Gallera paladino delle attività commerciali: ora raccoglie segnalazioni su mancati ristori


ilgiorno.it Dalla sanità all’economia. Dopo l’addio forzato all’assessorato al Welfare (rimpiazzato da Letizia Moratti), Giulio Gallera, consigliere regionale di Forza Italia, da alcune settimane siede fra i banchi della Commissione Attività produttive della Regione Lombardia. Il volto più popolare della giunta Fontana nella prima ondata Covid, si è subito attivato nella nuova veste iniziando a raccogliere segnalazioni su mancati ristori con l’obiettivo di trasmettere l’elenco al governo centrale.

“Migliaia di attività imprenditoriali, commerciali, culturali rischiano di essere spazzate via dall’onda lunga dello tsunami denominato Covid-19 – avverte Gallera -. I ristori economici in questa nuova fase spesso non sono stati ancora erogati oppure sono del tutto insufficienti. Chiedo dunque ai titolari di queste attività di segnalarmi i loro casi all’indirizzo email mancatiristori@gmail.com. Sarà mia premura trasmettere questo grido d’allarme ai nuovi ministri del Governo Draghi, sui quali confidiamo particolarmente”.

“Ho deciso di lanciare questa iniziativa – spiega Gallera – dopo aver constatato personalmente e con testimonianze dirette la gravissima situazione in cui versano ormai da diversi mesi molti titolari di attività economiche, gestori di ristoranti e palestre, sale cinematografiche e compagnie teatrali. Le restrizioni territoriali e settoriali correttamente assunte per fronteggiare la seconda fase della pandemia devono però fare i conti con il fatto che sia difficile prevedere quando l’emergenza sanitaria sarà definitivamente terminata”. L’ex assessore ha proposto e depositato oggi una mozione in Consiglio regionale affinché vengano delineati i presupposti per una “nuova normalità”. Il documento è stato sottoscritto, fra gli altri, anche dal presidente della IV commissione Gianmarco Senna e dai capigruppo Gianluca Comazzi (Forza Italia), Roberto Anelli (Lega) e Giacomo Basaglia Cosentino (Lombardia Ideale)