Marche: ecco i contributi a fondo perduto. Dai taxi ai giornali ai cinema, dagli affitti ai bonus bici e vacanze in Regione

picenooggi.it La giunta regionale ha approvato oggi 50 misure (scarica il pdf) comprese all’interno della manovra da 210 milioni per il sostegno ai cittadini, alle imprese, ai professionisti colpiti dall’emergenza Covid-19. La piattaforma sarà raggiungibile dall’indirizzo web www.regione.marche.it/piattaforma210 e sarà possibile caricare le proprie domande in ogni momento. L’apertura sarà comunicata in tempo reale attraverso il canale ufficiale Telegram della Regione Marche e attraverso tutti gli altri canali informativi.

Cinquanta le misure a cui si potrà accedere in questo periodo, per la maggior parte delle quali i richiedenti, seguendo una procedura semplificata, potranno presentare domanda con pochi click in un modulo informatico in parte precompilati presenti nella piattaforma e dedicati alle singole misure, che interessano i settori di: turismo e cultura; contributi per la locazione; trasporto pubblico locale; servizi sociali, sanitari ed educativi; politiche agroalimentari; attività produttive, lavoro e istruzione; sostegno all’informazione locale.

I beneficiari saranno: per il turismo e la cultura le imprese turistiche, le strutture alberghiere e ricettive, i turisti marchigiani nelle Marche, i lavoratori intermittenti dello spettacolo, le imprese del comparto di supporto all’organizzazione di eventi di spettacolo, i soggetti culturali che non beneficiano dei fondi FUS, le imprese di produzione cinematografica e audiovisivo, le sale cinematografiche, le case editrici operative nelle Marche, le Proloco.

Per il sostegno alle locazioni: le famiglie che risiedono in abitazioni condotte in locazione e che hanno subito una diminuzione del reddito disponibile a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-1.

Per il Trasporto Pubblico Locale: gli studenti residenti nelle Marche iscritti ad ateneo marchigiano con contratto di locazione appartenenti a famiglie che hanno subito una diminuzione del reddito disponibile a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, le aziende del Tpl extraurbano, le imprese che svolgono il servizio di trasporto passeggeri non di linea (taxi, noleggio con conducente, gestione impianti a fune montani), i cittadini marchigiani maggiorenni che risiedono nei comuni con meno di 50 mila abitanti o non capoluogo di provincia, esclusi dall’analogo contributo statale.

Per i servizi sociali ed educativi: le cooperative sociali di tipo A e B iscritte all’Albo Regionale, le organizzazioni di volontariato iscritte al Registro Regionale, le associazioni di Promozione Sociale, le persone in condizione di disabilità gravissima, i servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni) non convenzionati e convenzionati, le scuole dell’infanzia paritarie (3-6 anni), le scuole primarie parificate, le scuole paritarie di I e II grado, le organizzazioni sportive, gli oratori; per l’agricoltura: gli operatori agrituristici, le imprese florovivaistiche, le imprese vitivinicole, le imprese lattiero casearie, gli allevatori di bovini da carne con linea vacca-vitello, le imprese agricole che hanno effettuato promozione con la misura 3.2 del PSR; per le attività produttive, lavoro e istruzione: le imprese della ristorazione fino a 9 addetti, i bar e gelaterie fino a 9 addetti, i parrucchieri, estetisti, benessere, piercing fino a 9 addetti, il commercio fino a 5 addetti, altre attività artigianali e di servizi con 0 addetti, imprese del settore della pesca fino a 9 addetti, tirocinanti extracurriculari sospesi; per il settore dell’informazione locale: agenzie stampa, quotidiani cartacei, periodici, televisioni, radio, testate on line, giornalisti.

Le richieste potranno essere presentate per tutto il tempo di apertura della piattaforma.

Solo due le misure a sportello: i contributi ai turisti marchigiani che sceglieranno di trascorrere le vacanze nelle Marche e un bonus bici elettriche per i Comuni sotto i 50 mila abitanti esclusi dal contributo nazionale.

La finestra relativa alla misura riservata ai turisti marchigiani sarà, a differenza delle altre, aperta a partire dal 1° luglio, quando sarà possibile caricare sul sito la documentazione attestante la spesa di pernottamento sostenuta.

Per offrire a tutti la possibilità di prendere visione dei modelli di domanda prima di accedere sul sito, la Regione sta predisponendo dei facsimile che saranno disponibili a breve sulla pagina Telegram ufficiale dell’ente (scaricabile dall’indirizzo https://t.me/regione_marche e disponibile sia su desktop sia su mobile), in modo da consentire di scaricarli senza sovraccaricare il sistema informatico regionale, che in questo periodo dovrà comprensibilmente sostenere un alto numero di accessi.

Tra le misure approvate oggi, anche il finanziamento destinato alla costituzione di posti letto di terapia intensiva e subintensiva per un totale di 39 milioni di euro, e due contributi straordinari alle città di Pesaro, la più colpita dalla pandemia, e di Civitanova. I contributi, che ammontano a 100 mila euro per ognuno dei due Comuni, sono finalizzati al rilancio e al sostegno dell’immagine delle due città marchigiane particolarmente coinvolte.

Ulteriori misure dedicate alla sanità all’interno della manovra saranno ufficialmente definite nei prossimi giorni.


9 commenti

  1. E poi la Lombardia non ha fondi……mah rimango basito e schifatoFontana vai a scopare il mare

  2. Ragazzi credo proprio che con la regione risolveremo poco o nulla; e non pensa neppure che abbiano dei capitali da stanziare. Sul comune ormai nemmeno più mi pronuncio, però denuncio questo fatto incontrovertibile: NON SIAMO STATI DIMENTICATI DALLE ISTITUZIONI; LE ISTITUZIONI CI HANNO PROPRIO IGNORATI E MESSI IN UN ANGOLO, E NESSUNO MI TOGLIE DALLA TESTA CHE NOI E ALTRI SETTORI AUTONOMI NON RIENTRIAMO NEI LORO FUTURI PROGETTI SMART. Per loro siamo dei ferrivecchi signori, abbiamo famiglia con figli e soprattutto……IL MONOPATTINO PUÒ PORTARE UNA SOLA PERSONA.

  3. Gent. Mo sig. Sindaco buongiorno. Questa mattina ho assistito allibito a quello che è accaduto sotto le sue finestre ieri a palazzo Marino. A parte il disgusto che ho provato mi sono sentito offeso e dileggiato come milanese. Non passavo con taxi da quelle parti, come lei ben saprà stiamo fermi ore in posteggio, ma se fossi stato presente a costo di finire in ospedale L istinto mi avrebbe portato da solo in mezzo alla mischia. Io le chiedo un favore proprio perché so e sono sicuro che lei mette il bene della nostra Milano davanti a tutto. Cerchi per quanto le è possibile di mettere fine a quello scempio che visto verniciato sotto il comune e di fermare questa orda che giorno dopo giorno cerca di sovvertire l’ordine e la serenità di una città ferita, non permetta la prego proprio in questi giorni tristi che venga sfregiata in questo modo la nostra città. La prego da milanese innamorato della nostra città. In qualche modo prenda le distanze da chi vuole dileggiare non solo un grande giornalista ma un simbolo della nostra bella Italia e che pretende addirittura di cambiarne la toponomastica. Un cordiale saluto e buon lavoro.

  4. Non siamo tutti tassisti a Milano. Da operaio posso solo ringraziare per il bonus monopattino .

  5. Toro66perche’non ti preoccupi di scrivere al sindaco facendogli L’elenco dei nostri problemi visto che pur vivendo a Milano non li conosce?perche’non gli chiedi se I nostri soldi che qualcuno a nome di tutti noi gli hanno lasciato sono serviti x bloccarci le strade con I monopattini mettendoci in pericolo x il rischio incidenti?

  6. Andrea, hai ragione. Sto cercando di smorzare i toni perché altrimenti qui succede un casino senza precedenti. Lo so che gli abbiamo dato L obolo, ma di questo devono farsi carico le OSS che alla faccia nostra hanno dimostrato ancora una volta la loro nullità. Il comune conosce i nostri problemi non ho bisogno di scrivere un libro dei diritti del lavoratore a Sala.

  7. …evidentemente devi essere un operaio privilegiato che vive e lavora nella cerchia dei navigli,un radical chic proletario !….se fossi un operaio che vive in periferia e dovessi raggiungere un area industriale ,magari nell’ hinterland ,sciroppandoti magari 40 km ,magari in inverno….. sai quanto ti sarebbe utile quel giocattolo????.. REGALALO AI TUOI FIGLI COME FAREI IO SE MAI RIUSCISSI AD OTTENERLO!!!!

  8. Che bella risposta SMARTFART Sei stato ancora generoso, quell “operaio” come si definisce lui altro che sui navigli. Quello fa il bolscevico radical chic da un bell appartamento in via MONTENAPOLEONE. Di sicuro comunque non vive a GRATOSOGLIO

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