I tassisti, Regione Lombardia ci lascia soli

radiolombardia.it “La crisi del comparto taxi riguarda l’intero territorio nazionale, i modi per affrontarla no. Nella roboante assenza di capitoli dedicati al trasporto pubblico non di linea nei provvedimenti fi qui adottati dal Governo, le Regioni procedono in ordine sparso. O non procedono affatto. In Campania, Sicilia e Piemonte i tassisti ricevono un contributo una tantum per svariati milioni di euro. Certamente questo non risolve i problemi, né esonera da ulteriori misure di sostegno, ma consente almeno di fronteggiare l’emergenza per i mancati incassi degli ultimi mesi. Regione Lazio ha emesso buoni taxi per sostenere gli operatori in difficoltà.

La Lombardia, locomotiva d’Italia, invece non si muove e lascia soli i tassisti”. Così in una nota congiunta Le Associazioni Sindacali e Radiotaxi Milanesi TAM, Unione Artigiani, SATaM, UNICA TAXI CGIL, Fit CISL Lombardia, Confcooperative Lombardia, Lega Cooperative, Taxi blu 024040, Radiotaxi 028585.


6 commenti

  1. Cosa vi aspettavate dalla politica? In Italia la classe politica è in grado di dare milioni di euro alle multinazionali che evadono le tasse speculari e licenziano e niente ai lavoratori italiani. La strada è solo quella di un cambiamento. Occorre rimettere in discussione tante cose. La classe dirigente in primis deve pagare per quanto accaduto durante questa pandemia, e chi davvero ha il grano ora lo deve cacciare! Non si devono più nascondere, chiunque essi siano. Basta sonni tranquilli!

  2. Io sono bipartisan: ATTENTI GOVERNATORE E SINDACO: SALA, SE TI PIACCIONO LE BICICLETTE RIAPRI IL VIGORELLI, senza intasare Milano da corso Venezia a sesto. FONTANA E GALLERA: io sono e sarò dalla vostra parte sempre ma quando si sparano grosse e non si aiuta chi lavora, BUON SENSO VORREBBE AVANZARE DELLE SCUSE, e ammettere che siccome nessuno di noi è SUPERMAN girare i tacchi e dire me ne vado facendo ammenda. LA MIA SOLIDARIETÀ A CHI IERI HA MANIFESTATO IN PIAZZA SCALA. ATTENDO SEGNALI PER MANIFESTAZIONE DI TUTTE LE PARTITE IVA A PIAZZA SCALA E ALLA REGIONE.

  3. I nostri rappresentanti hanno avuto un dialogo con Granelli e soci..sono bastati pochi min.x vuotare le tasche..cosa possiamo pretendere,aspettarci da queste persone
    ..io in 4o di lavoro non ho mai assistito,subito tanta incapacita”..mi dispiace xi colleghi giovani,x coloro che hanno ancora la licenza da pagare…ma se questi sign.continuano a comportarsi in questo modo noi ne siamo complici..gli permettiamo di rimanere incollati alle loro poltrone…a loro dei colleghi poco importa.

  4. Si si, dare pure contro a questa giunta.
    Se non era per Fontana che ha fermato le 500 licenze di Granelli eravate con le pezze al c..o ben prima del Covid.
    Ma ci fate o ci siete? Una categoria più tafazziana non l’ho mai conosciuta.
    Vi piace così?
    E allora continuate, manca così poco all’ultimo respiro.

  5. Alby hanno sbagliato!!! Abbiano la dignità di ammetterlo e nessuno li metterà alla gogna. È vero che hanno fermato le 500 licenze, ma quanti casini hanno combinato dal covid in poi? Quale attenzione ci hanno dato??? Secondo me sono sordi per davvero in regione……..quando parla De Corato non lo sentono! Per cui niente gogna e ammettere umanamente di essersi un po’ lasciati prendere la mano in questo periodo dal CITY MANAGER DI PALAZZO MARINO. Non si dialoga con con certa gente! Al
    Massimo si può parlare con loro se decidono di riaprire il vigorelli a tutti i fenomeni delle 2 ruote, dei monopattini e della” civiltà “ alla….Greta Thunberg.

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