Le scriventi organizzazioni sindacali e associazioni di categoria, con senso di responsabilità nei confronti della categoria taxi che da tempo chiede una unità di intenti per superare il grave momento che sta vivendo, prendendo atto con favore che i temi da noi portati avanti da anni e rivendicati nello sciopero del 22 ottobre u.s. sono stati compresi come fondamentali per il prosieguo del lavoro di tassista anche da altri rappresentanti di categoria, sono con la presente a sottoporre alle OO.SS. in indirizzo un incontro urgente al fine di organizzare le adeguate forme di protesta per contrastare le ultime decisioni del Governo.
Un Governo che in maniera arrogante non solo ignora una forte e partecipata protesta come quella del 22 ottobre u.s. che mirava a definire la piena applicazione di quanto pubblicato ormai quasi 3 anni fa in Gazzetta Ufficiale, riguardo le modifiche introdotte con la Legge n.12/2019, ma addirittura rilancia rispetto ad una reiterata volontà di deregolamentare il settore, inserendo il nostro SERVIZIO nel ddl concorrenza. Abbiamo tutti più volte affermato che il concetto di concorrenza e mercato nel nostro settore non può esistere. Ora dobbiamo essere conseguenti con queste affermazioni e dichiarare immediatamente una data per una prima forte risposta a questo progetto devastante.
I contenuti della protesta sono per noi i seguenti:
• Lo stralcio integrale dal ddl concorrenza dell’art.7 e la prosecuzione della vertenza su quanto sancito dall’articolo 10bis della Legge n.12 del 11/02/2019.
• Disciplinare adeguatamente in conformità con la normativa vigente le attività delle piattaforme tecnologiche attraverso un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM).
• Introdurre così come stabilito, per il servizio di noleggio con conducente l’obbligo di compilazione e tenuta da parte del conducente di un foglio di servizio in formato elettronico, le cui specifiche sono stabilite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con proprio decreto, adottato di concerto con il Ministero dell’interno.
• L’avvio delle procedure per l’istituzione del Registro informatico pubblico nazionale delle imprese titolari di licenza per il servizio taxi effettuato con autovettura, motocarrozzetta e natante e di quelle di autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente effettuato con autovettura, motocarrozzetta e natante. Mantendo in vigore, fino a che il Registro non sarà in piena efficienza, il blocco del rilascio di autorizzazioni ncc da parte dei comuni d’Italia, come previsto dall’art. 10bis della Legge 12/19.
Per raggiungere questi obiettivi come Organizzazioni Sindacali firmatarie di questa proposta siamo determinati a non arretrare minimamente, ma viceversa siamo pronti a batterci fin da subito per far capire a tutt’Italia che i tassisti non sono disposti a nessun passo indietro rispetto ai loro diritti.
L’incontro potrebbe svolgersi in videoconferenza non oltre i primissimi giorni della prossima settimana (lunedì o martedì), collegando un massimo di 2 rappresentanti per sigla, sarà nostra cura inviarvi il link per la riunione, non appena avremo il vostro riscontro.
Distinti saluti
Ugl Taxi – Federtaxi Cisal – Tam – Satam – Claai – Unimpresa – Usb Taxi – Or.S.A Taxi – Ati Taxi – Fast Confsal TPNL – Ass. Tutela Legale Taxi