adnkronos.com “Il Governo deve bloccare le multinazionali che stanno deregolamentando il trasporto pubblico locale non di linea”. Ad affermarlo all’Adnkronos è Nicola Di Giacobbe, segretario nazionale di Unica Cgil Taxi commentando le norme previste dal ddl concorrenza. “Il ddl – sottolinea – non risponde all’urgenza e all’emergenza in atto nel settore. Il Governo deve mettere fuori dal mercato le multinazionali e con la concertazione si arrivi ad un riordino delle app tecnologiche”.
Il Governo, osserva Di Giacobbe, “ha tempi troppo lunghi e questo sta favorendo le multinazionali che stanno continuando a deregolamentare i servizi. Inoltre serve un intervento che sospenda le attività delle multinazionali che, non dimentichiamocelo, sono degli intermediari tra domanda e offerta in Italia ma che pagano le tasse in altri paesi. Il Governo deve intervenire e non far finta di non vedere”.
Qui c’è poco da discutere qui valgono i rapporti di forza. Il dialogo si fa tra due soggetti ma, dall’altra parte non si intende ascoltare. Bisogna allora farsi sentire. Occorre una campagna di informazione corretta per spiegare all’opinione pubblica cosa significherebbe anche per i cittadini la morte del tpl. Altro che convenienza. Sfruttamento di lavoratori e basta. Qui bisogna svegliarsi. Oggi noi domani tutti!!
Ci provano da anni….l’opinione pubblica ormai è un discorso marginale, la gente si è fatta le proprie idee sia a favore che contro, ed onestamente dato i tempi molti avranno i propri di problemi…..io dico che bisogna martellare quei 4 buffoni che ci vengono a chiedere i voti quando ci sono le elezioni, forza Italia a quanto pare se ne sta lavando le mani perché ormai non conta più niente e per avere una qualche considerazione fa da zerbino a Draghi, i 5 stelle bisognerà capire se per loro sarà l’ennesima occasione per rimangiarsi le loro promesse….fratelli d’italia forse ci aiuta perché si tratta di andare contro il governo, la lega se decide Giorgetti siamo fottuti.