sicurauto.it Probabilmente avrete una visione diversa del lavoro di un tassista di professione dopo aver visto il video del RoboTaxi a guida autonoma nei test per le strade della Cina. Le riprese di sicurezza di un veicolo AutoX dimostrano che i sistemi robotizzati possono gestire con più calma e perizia le tipiche situazioni di stallo che provocano stress e litigi tra automobilisti, ciclisti e altri utenti. Ecco cosa succede quando un’auto a guida autonoma viene messa alla prova nel caos di uno dei villaggi cinesi con la più alta densità di popolazione e veicoli, dove le regole della circolazione stradale non esistono.
PERCHE’ LA CINA RESIDENZIALE PER I TEST DI GUIDA AUTONOMA
Il video dei test RoboTaxi dimostra come la tecnologia driverless stia continuando a fare progressi nelle condizioni a più alto rischio di incidente. La condivisione della strada tra veicoli a guida autonoma e auto guidate da conducenti umani è il terreno di test più impervio, poiché gli automobilisti continuano a guidare come hanno sempre fatto (spesso rispettando le regole solo in parte o ignorandole totalmente). Ma lo stesso vale anche per i pedoni, i ciclisti e i motociclisti davante i quali, l’intelligenza artificiale deve fare ricorso non solo alle regole ma deve conoscere anche i tipici comportamenti e regole non ufficiali (usoi degli abbaglianti, gesti e manovre d’intesa). E’ anche vero che non stiamo parlando dell’ultima Startup del panorama tecnlogico, ma del Waymo cinese, per l’esattezza AutoX, che ha ottenuto il secondo permesso in California per la circolazione dei taxi robot a guida autonoma.
LE SITUAZIONI PIU’ CAOTICHE CHE IL TAXI ROBOT HA IMPARATO A GESTIRE
Il video qui sotto è stato girato tra le strade dei villaggi residenziali ad altissima densità in Cina, dove le strade sono estremamente trafficate, caotiche e sovraffollate soprattutto di sera. Ecco le situazioni più critiche e stressanti che si ripetono svariate volte e nel video più sotto come il RoboTaxi a guida autonoma risolve le situazioni:
– Pedoni fermi sul ciglio del marciapiede o nei pressi del marciapiede ma distanti dalle strisce pedonali. Un umano al volante si fermerebbe a capire “vogliono attraversare o no?”. Invece sono solo fermi (a scrivere un messaggio sul cellulare) nel posto sbagliato;
– Pedoni che camminano nella direzione dell’auto occupando la carreggiata perché manca il marciapiede;
– Gazebo che impegnano la carreggiata nella direzione dell’auto;
– Pedoni, ciclisti e motociclisti che tagliano la strada al RoboTaxi da entrambi i lati o animali domestici che attraversano in direzioni casuali;
– Persone in monopattino, moticicli e veicoli provenienti dal senso contrario su una strada molto stretta;
– Veicoli che fanno inversioni a U dove non si potrebbe o in maniera imprevedibile o che sono fermi sulla carreggiata per far scendere dei passeggeri.
ROBOTAXI ALLE PRESE CON LA PRECEDENZA
La scena più esilarante si verifica quando l’auto a guida autonoma RoboTaxi e un SUV bianco s’incrociano lungo una strada con altre auto parcheggiate: non c’è abbastanza spazio. Il conducente (probabilmente senza essere consapevole di rivolgersi a un robot) fa cenno alle telecamere dell’auto di andare avanti. Ma di fronte al gesto che avrebbe dovuto decongestionare lo stallo (secondo l’altro conducente), il taxi Robot si prende alcuni secondi per capire cosa fare. D’altrocanto l’ostacolo è nella direzione opposta, ma la scenetta comica dimostra anche che l’auto non si prende (ne provoca) rischi per i suoi passeggeri e per gli altri utenti. Una situazione simile si verifica in un’altra strada e stavolta è il RoboTaxi a fare marcia indietro di qualche metro per lasciar passare il veicolo di fronte. Al di là della curiosità nel vedere un Taxi Robot in azione, voi avreste reagito con la stessa calma nelle stesse situazioni?