Roma, 12 gennaio 2022 Oggetto: richiesta interventi di sostegno per il settore taxi Le scriventi organizzazioni sindacali del comparto taxi a fronte della gravissima emergenza provocata dalla infezione del “Corona Virus” che negli scorsi mesi ha totalmente arrestato l’economia del TPL non di linea taxi, nella considerazione del perdurare della crisi che è nuovamente calata in un comparto con assoluti obblighi pubblicistici e che tale crisi non tende ad attenuarsi gravando tutt’oggi pesantemente sugli operatori del settore oramai allo stremo e non più in grado di poter continuare la propria attività, in considerazione dei provvedimenti che il Governo si appresta a varare richiedono urgentemente i seguenti provvedimenti:
La previsione della cassa integrazione in deroga per i soggetti di cui all’art 7 della Legge 21 del 15 gennaio 1992;
Lo sgravio totale dei contributi INPS dell’anno 2021 previsti per i soggetti artigiani istituiti all’art. 7 della legge 21 del 15 gennaio 1992 e s.m., per i titolari di licenza taxi che esercitano in forma di impresa artigiana di trasporto pubblico non di linea di persone, prevedendo una dotazione sufficiente a coprire la quarta rata dell’anno 2021 in scadenza il prossimo mese di febbraio.
Per le cooperative di produzione e lavoro intendendo come tali quelle a proprietà collettiva previste da art. 7 della legge 21/92, che hanno le licenze taxi conferite, si richiede lo sgravio totale dei contributi previdenziali INPS e INAIL previsti per i propri lavoratori dipendenti, i cui oneri sono assunti dallo Stato come contribuzione figurativa, per almeno tre mesi.
La sospensione senza la previsione di alcuna mora, per tutto l’anno 2022, per i soggetti previsti dall’art. 7 della legge 21 del 15 gennaio 1992 e successive modifiche, siano esse imprese artigiane o cooperative di lavoro e produzione, ogni rata di mutuo o di finanziamento relativo agli acquisti inerenti i veicoli necessari per l’espletamento del TPL non di linea taxi.
L’erogazione di un contributo a fondo perduto per le imprese artigiane calcolato in funzione della differenza di fatturato o corrispettivi fra l’anno di imposta 2019 e il 2022 per i mesi di gennaio, febbraio e marzo. Riattivazione dei fondi previsti per poter accedere i finanziamenti a interessi agevolati garantiti dallo Stato per le aziende colpite dalla crisi.
L’immediato intervento nel cosiddetto Decreto “Milleproroghe” al fine di prorogare al 31.12.2022 e comunque fino ad esaurimento delle risorse stanziate l’iniziativa prevista dal comma 1 dell’art. 200 bis del D.L. n. 34/2020 convertito in Legge n. 77/2020, come modificato dall’art. 90 del D.L. 14 agosto 2020 n. 104 convertito con Legge 126/2020 che ha istituito un fondo con una dotazione di 35 milioni di euro destinato alla concessione, fino all’esaurimento delle risorse, di buoni viaggio in favore delle persone disabili o in condizioni bisogno.
Previsione nel prossimo decreto “Turismo” di analogo ristoro previsto nel D.L. “Agosto” (ex art. 59) per le attività maggiormente colpite dalla crisi economica comprendendo tra queste la categoria Taxi.
Riapertura dei termini per poter accedere al “Fondo Perequativo” istituito con l’art. 1 del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73 al fine di sostenere gli operatori economici colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid-19”, che riconosce ai commi da 16 a 27 un contributo a fondo perduto perequativo a favore dei soggetti che svolgono attività d’impresa con lo spostamento dei termini di a presentazione della dichiarazione dei redditi 2020 al 30 novembre 2021.
In mancanza di tali provvedimenti in favore del settore taxi, settore che a pieno titolo può essere annoverato tra quelli più penalizzati al pari delle aziende operanti nel turismo e nella ristorazione, ci riserviamo di mettere in atto tutte le forme di protesta previste dall’ordinamento.
Le Segreterie Nazionali UGL TAXI – FEDERTAXI CISAL – CLAAI – TAM – SATAM – UNIMPRESA – ATITAXI – USB TAXI ORSA TAXI – FAST CONFSAL TPNL – CONFAIL – ASS. TUTELA LEGALE TAXI
(Lettera indirizzata a)
Spett.le Presidente del consiglio
Dott. Mario Draghi presidente@pec.governo.it
Ministro dell’Economia e delle Finanze Dott. Daniele Franco mef@pec.mef.gov.it
Ufficio di Gabinetto Cons. Giuseppe Chinè ufficiodigabinetto@pec.mef.gov.it
Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali On. Andrea Orlando gabinettoministro@pec.lavoro.gov.it
Ufficio di Gabinetto Dott.ssa Elisabetta Cesqui segrgabinetto@lavoro.gov.it
Ministro della Cultura
Sen. Dario franceschini
mbac-udcm@mailcert.beniculturali.it
Ufficio di Gabinetto Prof. Lorenzo Casini gabinetto@beniculturali.it
p.c. Commissione Garanzia Sciopero segreteria@pec.commissionegaranziasciopero.it