. Piuttosto che tutto questo faremmo bene da DOMATTINA A NON FARCI PIÙ VEDERE SUI POSTEGGI. Non è uno sciopero!!!!!!!! SPARIRE DALLA CIRCOLAZIONE
E dico di più: tenete conto che negli Stati Uniti UBER ha dovuto licenziare 5000 persone e togliere L 80 per cento degli account quindi….tutti a casa noi e gli ncc. Hanno bisogno di noi? CHIAMINO LA CARITAS FRA UNA SETTIMANA CI TROVANO TUTTI LI NCC E TAXI
Fateci uno sconto fiscale al resto ci pensiamo noi,invece di buttare soldi per fare piste ciclabile che bloccano ancora di piu la viabilitaGranelli ma tu giri per Milano o ti raccontano le cose o pensi solo a sparare cazzate l agosto scorso hai bloccato zone intere con cantieri adesso proponi bici e monopattini elettrici,la gente a Milano viaggia per buisinnes con i tempi contati in bici vanno solo le signore col grano della tua cerchia di comunisti col portafoglio a destra io spero che i ns.sindacati ti ridano in faccia com e giusto che sia ammenoche la differenza della corsa la vuoi elargire tu tanto con tto quello che ti pagano per fare danni dovresti fare l assessore alla viabilita a Quinto romano che sono4strade…volevi mettere fuori500 licenze per le chiamate inevase sulle statistiche che nn so come le calcoli vieni in Duomo nn adesso ma quando tornera tto come prima sali su un taxi prendiamo una chiamata alle8 i via del vecchio politecnico i minuti li dai tu.quella chiamata la rimbalzano minimoin 10 perche come minimo ci vogliono 7-8 minuti perche tra tram macchine semafori e tti i pulmann che fate entrare in centro nn ci si arriva piu…vai a lavorare..ma cambia lavoro pero’
C è anche una ragione concreta per non effettuare NESSUN TIPO DI SCONTO! tutte le persone che sono in giro e che qualcuno ritiene possibili NUOVI UTENTI DEL SERVIZIO TAXI sono coloro che il taxi non lo prenderanno mai PER PRINCIPIO. Ricordiamoci che siamo una categoria dove le mezze misure nell opinione pubblica su di noi non esistono. C È CHI CI AMA(e in questo momento non è né in giro ne sui treni e neppure negli aeroporti) è L altra parte che CI DETESTA. E proprio quest ultima che ho sentito anche in una conference call andrebbe intercettata.PIA ILLUSIONE. Non salirebbe sulle nostre auto nemmeno al prezzo fisso di 3 euro. E QUALCUNO PARLA ANCORA DI SCONTI? E qualcuno vuole ancora trattare con LE ISTITUZIONI NESSUNA ESCLUSA? Nella situazione in cui siamo visti in questa società non ci sono SALA, GRANELLI, DE MICHELI, O REGIONE LOMBARDIA CHE TENGONO! Non voglio prendere le loro difese, ma cosa dovrebbero fare? Obbligare forse questa gente a salire sui taxi col mitra puntato? Daiiiiiiiiiiiiii!!!!!!
Chi va nella sua casa al mare (beato lui), chi va di conti fantasiosi: “ci basta il 10% dei due terzi”?!?! A chi come Francesco considera l’ipotesi di sconto del 50% come assurda perché se anche raddoppiassimo le corse incasseremmo gli stessi soldi dico che anche se così fosse si otterrebbe potenzialmente di incrementare l’utenza, si spera anche in vista del futuro e si otterrebbe di dare una buona immagine della categoria ma comunque per la cronaca non si è mai accennato a nulla che superasse il 30/40% e tanto è bastato per far salire la pressione alla maggior parte di noi e quindi qualcuno dovrà stare a bagnomaria nelle vasche ancora un po’ a schiarirsi le idee o per scendere da qualche piedistallo, fatto salvo per i fortunati con casa al mare.
Non è possibile rispondere
30/40%??? Di sconto???
Incomincio a pensare che forse chi scrive non fa il mio stesso lavoro o che io sono incapace e non so lavorare o che vivo su un altro pianeta o ci vive chi parla di 30/40% di sconto, pazzesco.
Chissà se ci leggono i clienti… penseranno che su ogni corsa gli applico un ricarico del 70/80%
Pazzesco
Sono d’accordo con te.
Due passeggeri per questione distanze di sicurezza. Secondo me prima la salute poi tutto il resto
Questo mestiere era già’ finito prima del covid,sottopagati ,sfruttati ,insultati,ora sconti,mascherine,guanti,in fila come pecoroni x un divisorio,farlocco,canoni radio taxi a 200 € mensili,visite annuali,comprese revisioni,gomme invernali,monta e smonta,pos, lingua inglese,tariffe fisse,conurbazioni,abusivi e non che ti caricano in ogni dove ,impuniti e arroganti,e noi ancora qui a farci seghe mentali,a questo punto io non ci sto,se riesco a sopravvivere,faccio il disoccupato e lavoro nero tutta la mia misera vita che mi rimarrà’,dopo pignoramenti e espropri vari che arriveranno,e’ solo una questione di tempo,vi sono vicino a tutta la categoria,ma non solo ,anche a tutti quelli che sudavano x sopravvivere ,come noi tassistil l ‘ ultima cosa che posso dirvi non diamola vinta a tutte queste cricche di benpensanti,che hanno creato un meccanismo socio economico,distorto e fasullo,le cose dovranno cambiare x forza di cosa e’ inevitabile,quindi non fate gesti inconsueti, teniamo duro noi italiani ,con i calli nelle mani!!!!